Compito terminato

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"Che strazio questa situazione..." si lamentò Momo sospirando pesantemente.

"Non dirlo a me" rispose con una voce più roca del solito Taiyo intenta a trasportare dei secchi pieni di acqua, gentilmente offerti dall'Università Buru per riempire le borracce degli sventurati giocatori.

"Ahia! Mi si è spezzata un'unghia!"

La voce stridula e acuta fece sospirare ancora di più le due coinquiline rassegnate alla compagnia di Kana.

"Oh no, ma che disdetta..." la schernì con un tono monotono la maggiore dai capelli biondi.

Kana restò stranamente in silenzio, la cosa stupì le due vistosamente dato che non riuscirono a trattenersi.

"Stai male?"

"È successo qualcosa? Perché non rispondi a tono?"

La bionda sotto inchiesta abbassò lo sguardo imbarazzata.

"Sapete..." si bloccò, non sapeva bene come giustificarsi "Non sono così ipocrita da far finta che non sia successo nulla tra me e Ryn" premise "Tuttavia, dopo l'allenamento di stamattina mi sono ricreduta su di lei" ammise, stupendo ancor di più ambe le ragazze.

"Come mai?" chiese Momo curiosa di ciò che le stesse facendo cambiare.

"Bhe... principalmente perché mi ha rivelato che non ha sottratto le mie doti, ma a colpirmi è stato il suo modo di pensare"

"Mh?"

"Lei sta dando tutto per cercare di diminuire la distanza tra quel piccolo centrale dai capelli arancioni, all'apparenza inutile come giocatore, e gli altri, sia avversari che compagni di squadra" raccontò "Ammetto che se fossi stata in lei non avrei perso così tanto tempo a cercare di sviluppare le doti di un giocatore così svantaggiato rispetto agli altri, piuttosto mi sarei concentrata sullo spilungone dai capelli bianchi, lui si che potrebbe fare grandi cose!"

"Ryn lo fa perché si rivede in lui" spiegò Taiyo con tutta la calma del mondo.

"No, non è vero" scosse il capo Kana "È stata lei stessa a dire che lo fa per aiutarlo, lo fa per lui e non per... per se stessa"

La situazione diventò incredibilmente silenziosa dopo l'ultima frase che lasciava intendere una mortificazione in crescita nel petto della bionda, tanto da diventare un peso che non si sarebbe tolta facilmente.

"E poi per un attimo" lo interruppe Kana con occhi limpidi "Ho visto uno strano riflesso sulla sua testa e un'ombra alle sue spalle"

Le due si fecero serie, preoccupare per l'amica, ma la frase successiva le tranquillizzò all'istante.

"Come se avesse veramente mantello e corona"

Tra Momo e Taiyo ci fu uno scambio di sguardi che creò un'intesa che la seconda si permise di esporre ad alta vice.

"Dici così perché anche tu ne vorresti una?" chiese la maggiore dai capelli biondi "Chi vuole portare la corona deve sopportarne il peso, sicura che ne saresti in grado?"

"No! Non è come credi!"

"Ehi!" una quarta voce fuoricampo fece voltare le tre, fermatesi ormai da un po'.

Akashi correva verso di loro, i polmoni gli bruciavano dato che era fuori allenamento, in più aveva girato tutto il campus per trovare le tre.

"Ryn..." cercò di riprendere fiato il moro "Ryn..."

"Che è successo?" domandò preoccupata la più bassa dai capelli rosa.

"Ryn è svenuta!"

Senza dire una parola Taiyo lasciò cadere senza un minimo di esitazione il secchio d'acqua pieno che teneva tra le mani. Corse e subito dopo di lei Momo e Akashi la seguivano, con il secondo che le indicava la strada.

PASSATO. ~La luce attrae tutti, ma la penombra solo gli eletti~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora