Febbraio avanza e ormai si inizia a sentire il cambio di passo verso Marzo, la primavera e la fine delle valutazioni di metà anno. Da quando, a San Valentino, Harry ha rilasciato l'intervista al cavillo, non si parla di altro a scuola, persino i GUFO e i MAGO sono argomenti di secondaria importanza. "Questa sera non puoi esonerarmi dalla ronda Ced? ti prego!!!" dico sedendomi accanto a lui al tavolo dei Tassorosso, appena finita la cena, appoggio la testa sulla sua spalla e cerco di fare gli occhi super dolci. "Non posso lo sai. Ma, se vuoi, mi unisco con una scusa" dice sorridendomi "te ne sarò grata a vita" rispondo con gli occhi da cerbiatto innamorato. "Non te la cavi con così poco sai?" mi prende in giro il dolce capo-scuola, "ma dai, almeno Malcolm può passare un po' di tempo tranquillo con Katie" gioco la carta degli amici e del tempo per loro, anche se mentalmente faccio proposte su come mi sdebiterò, facendolo ridere e arrossire leggermente.
Alle nove puntuale arrivo, mano nella mano con Ced, all'ingresso, dove aspettiamo pazientemente che Draco si degni di unirsi a me, raramente è stato puntuale e questa volta non fa eccezione. "Buona sera" esclamo all'indirizzo del serpeverde, arrivato giusto in tempo per non farsi aspettare troppo, "buona sera Kinghore, avevi paura a stare da sola con me? Non mordo sai, dovresti temere lo sputa-veleno del tuo amico Potter, non me" risponde lui acido, "no Draco, volevo assicurarmi che tu ti presentassi" risponde al mio posto Cedric, "sai ultimamente non te la stai passando bene, anche se credo che tu abbia rispettato il decreto della Umbridge che vieta certe letture, quindi non so cosa esattamente ti turbi." Finisce Ced, beffardo, invitandoci a iniziare il giro di sorveglianza.
"Certo che non leggo certa robaccia. Il cavillo è un giornale pessimo, poi non mi interessa cosa Potter abbia da dire, sempre in cerca di attenzioni. Ma come mai non hai rilasciato interviste Diggory? Non eri abbastanza interessante per la Skeeter?" tenta la provocazione Draco, il mio ragazzo percepisce il mio disappunto, ma stringendo la mia mano più forte, risponde tranquillo "No, purtroppo non ho potuto confermare con troppa sicurezza la versione di Harry, perché al cimitero ero più un fantasma che carne e ossa, ma fidati tuo padre non ha fatto una grande figura. Era piuttosto spaventato sai" lo incalza, pronunciando queste parole con un soffio appena udibile, riuscendo a colpire il giovane Malfoy. Continuiamo a camminare parlando tranquillamente io e Cedric, con Draco che continua a sbuffare infastidito "sai Malfoy, stavo pensavo che, forse, sarebbe meglio che tu tornassi nel tuo dormitorio e ci liberassi della tua sgradita presenza" esordisce Ced all'improvviso guardandolo fisso, difficilmente Cedric è scortese, ma credo che stia faticando parecchio a sopportare il giovane serpeverde. "Certo, come preferite, ma ricordati quello che vi dico, rimpiangerete di aver preso questa decisione. Mai mettersi contro di me" sputa Draco, prima di allontanarsi con passo deciso.
"Hai esagerato Ced. Te la farà pagare" dico in un soffio, con lo sguardo a terra "è irritante! Come hai fatto a sopportarlo fino ad ora?!" mi chiede senza chiedere reamente. È super arrabbiato dalla scortesia e indisponenza di Draco, "sono più paziente di quanto sembri, e sicuramente più di te" rispondo ridendo, lui si ferma e sussurra, "scusa è colpa mia, dovevo abbinarti a qualcuno di più simpatico. Ma non mi fidavo di lui e sapevo che tu saresti stata un ottimo controllo, l'unica di cui mi potevo fidare." Il tono imbarazzato che usa, mi fa sorridere "beh questa sera stai rimediando" rispondo felice di stare con lui sola "sto facendo la ronda con il migliore! Serre o sala dei trofei?" chiedo, poi, divertita "posti bizzarri mi proponi" risponde altrettanto divertito, con uno strano luccichio che illumina i suoi stupendi occhi. Lo guardo con tutta la malizia di cui sono capace, mi mordicchio le labbra e poi esclamo "direi sala dei trofei, non vorrei mai che alle serre le venisse qualche strana voglia, signor Diggory", e continuo a prenderlo in giro con il mio atteggiamento ammiccante, prima di farmi tirare in un abbraccio e in un bacio passionale. "Mi piace la sala dei trofei, non ci siamo mai addentrati troppo, e magari riserva sorprese. Poi non è il luogo a farmi venire strane voglie, signorina Kinghore. È lei!" finisce lui mordicchiandomi il labbro inferiore e facendo scivolare le mani sotto la gonna.
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La vita è ... imprevedibile
Fanfiction"La vita è ciò che accade quando sei tutto intento a fare altri piani" "Sono Elisabeth, Lizie per mia sorella e Eli per le mie amiche! Sono Grifondoro, al 5 anno di Hogwarts, dimenticavo sono anche prefetto, come la mia perfetta sorella Alex, Corvon...