Stiamo ancora passeggiando in un quartiere di palazzi alti dalle vetrate cristalline.
Mentre Chris mi sta spiegando che chiaramente quella ragazza mora, Jenny, è una sua ex, e non una sconosciuta infatuata di lui.
Io rimango sbalordita ma sospettosa.
Perché dal tono triste e preoccupato con il quale lo dice, lascia intendere che c'è qualcosa sotto, e con tenacia, lo obbligherò a parlare.
- "E perché questa Jenny ti stava trattando come se io non esistessi?"-
- "È che... Le avevo detto che ero single, che ci eravamo lasciati..."-
- "Ma, ma..."- Mi mancano le parole.
- "È stato un errore. Lo so, so che per te cercare di perdonarmi potrebbe essere una cosa difficile e che richiede tempo, e io sono pronto a concedertelo, qualsiasi cosa tu voglia"-
- "Ti amo, quante volte devo ripetertelo?"-
- "Lo so, e anche per me è così. Ma non posso approfittare del tuo amore per giustificare tutte le mie cazzate, pensaci con la testa, non il cuore, piccola. Lo so che mi ami, ma quello che ti ho fatto..."-
- "Detta così, sembra che quello che vuole spazi sei tu, stai cercando di allontanarmi?"-
- "No al contrario, io non ti vorrei mai più lontana, mai"-
- "Non lo so Chris... sono molto confusa da tutto questo... Jenny, la festa..."-
- "Io... so che hai bisogno di tempo, lo vedo, e penso sia la cosa giusta per te. Devi ragionarci su, e di certo vederci non aiuta"-
- "Sì hai ragione, come sempre... Ma come fai sempre a sapere cos'è meglio per me Chris? Come fai, nonostante tutto, a cercare sempre il meglio per me e proteggermi anche da me stessa?"-
- "Perché ti conosco e ti amo. E perché sei la cosa migliore che mi sia potuta capitare nella vita, e farei qualsiasi cosa pur di non perderti, qualsiasi. Perché prima di essere amanti, siamo stati legati come amici per molti mesi, e ho avuto modo di conoscerti in ogni sfaccettatura"-
Eravamo mano nella mano, mentre camminavamo e discutevamo.
Ma ora lui si avvicina a me e posa entrambe le sue mani sulle mie guance, premendo le sue labbra carnose, umide e bisognose sulle mie.
Sento il desiderio ardere fra di noi.
Quella passione elettrica che mai si spegnerà tra di noi.
Ma non posso ignorare il contesto e la mia morale, per questo dopo aver dolcemente ricambiato il bacio, ritraggo le mie labbra, allontanandole di qualche centimetro dalle sue, e posando la mia fronte sulla sua.
Lui si abbassa su di me, altrimenti potrebbe appoggiare il mento comodamente sulla mia testa per via dell'altezza.
- "Questo è dare spazio per te?"-
Chiedo scherzosamente, sorridendo e aprendo gli occhi, per incontrare i suoi, perfetti, profondi, e quasi verdi.
- "Non è ancora incominciato il periodo di spazio, quindi questo non vale"-
- "Devo tornare in hotel..."-
- "Va bene, lo capisco. Dai vieni che ti ci accompagno"-
- "Sarà difficile starti lontano..."-
- Ma è la soluzione migliore. E non preoccuparti per me o per il compleanno di mio fratello Scott, manca ancora una settimana, e se te la senti entro quel giorno, sei liberissima di venire. Anzi ti presenterò ai miei genitori se vorrai, altrimenti non fa niente. Devi vedere tu, tu sei più importante di ogni altra cosa al momento"-
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Love & Thunder | Chris Evans
Fanfiction« E che anche tra i Tuoni, c'è pur sempre Amore » Chris Evans nelle vesti di un uomo che non avete mai visto, ma per il cuore di Imani, saranno più forti i Tuoni o l'Amore? BUONA LETTURA!