EXTRA: Hikari

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"Ahhhhh! Sono troppo felice Momo!" esultò la mora non riuscendo a trattenere un piccolo saltello.

"Mamma! Devi fare piano!" la riprese il bambino che negli ultimi giorni la stava tenendo sotto controllo al posto di suo padre.

In risposta Ryn gli sorrise e gli arruffò i capelli in un gesto affettuoso, dopodiché mise il viva voce nel tentativo di incominciare a preparare il pranzo.

"Anch'io!" esclamò dall'altro lato del telefono la ragazza con i capelli rosa.

Momo aveva finalmente rivelato di stare per sposarsi.

"Tra quanto l'organizzerete?" domandò l'altra in cinta.

"Conosci Tetsuro, sai che non ama le cose in grande, quindi pensavamo di farla non appena torneremo in Giappone" spiegò Momo.

"Non vedo l'ora, sono così felice per voi"

"Bene, detto ciò... appurato che Taiyo e Hajime sono irremovibili, quando toccherà a te?"

La mora non poteva vederla, ma era più che sicura che all'altro capo, sulle labbra della ragazza, fosse appena sorto un sorrisetto.

"Veramente lo abbiamo già fatto"

Silenzio...

"Prego?! E non mi hai invitata?!"

"Rilassati Momo, l'abbiamo solo ufficializzato in comune, non abbiamo fatto nessuna grande festa" sorrise Ryn.

"Mh... ma non è poco romantico così?" le domandò l'amica.

"Non mi interessa, voglio stare con lui, non desidero che sia romantico, solo... eterno"

"Blhea! Che schifo mamma!" commentò Tetsu che non sopportava vedere i suoi genitori amoreggiare tra di loro.

"Tetsu un giorno ti innamorerai anche tu, e allora capirai cosa significa voler stringere una persona costantemente tra le braccia per volerla proteggere anche se non si hanno le forze e volere il suo bene" fosse Momo che lo aveva sentito tanto era stata forte la voce del bambino.

"Avanti Momo è ancora piccolo!"

"Mamma io non sono piccolo, ho quasi sei anni!" si alzò in piedi il bimbo che non riusciva a smettere di pensare alle parole pronunciate dalla zia.

"Certo" rispose Ryn per poi tornare a parlare con l'amica "Ad ogni modo a quando questo matrimonio?"

"Noi torniamo tra quattro giorni, perciò... tieniti pronta amica mia!"

Dopo altre chiacchiere che il piccolo bambino dai capelli color pece ritenne inutili, la telefonata fu chiusa.

"Tetsu aiutami ad apparecchiare" gli disse la madre.

Ubbidendo il bambino si alzò ed eseguì l'ordine.

"Che hai piccolo? Sei pensieroso?" gli domandò Ryn vedendo la faccia del figlio piatta.

Solitamente aveva sempre un'espressione giocosa in volto, ma quella volta sembrava assorto in qualcosa di infinito.

"Si mamma, penso a quello che ha detto Zia Momo" rivelò il bambino "Davvero un giorno troverò qualcuno così?"

La mora tentennò, era un discorso fin troppo serio per lui ed era difficile da spiegare.

"Si tesoro" rispose alla fine "Ci potrebbero volere anni, ma un giorno troverai quella persona che sarà in grado di farti battere forte il cuore" gli accarezzò la testa la donna.

Tetsu si rasserenò.

'Per ora l'unica persona che voglio proteggere è la mia sorellina'

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PASSATO. ~La luce attrae tutti, ma la penombra solo gli eletti~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora