Il nostro primo Natale con la creaturina dentro di me, amore della mamma quanto ti aspettiamo.
Per questa vigilia siamo andati a Sacrofano da Nonna Amalia, dove si sono aggiunti anche la Suprema, Giacomo, Lara,Marco e Camilla.
La nonna ha preparato un sontuoso cenone a base di pesce con l'aiuto di Giacomo che ha dato un tocco di piccante al tutto.
"Eccoci, siamo pronti con i paccheri! Claudio vieni" lo incita il fratello per chiedergli aiuto, lui sbuffa e poi raggiunge i due cuochi alle prese con i primi.
Io, Lara, Marco e Andrea invece sostiamo a tavola affamati, mentre Camillina corre attorno al tavolo.
"Amore basta siediti se no non mangi la pappa" la minaccia Lara, la piccola piagnucola rifugiandosi tra le mie braccia
"Vuoi sederti vicino alla zia?" Le chiedo, lei annuisce, spostiamo così il seggiolone tra me e CC, lei é felicissima.
"Dai vi scatto una foto io! Vai nonna" tutti si posizionano attorno a noi, mentre Marco ci scatta una foto ricordo di questo Natale.
[...]
Più tardi ci spostiamo tutti sotto l'albero per i regali, Camilla é felice come una Pasqua, io e Claudio le abbiamo preso un peluche gigante a forma di orsacchiotto, i suoi genitori la casa delle principesse e Giacomo e Andrea, dei trucchi giocattolo.
Ma ora tocca a me e Claudio dare la notizia più importante a tutti.
"Vedete...io e Claudio...aspettiamo un bambino" loro ci guardano stupiti e poi in fila ci abbracciano contenti
"Lo sapevo Alí! Ti presto tutto io!" Mi dice Lara contenta di diventare zia
"Ora finalmente sarò zio anche io!" Continua Marco
"Sono molto contenta per voi" Sorride la Manes
"Alleluia! Ora avrò un nipotino da scarrozzare ovunque!" Dice allegro Giacomo
"Amore della nonna, mi hai fatto il regalo più bello del mondo" sussurra nonna Amalia asciugando con il fazzoletto di stoffa una lacrima.
[...]
Ci fermiamo a dormire a Sacrofano, nonna ha abbastanza stanze per tutti.
Raggiungo la nostra stanza, dove Claudio sta ammirando tutte le mie foto da piccola
"Che fai?" Lo sorprendo con le mani nel sacco
"Immagino a come potrebbe essere nostra figlia...magari diventerà casinista come te"
"Oppure cinica come il suo papà" lo stuzzico
"Chi era questo bambino?" Dice indicando una vecchissima foto di me al mare abbracciata con un altro bimbo
"La mia prima fiamma, ma sei per caso geloso di un bambino?" Lo stuzzico
"Può darsi" risponde lui, fiondandosi sulle mie labbra e pian piano su tutto il mio corpo.
Mi sveglio verso le quattro, le nausee non tardano mai. Claudio dorme tranquillo, mentre io, intanto, raggiungo il bagno.
Ma perché piccola creatura devi svegliare sempre la tua mamma?
Tutti dormono sereni, ma quando tiro lo scarico del Vater, qualcuno si avvicina. É Marco.
"Alice! Senti, io ho fame" tale e quale a quando era piccolo, ricordo che mi svegliava sempre per preparargli qualcosa
"Marco sei indipendente ora" gli rispondo
"Non ti chiedo mai niente, ti prego" piagnucola con gli occhi dolci
"Dai muoviti prima che cambi idea".
Raggiungiamo la cucina, rovisto nel frigo, trovo gli ingredienti giusti per dei semplici biscotti
"Dai dammi una mano, ti accontenterai dei biscotti"
"Alice, ma tu non li sai fare!"
"Marco, sono le quattro di notte, é Natale, sei indipendente, se volevi uno spuntino da Cracco, svegliavi la nonna!" Lo rimprovero.
Ci mettiamo al lavoro, mescoliamo, impastiamo e poco dopo ci raggiunge anche Lara con Camilla in braccio
"Non ne sentiva ragioni, ormai é mattiniera e non so da chi possa aver preso dato che noi siamo due dormiglioni. Voi che ci fate in piedi?" Domanda poggiando la bimba sullo sgabello che arriva a darci un aiuto
"Avevo fame, ho visto Alice e ci siamo messi a fare i biscotti" risponde Marco, Lara raggiunge il divano, la piccola si mette assieme a noi, a creare forme per i biscotti.
[...]
Qualche ora dopo, ci ritroviamo tutti in veranda per la colazione, i miei biscotti hanno fatto faville. Arriva poi il momento, di fare ritorno a casa, ci salutiamo tutti e ringraziamo nonna Amalia per averci ospitato.
"Che si fa oggi?" Domanda CC cominciando a mettere in moto
"Io di sicuro, voglio rimanere in casa" specifico
"Questo era ovvio, anzi idea migliore, a letto con pigiama e tv, ma niente film di Natale" specifica lui brusco
"Ti amo" gli sussurro poggiandogli un bacio sulla guancia, l'unica cosa che rende il Natale stupendo, é passarlo con lui.
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Perdersi in un bicchier d'acqua.
FanfictionÉ un dolore irrefrenabile, entrambi avevano perso a cui tenevano, qualcosa, che anche senza dirselo, entrambi desideravano.