Love & Thunder | Chris Evans

Capitolo 12. Fell again

- "Piccola non sei obbligata a dire..."-

- "Shhh, ora taci"-

Chris continua a baciarmi mentre mi afferra saldamente i fianchi e si mette sopra di me, ora indifesa e piccola sotto di lui.

Lo sento fremere in modo convulso mentre attacca le sue labbra al mio collo, e sempre più in basso verso la giugulare e la fossetta della giugulare, dove lascia un rivolo di saliva, poi continua a baciarmi i seni, mentre io mi dimeno impaziente.

Comandata dal godimento incomincio a mugulare a bassa voce mentre lui, con una mano poggiata di fianco al mio volto per sorreggersi scende lentamente con l'altra, dove inizia a stimolare il mio clitoride con altrettanto tormentosa lentezza.

Io d'istinto afferro le lenzuola e le stringo fortemente con le mani, sento le sue dita dentro di me, ed incomincio ad ansimare, mentre il mio fiato si fa sempre più corto, finché non chiudo gli occhi e senza fiato arrivo al culmine, totalmente bagnata sotto lo sguardo di Chris soddisfatto e desideroso.

Lo bacio con passione, mentre lui continua a massaggiarmi io incomincio a posare la mia mano sul suo membro, che afferro ed incomincio ad eccitare, anche se già quasi completamente eretto.

Vedo il suo petto muscoloso vicino al mio incominciare a muoversi in modo veloce ed irregolare.

- "Ti prego continua... sì così, non ti fermare!"-

Proseguo sorniona finché lui riluttante non posa la sua mano sopra la mia stringendola con forza, e bloccandomi, con uno sguardo confuso lo interrogo, e lui risponde con voce roca.

- "Se non vuoi che venga su di te ora, meglio se ti fermi"-

- "Voglio... vorrei continuare"-

Lui sposta la mano dalla mia, e posa la sua testa di fianco alla mia, sempre sorreggendosi con l'altro braccio, e sento il suo respiro farsi sempre più corto mentre mi succhia la pelle vicino allo sterno.

E infine gli si ferma il respiro per qualche secondo, per poi riprendere ad ansimare lentamente, mentre un caldo liquido color chiaro si stende sul mio addome.

- "Cazzo... Imani..."-

- "Cosa!? Non ti è piaciuto, non..."-

- "È perfetto. È tutto perfetto"-

Velocemente mi divincolo dalle sue braccia che mi avvolgevano e incatenavano in quella posizione passiva per poi mettermi a cavalcioni su di lui, proprio come all'inizio, mentre lo bacio ripetutamente, sempre con più passione.

Lui morde il mio labbro inferiore, e lo lecca lentamente, per poi continuare a baciarmi infilando la sua lingua tra le mie labbra, che io succhio in modo provocante.

Improvvisamente lo sento allungare la mano lontano da me o i miei fianchi, per poi spostarsi da me ed alzarsi per prendere qualcosa che intuisco poi essere un preservativo.

Pochi minuti dopo sento la sua presenza dentro di me, e ancora a cavalcioni sopra di lui incomincio a muovermi su e giù, in modo lento e provocante, solo per il gusto di avere potere su di lui e vederlo gettare indietro la testa tra gli ansimi, mentre io aumento la velocità, continuando ad emettere degli acuti di piacere.

In pochi minuti veniamo, entrambi nello stesso momento, per poi rimanere qualche interminabile istante avvinghiata a lui, muovendomi lentamente e mugolando sonoramente dal piacere.

Non sono riuscita spesso ad avere orgasmi con la penetrazione, e questo istante di paradisiaco piacere sembra durare per sempre.

Infine sposta la sua presa dai miei glutei alla mia nuca per baciarmi un'ultima volta prima che io esca da lui.