"Che voleva?" chiede mentre mi siedo accanto a lui.
"Niente" si avvicina,
"E' tutta la mattina che mi dici niente, stai iniziando a rompermi i coglioni" mi sporgo verso di lui,
"L'ho cacciato, tutto qui" mi volto verso la porta che sta iniziando a riempirsi di gente,
"Smettila di fare domande" dico mentre inizio a svuotare la mia borsa.Guardo Denise entrare con una mano accanto alla testa,
"Ehi ti spiace se vado a sedermi con Denise?" rigira la lingua all'interno della guancia,
"Sei seria?" annuisco,
"Devo sapere cos'è successo ieri" annuisce,
"Va allora, ci vediamo dopo" sorrido, gli do un bacio e scivolo un paio di banchi più avanti."Si può sapere che cazzo hai combinato ieri?" dico sedendomi, si passa una mano sulla testa,
"Ti prego abbassa la voce, mi scoppia la testa" mi avvicino,
"Così impari ad ubriacarti e magari smetti" alza gli occhi al cielo,
"Non iniziare" sorrido."Allora? Drogo eh" dico dandogli una gomitata,
"Non è come credi" la interrompo,
"Sisi sai ho delle spie sparse per tutta Hogwarts" una sola in realtà, Ethan, ma ovviamente non farò il suo nome."Beh avete tutti frainteso" alzo le sopracciglia,
"Allora illuminami" scuote la testa,
"Abbiamo parlato per ore alla festa, e giuro che in quell'istante non ho bevuto, abbiamo ballato e poi siamo usciti a prendere un po' d'aria. Ho davvero sperato che mi baciasse o che ci provasse un minimo con me, ma evidentemente non ha afferrato il concetto e mi ha trattato come un amica per il resto della serata. Persino quando mi ha riaccompagnata in camera mi ha detto solo un misero -ciao-." sospiro sbalordita,
"E poi mi sono ubriacata" annuisco,
"Mi sembra giusto" annuisce."Si beh è un completo idiota se non ha capito che ti piace" Piton fa il suo elegante ingresso,
"Sono davvero così orrenda?" sbuffo,
"Non pensarlo neanche per un secondo, sei splendida. Parlerò io con lui più tardi" scuote la testa,
"Non mi far fare le solite figure di merda" annuisco,
"Non so di cosa parli" dico ridendo.Vorrei davvero aiutare Ethan ma se aiuto lui ferisco lei.
Non so da che parte stare, più tardi parlerò con Diggory e se non le piace campo libero per Ethan altrimenti non so come gestire la situazione."E tu?" la sua voce richiama la mia attenzione,
"Io?" annuisce,
"Oh si...beh io mi sposo" si alza in piedi e sbatte i pugni sul banco attirando l'attenzione di tutta la classe,
"TU COSA!?" scoppio a ridere sotto lo sguardo furioso di Piton."Mendes condivida con tutta la classe il suo stupore" Denise resta in silenzio mentre io la tiro per il braccio facendola sedere,
"Sono sicuro che tutti saranno affascinati dalle vostre sciocchezze da civette" abbassiamo entrambe lo sguardo, scusate ma io non riesco a smettere di ridere.
"20 punti in meno ad entrambe le case" se arriva voce al prefetto farò meglio ad uccidermi prima che lo faccia lui.Piton riprende il suo blaterare,
"Che cazzo stai dicendo? Sei scema?" scuoto la testa,
"Lo so che è da pazzi-" mi interrompe,
"Da pazzi? E' da folli cazzo" sospiro,
"Hai solo diciassette anni" annuisco,
"Infatti aspetterò i diciotto o i diciannove" scoppia in una risatina,
"E credi che questo risolva le cose? Sposerai il figlio del Signore Oscuro, te ne rendi conto in che pericolo ti stai mettendo?" annuisco,
"Ne ho già parlato con Mattheo, tu non preoccuparti" sospira esausta."E Colin? A lui non pensi?" alzo le spalle,
"Non lo vedo da ieri e comunque ho messo le cose in chiaro con lui" annuisce,
"So com'è fatto e credimi e ti dico che non ti lascerà in pace se è questo che credi" alzo gli occhi al cielo.
"Possiamo parlarne dopo?" annuisce.Passiamo il resto dell'ora in silenzio ad ascoltare la lezione.
Una volta finita, invece di mettere le mie cose nella cartella mi affretto a precipitarmi al banco di Drogo.
Sta per alzarsi ma io gli poso le mani sul petto e lo rispingo sulla sedia,
"Dove credi di scappare Diggory?" mi sorride,
"Ciao anche a te Federica" sorrido per un breve momento per poi trasformalo in uno sguardo serio e severo.Appoggio i palmi delle mani sul suo banco,
"Ascoltami bene brutto idiota, non ci vuole una laurea in arti oscure per capire quando piaci ad una ragazza quindi togliti quei cazzo di paraocchi e guardati in giro, che scopare non ti farebbe poi così tanto male" sorrido innocentemente e prima che lui possa dire altro delle mani mi avvolgono la vita e un petto mi contorna la schiena.
"Che succede qui?" dice Mattheo posando il mento sulla mia spalla.
Faccio segno a Drogo di sparire prima che Mattheo possa fraintendere e farlo sparire lui stesso.Una volta andato via,
"Niente Denise ci sta provando con Diggory ma lui è troppo stupito per capirlo" mi pizzica i fianchi, cosa che mi fa sobbalzare leggermente.
"Gli stavi urlando addosso" sorrido,
"No, non è vero" annuisce,
"Io dico di si" dice mentre le sue mani si infilano sotto il mio maglioncino, poi sotto la camicia fino ad arrivare a toccare la pelle della mia pancia con un contatto gelido che mi provoca brividi in tutta la schiena.
"Mattheo...che stai facendo" inizia a solcare ogni singolo spazio tra una costola e l'altra."Theo abbiamo lezione" mi gira in una singola mossa e in un battito di ciglia mi ritrovo seduta su banco con la sua testa nascosta nel mio collo.
"Mhmh" dice contro di esso mentre il mio respiro inizia a farsi pesante per via dei sui continui baci.
"N-no...ehi" infilo le mie mani tra i suoi capelli e lo tiro fuori dal mio collo,
"Non pensarci nemmeno" mi guarda serio,
"Sai che posso farlo comunque vero?" annuisco,
"E' per questo che ti sto fermando" si morde il labbro,
"Scommettiamo che se io continuassi per altri due minuti non vorresti più staccarti da me?" scuoto la testa,
"Non ho voglia di scommettere con chi gioca sporco" alza le sopracciglia,
"O perché hai paura di perdere?" mi bagno le labbra,
"Sappiamo entrambi l'ultima scommessa chi l'ha vinta quindi dovresti strisciarmi tra le gambe e stare fottutamente zitto" deglutisce,
"Mi stai dando dei fottuti ordini?" mi avvicino al suo orecchio e sussurro,
"No, ti sto soltanto ricordando che non perdo mai le sfide" dico per poi scivolare via da lui prima che mi riafferri."Torna qui" scuoto la testa e corro ad afferrare le cose sul mio banco e mi affretto a metterle nella cartella.
"Più tardi" lo sento ridere,
"Ti ho detto di tornare qui" dice molto chiaramente con un tono di voce potente e sicuro che adoro follemente.
Mi giro molto lentamente a bocca leggermente aperta,
"Muoviti" abbasso lo sguardo e mi avvicino a lui lentamente con un pizzico di timore.
"Avanti che stai aspettando? Una mano per posare il culo su quel cazzo di banco?" sto andando a fuoco, giuro.Mi sollevo e mi siedo sul banco mentre lo osservo con una mano tra i capelli.
"Non voglio farti del male ma tu mi stai istigando a farlo e la cosa non piacerà a nessuno dei due", specialmente a te credimi" scuoto la testa,
"No ascolta io-" mi zittisce con un semplice contatto visivo,
"Non hai la minima idea delle cose che vorrei farti urlare da quella bocca in questo momento" faccio un gran sospiro, dio ti prego fallo smettere.
"Delle cose che vorrei farti fare per zittire quella bocca insolente" dice sporgendosi verso di me e rimanendo a pochi centimetri dalle mie labbra,
"Delle cose che sono sicuro che tu faresti più che volentieri" resto in mobile e per un secondo leggo nei suoi occhi l'aria di sfida.Vuole farmi perdere lo so, ma cazzo se è dannatamente difficile non farlo.
"Quindi prima che perda io il controllo prendi le tue cose e esci di qui" dice molo chiaramente fissando le mie labbra.
Mi affretto a farlo non perché me lo ha praticamente ordinato, ma perché come lui non voglio perdere."E sta lontana da Diggory prima che lo uccida una volta per tutte"
STAI LEGGENDO
𝑹𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒂𝒎𝒊 𝒄𝒐𝒔𝒊 𝒄𝒐𝒎'𝒆𝒓𝒐
Fanfiction"𝑇𝑖 𝑝𝑟𝑒𝑔𝑜 𝑓𝑎 𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑔𝑖𝑢𝑠𝑡𝑎, 𝑙𝑎𝑠𝑐𝑖𝑎𝑚𝑖 𝑎𝑛𝑑𝑎𝑟𝑒" "𝐸 𝑠𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑐𝑖 𝑟𝑖𝑢𝑠𝑐𝑖𝑠𝑠𝑖?" "𝐴𝑙𝑙𝑜𝑟𝑎 𝑎𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑎𝑚𝑖" ___________________________________________ 𝙰𝚃𝚃𝙴𝙽𝚉𝙸𝙾𝙽𝙴; ;𝚀𝚄𝙴𝚂𝚃𝙾 𝙴' 𝙸𝙻 𝙲�...