Due Come Noi

Capitolo I

- Cielo... sono arrivati! -

- Quei due spiccano davvero su tutti. - sentiamo bisbigliare, tra i nostri compagni di scuola.

- Sono così belli, fatti perfettamente l'uno per l'altra. -

- Guardarli è un piacere per gli occhi, sembra di aver di fronte due divinità. -

- Ruri, elegante e posata come al solito. Sempre pronta ad aiutare i poveri primini smarriti. -

- Già. Il suo nome le calza a pennello, è proprio come una gemma preziosa che si distingue dalla massa. -

Continuano a sparare le loro cavolate, mentre cammino sorridendo e contraccambiando i molteplici saluti.

- Cerca di non esagerare, però. Stai alzando la voce. E... se lui ti sentisse? -

- Che vuoi che gli interessi di un comune mortale come me? Dopotutto solo uno come Nagai potrebbe stare al fianco della magnifica Fata Eterea della Mirai. -

- Smettetela di parlare così, è Aomori a dover essere onorata di stare col Principe del Sole! -

- Aomori è la più bella tra i due. Non c'è alcun dubbio, neanche da parlarne. -

- Che?? Ma hai visto Nagai? Tu parli solo con gli ormoni, lo sappiamo tutte cosa guardate voi uomini nelle donne. -

- Perché voi?! - gli animi cominciano a scaldarsi.

Che seccatura.

Ogni mattina sempre la stessa storia, anche se... rispetto ad un tempo questa situazione è molto più gestibile.

In ogni caso...

Meglio accelerare il passo.

- Mitsuo, i professori non volevano parlarci prima dell'inizio delle lezioni? Credo sia meglio muoversi. - prendo sottobraccio il ragazzo al mio fianco, sfoggiando il migliore dei miei sorrisi da farsa.

- Eh? - mi fissa storto per un secondo, realizzando però quasi immediatamente il tutto - Ah, certo. - entra nella parte, come al solito.

- Ma davvero state a discutere di certe cose? Quei due sono i più popolari della scuola, in egual misura. - passo dopo passo sento affievolirsi la voce del riappacificatore di turno - Non ha senso far certi battibecchi, in fondo siamo tutti d'accordo a dire che due così non potevano che finire assieme. -

"Due così non potevano che finire assieme." dice.

Uhm...

Certo, come no.

Forse tra un milione di anni.

Su un altro pianeta, in un'altra dimensione.

Anzi... pure così la vedo davvero improbabile come cosa.

- Dannazione, certo che potevi avvertirmi prima. Come te ne sei uscita con una storia del genere? - Nagai si allenta la cravatta, sbuffando.

Lo sguardo stizzito che controlla di non avere nessuno alle calcagna, nel nostro posto segreto. L'aula del club di sociologia.

Un club di copertura per gli unici due veri membri. Aomori Ruri e Nagai Mitsuo.

Studenti del quarto anno di superiori, della famosa scuola Mirai.

- A cosa ti riferisci? - mi controllo allo specchietto il ciuffo, ignorando la sua aria infastidita.

- A quando hai inventato la balla dei professori che ci aspettavano. Lo sai che mi devi fare il "cenno" quando dobbiamo entrare in modalità coppietta. -