Caso risolto...

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Tutti si ritrovarono fuori quando venne dato l'ok per ripartire. Avevano preso le loro cose e stavano attendendo che i guidatori facessero un'ultimo test ai pulmini prima di partire e lasciare definitivamente quel posto.

Un piccolo sbuffo uscì dalle labbra di Ryn, decisamente annoiata.

Si guardò intorno e non poté fare a meno di notare Momo e Kuroo scherzare in modo diretto e naturale, dall'altra parte invece Taiyo e Iwaizumi si tenevano per mano, mentre lui guardava dentro al borsone a Ryn sembrò quasi udibile la domanda che la bionda effettuò al moro: 'Hai preso tutto?'

La ormai mora non riuscì a trattenere un sorriso al solo pensare quanto sembrasse semplice la loro relazione, come se stessero insieme da mesi, e a proposito di questo, le venne in mente la figura del castano con cui si era svegliata quella mattina.

A quel punto il suo già pronunciato sorrisetto, si allargò in modo evidente, quando quella mattina lo aveva definito il suo ragazzo gli era saltato il cuore in gola, solo dopo aver effettivamente pronunciato quelle due parole si era resa conto di ciò che aveva detto, ed era scappata via.

Quello che non sapeva però era che anche il cuoricino di Tooru aveva fatto le capriole al sentire quella frase.

Proprio in quell'istante si sentì picchiettare sulla spalla e con occhi colmi di speranza, speranza che fosse lui, si voltò, trovando però sua nonna ad osservarla con un sorriso malizioso in volto.

"Ryn, stiamo per partire" le fece presente "Te lo chiederò una volta sola, in questi giorni è successo qualcosa con Shittykawa?" sembrava estremamente calma la donna.

La minore avvampò non sapendo come rispondere, il solo pensare che la donna poteva averli visti la fece agitare ed imbarazzare parecchio.

"Co-Come?" deglutì infatti.

"Ti avevo detto che te lo avrei chiesto solo una volta e sai bene quanto sono fedele alle mie parole, quindi per non ripetermi te la metterò in questi termini..." l'espressione gentile cambiò in una scocciata in meno di un secondo "Voglio sapere se avete trombato"

Ryn a quel punto si trovò con le spalle al muro, e di fronte all'espressione della nonna mentì spudoratamente... o almeno ci provò.

"No" secco e deciso.

Da quella mattina era chiaro sia a lei che ad Oikawa stesso che la relazione tra loro due non era mai finita, la ragazza di fatti non mentì perché ci aveva ripensato, non era così incoerente, tuttavia non voleva far sapere gli affari suoi a tutti.

E poi aveva paura che sua nonna non avrebbe accettato il ragazzo tanto facilmente per via di quello che era successo in passato.

"No?!" sbottò la maggiore "Cioè... fammi capire bene! Io ho praticamente commesso un crimine per farvi stare da soli e voi due non copulate nemmeno?!"

'Oh Gesù...' pensò la ragazza, che se non voleva attirare l'attenzione per via del discorso precedente l'aveva attirata per via delle grida della parente.

"Aspetta" si fece attenta Ryn "Cosa intendi con: 'ho praticamente commesso un crimine'?" domandò spaventata la nipote.

"Cosa? Non l'ho mai detto!"

"Nonna..." la chiamò in tono di rimprovero la minore che stava iniziando a capire la dinamica di tutta quella situazione.

"Che c'è?! Non mi fare la predica razza di nipote ingrata, voglio un fottuto nipotino, quindi fatti fottere per avere un nipotino fottuto!"

"Nonna ho si e no vent'anni! Che nipotino vuoi?!" le fece presente la minore impacciata.

Tuttavia la coach Watanabe travisò di gran lunga la domanda...

PASSATO. ~La luce attrae tutti, ma la penombra solo gli eletti~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora