Capitolo 7. Dream on

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Non ho dormito quasi per niente dopo le chiamate e le lacrime versate, ma alle otto sono costretta ad alzarmi ed incominciare la mia giornata.

Mi lavo, iniziando a truccarmi un pò con disattenzione e soprappensiero mentre sorseggio il mio caffè.

Incomincio ad infilare il primo completo di questa grande giornata, la mia giornata.

Io ho scritto e diretto questo film, con l'aiuto di uno dei registi più rinomati di Hollywood, e non permetterò a nessuna pretenziosa ed egocentrica celebrità di ostacolarmi.

Farò lo stretto necessario e parlerò con lui se dovrò, questo è certo, ma niente di più.

Il primo outfit di oggi prevede un semplice blazer beige, in pieno stile anni novanta, accompagnato da una minuscola borsa firmata Jacquemus di colore bianco.

Dopo pochi minuti sono già pronta, e non mi resta che attivare il sistema di sicurezza di casa, e aspettare l'arrivo della limousine per andare al bruch, che si terrà in un club privato nel centro di Hollywood.

Sono un fascio di nervi, a dir poco.

E il fastidioso flash dei paparazzi al quale mi sono abituata durante tutto l'anno di riprese non fa che incentivare il mio stato di preoccupazione.

Essere qui da sola, quando mi sarei aspettata di trovare Chris nella limousine come avevamo programmato, mi ha trafitta nel profondo.

Ma esco dalla macchina e sorrido a quasi tutti i paparazzi che vedo. Oggi, ho deciso pochi secondi prima di far aprire la portiera, sarò io il soggetto principale.

È il mio film. La mia premiere.

La mia giornata.

Una volta entrata nell' imponente edificio salgo al 27esimo piano, dove Taika, Robert, Mark, Scarlett, Tom Holland (e forse Chris) mi aspettano, oltre a molte altre persone che incrociavo sempre sul set, e che conosco quantomeno di vista.

Non appena faccio il mio ingresso in sala, vengo accolta da un grande applauso, e i sorrisi dei miei più cari colleghi.

Trattengo le lacrime solo per l'enorme impegno che avevo riposto nella simmetria del trucco.

Quale modo migliore se non una standing ovation per incominciare quella che si prelude essere un'affascinante ma tremendamente stancante giornata?

La mia essenza non è pienamente soddisfatta, e mentre stringo le mani di coloro che si avvicinano di persona per le congratulazioni, sento la mancanza di una persona in particolare...

So che è qui, deve essere qui.

Siamo amici, e ho bisogno di averlo al mio fianco, ho bisogno del suo supporto, e al contempo desidero che anche lui si goda questi attimi di gratitudine e apprezzamento.

Scarlett mi porge subito un bicchiere di champagne, e tutti insieme brindiamo, è stata un'esperienza fantastica poter lavorare con tutti loro, anche se non mi sono ancora completamente abituata a vivere giorno per giorno con queste celebrità.

Ognuno di noi fa un breve discorso di ringraziamento, io per prima, ringrazio tutti loro, da Robert fino alla comparsa meno importante per gli spettatori, che però ha aiutato a rendere il film magico.

Rivolgo la mia gratitudine poi a Taika per l'eccellente lavoro e per essere un fantastico e leale compagno di risate, oltre che uno stimato collega.

Dal palco posso osservare le lacrime di tutti, anche quelle dell'imperscrutabile Downey, mentre Scarlett ed Elizabeth non sembrano trattenere i loro singhiozzi più sentiti.

Love & Thunder | Chris EvansDove le storie prendono vita. Scoprilo ora