Una volta terminata la telefonata anche Ukai si fece spiegare dalla ragazza come avesse fatto.L'allenatore rimase estasiato dalla bravura della ragazza pensando ancora alle sue parole.
'...ho letto la traiettoria...'
Gli trovavano in mente in continuazione, non riusciva proprio a levarsela dalla testa senza saperne il perché.
Ripresero subito dopo il gioco, che durò finché non furono stanchi.
"In cosa ti sei allenata precisamente in questi due anni?" chiese il moro che già conosceva la ragazza da tanto.
Ryn bevve un sorso d'acqua facendo così attendere Iwaizumi.
"Ho sprecato le mie energie per altro, la pallavolo non è un gioco in cui si combatte solo con la forza, era una cosa che avrei dovuto capire tempo fa" spiegò la ragazza alludendo all'anno in cui i due avevano giocato insieme alla Seijo "Mi sono concentrata sulla lettura" concluse.
"La lettura?" storsero la testa Tanaka e Yamamoto che erano confusi.
"Ma quella dei libri?" chiese Koganegawa con una mano sotto al mento.
La ragazza rise un po'.
"No, la lettura dei movimenti del corpo, degli occhi... non sono abbastanza forte per competere al livello di forza con una squadra maschile, ma posso combattere con la velocità, l'osservazione e la precisione" disse Ryn allacciandosi la felpa.
Iwaizumi si fermò a pensare.
'Si ricorderà di quello che è successo con Oikawa?' si domandava internamente il castano.
Era ancora dispiaciuto per la vicenda, poiché i due sembravano andare molto d'accordo nonostante i numerosi battibecchi.
Inevitabilmente il moro si ritrovò a fare un paragone tra la vecchia e la nuova Ryn.
"Non ti manca essere come eri prima?" chiese il moro.
Non appena lo sguardo della ragazza incontrò il suo, il ragazzo si sentì in dovere di scusarsi.
"Sai... è che sei così diversa rispetto a prima..." cercò di spiegarsi correggendo la frase decisamente troppo diretta che aveva formulato in precedenza.
"Sono solo cresciuta... non credo che ci sia nulla da rimpiangere" sorrise la ragazza per tranquillizzarlo.
"Allora ragazzi ecco il resoconto di oggi" li interruppe Ukai.
Quando tutti furono riuniti allora incominciò a parlare.
"Siete una bella squadra e mi piacete!" sorrise l'uomo rendendo contenti anche i giocatori.
"Per rendere la vostra squadra ancora più forte mi è venuta un'idea" aggiunse l'uomo attirando nuovamente l'attenzione dei ragazzi "Ryn ne farà parte!" esultò l'uomo.
"Cosa?!"
"Giocare con una ragazza??"
"Oddio no! E se le facessimo male?"
"Ma chi se ne frega! Le altre squadre ci prenderanno in giro!"
La palestra era un casino di voci contrastanti tra loro, a guardare la scena da fuori Kindaichi e Iwaizumi, non capivano proprio dove fosse il problema.
"Aspettate un momento, dove sarebbe il problema?" chiese Iwaizumi serio in volto.
"Sei serio?" domandò Futakuchi.
"Si! Non avete mai giocato in una partita ufficiale con lei, dovreste provare prima di decidere" consigliò Kindaichi.
"Ovviamente non avevo idea che per voi fosse un tale problema..." si grattò il mento Ukai "In tal caso vi ignorerò completamente!" trotterellò via.
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PASSATO. ~La luce attrae tutti, ma la penombra solo gli eletti~
Fanfiction🛑SEQUEL DI 'Tra presente e futuro'🛑 Una volta arrivata all'università e decisa a lasciarsi alle spalle tutto l'accaduto, Ryn farà nuove conoscenze ed imparerà non solo nuovi stili di gioco, ma anche nuove giocate. Si farà nuovi amici e si circonde...