La vita è ... imprevedibile

Provini e ...

Entro come una furia in sala comune e lo vedo seduto insieme ai suoi tre amici vicino al caminetto spento, mi precipito da loro, mi pianto davanti a lui e chiedo a voce sostenuta "cosa nella frase: voglio tutta la squadra venerdì sera alle 17.00, non ti era chiaro?" Possibile che sia riuscito a farsi mettere i punizione la prima settimana, neppure Fred e George ci erano mai riusciti, "calmati Eli" tenta Ron guardando Hermione in cerca di aiuto "lasciami fuori" risponde lei chiaramente riferendosi al fatto che lui non l'ha aiutata con i gemelli e i tiri vispi "Non ci provare Ron, sto parlando con Harry" lo zittisco mentre fisso Harry con uno sguardo severo "nulla, ma quella megera, non mi lascerà andare." Respiro profondamente e mi calmo "andiamo dalla McGranitt, saprà farle cambiare idea" dico mentre tendo la mano che non prende, "non lo farà, me lo ha già detto, dovrai fare a meno di me!" Lo guardo e sinceramente dispiaciuta dico "cosa hai detto per scatenare il rospo?" Hermione esclama contrariata al suo posto, "la verità! ma lei continua a negare tutto. Non ci farà fare alcun incantesimo lo sai?" "lo so, ha detto lo stesso a noi!" Dico sconfitta, non capisco come io possa calmarmi in un attimo, ma è sempre così "va beh farò a meno di te, però non farti mettere in punizione per gli allenamenti" lui annuisce ma so che se non si controlla sarà difficile, la Umbridge stava per far arrabbiare Cedric e questo è tutto dire. "Hermione domani sera abbiamo il club delle donne, solo donne, non puoi mancare" Lei sorride e annuisce "ma qualche volta possiamo venire anche noi?" Mi chiede imbarazzato Ron, "te lo devi a meritare cugino, ma metterò una buona parola per te" Concludo ridendo e spettinando la sua testa rosso fuoco.

Il venerdì arriva prima del previsto "Andrai alla grande, non farti condizionare dalla persona, ma solo dalla prestazione di gioco. Non chi, ma come, mi raccomando" mi consiglia Cedric mentre mi sta aiutando a portare il baule con le pluffe in campo "sì ma voglio armonia in squadra, quando c'era Oliver eravamo molto legati tutti" dico sinceramente, come sempre non mi sento all'altezza del ruolo che mi è stato affidato. "Ma siete sempre voi alla fine, cerchi un portiere e un cacciatore di riserva, il gruppo è sempre lo stesso, il resto arriverà con il tempo." Mi guarda e sorride come solo lui sa fare e mi sento pervade da una ondata di emozioni, "resti a guardare? Mi farebbe piacere, così, se ho bisogno di conforto e confronto, posso chiedere al mio ragazzo, non al capitano di tassorosso però" mi avvicino e getto le braccia intorno al suo collo e mi lascio abbracciare e baciare "ora vai e strapazza la squadra, da ragazzo ti dico sarai bravissima e sceglierai bene" mi bacia ancora una volta con passione e poi continua "da capitano di tassorosso ti dico: spero non ci sia un nuovo Oliver Baston tra le tue fila!" Lo spingo via e lui si avvia ridendo sulle gradinate dove sono già seduto Malcolm, Heidi, Dave, Roger e Brooke Davis, quasi tutti i Grifondoro e qualche altro studente.
"Eli, Eli aspetta" sento gridare, mi giro e vengo raggiunta dall'uragano Maecy, mentre tutti i miei compagni ridono vedendomi cadere travolta dalla bionda "stiamo preparando le selezioni per un altro sport Mae" dico divertita io mentre mi alzo e tolgo l'erba dalla mia divisa, non farò un bell'effetto piena d'erba "aspetta di sentire questa cosa, poi vorrai rotolare con me" risponde con il suo solito tono malizioso e divertente "Spara avanti, potrebbe non essere così brutto da vedere il vostro rotolamento" scherza subito Fred, lo fulmino con lo sguardo e mantenendo il tono scherzoso dico "Semmai la ringrazio in privato" "uhhhh si fa interessante, a che ora dobbiamo presentarci?" continua George "se la smetteste di fare i cretini, abbiamo delle selezioni da fare" sospira una scocciata Angelina "a proposito di selezioni, McLaggen è in infermeria, quindi non può partecipare" guardo Katie e in contemporanea saltiamo al collo di Maecy gridando "ti amo!!" Lei ride e risponde divertita un "lo so ragazze, ora vado e in bocca al lupo per tutti".

Con tutta la squadra mi schiero davanti agli aspiranti giocatori, sorrido in modo rassicurante e comincio a parlare con in tono gentile "Benvenuti, grazie per essere qui. Io sono Elisabeth, Katie sarà il mio secondo. Vi ricordo che cerchiamo un portiere e un cacciatore di riserva, gli altri ruoli sono assolutamente confermati. Far parte della squadra vuol dire diventare ancora più una famiglia. Sarà una vostra estensione, non ci saranno compiti, lezioni, fidanzati, pioggia o sole che saranno accettati come scusa per saltare allenamento o, peggio, una partita. Quindi se tra voi c'è qualcuno che non è pronto a dare tutto se stesso, può iniziare ad avviarsi" restano lì tutti fieri e impettiti, tra loro vedo Ron e gli faccio un sorriso di incoraggiamento, tra le aspiranti riserve vedo Ginny e mi illumino, so già chi avrà il posto, o almeno lo spero.