𝑹𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒂𝒎𝒊 𝒄𝒐𝒔𝒊 𝒄𝒐𝒎'𝒆𝒓𝒐

Decisioni, decisioni

Mi sorreggo la testa con la mano e giocherello tristemente con la forchetta e il pollo in sala grande. 
"Siete entrambi degl'idioti" alzo le sopracciglia, 
"Credi che non lo sappia?" Denise sospira e Ethan si limita a bere in silenzio.
"Ti avevo detto di stargli alla larga proprio per evitare che succedesse" sospiro e lascio cadere la forchetta nel piatto di metallo frustrata. 
"Potresti smetterla di giudicarmi per un fottuto secondo?" mi guarda sorpresa, 
"Voglio solo proteggerti" annuisco, 
"Lo so ma proteggermi e impedirmi di vivere sono due cose diverse" si sporge verso di me, 
"Allora cosa vuoi che faccia? Che torni a vederti piangere per mesi nella tua camera per colpa sua e di suo fratello? Non dimenticare cosa ti hanno fatto" annuisco, 
"Non l'ho dimenticato l'ho semplicemente superato" alza un sopracciglio e si rivolge a Ethan.

"Ma la senti? L'ha -superato-" Ethan alza le braccia in segno di resa e la cosa mi fa sorridere. 
Si rivolge di nuovo a me. 
"Mattheo non mi è mai piaciuto e lo sai" rido nervosamente, 
"Lo so ma questo non mi impedisce di amarlo" sospira esausta. 
"Va bene allora, se lo ami ascolta il tuo cuore e fa quello che ritieni giusto" riprendo a giocare con la forchetta. 
"Non vuole più saperne di me" posa una mano sulla mia,
"L'ha detto anche l'ultima volta o sbaglio?" annuisco, 
"Si ma Colin-" mi interrompe, 
"Dimentica quel coglione"

"Mettiti nei miei panni" annuisce sospirando. 
"Bene, se fossi nei tuoi panni mi muoverei a prendere una fottuta decisione prima che sia troppo tardi per entrambe le scelte" abbasso lo sguardo. 
"Peach fa quello che ti rende felice" dice Ethan posandomi una mano sulla schiena. 
"E poi se uno il cuore non lo usa, che differenza fa se si rompe?" sorrido debolmente confortata dalla loro amicizia.  
"Cerca di capire cosa provi per Colin altrimenti non potrai scegliere" mi sembra di avere un déjà-vu. Questa situazione mi sembra di averla già vissuta l'hanno scorso con Draco e Mattheo.

Non vedo Draco da quando me ne sono andata, 
dicono che sia partito per questioni familiari ma ho i miei forti dubbi. 

"Come faccio a capirlo?" alzano entrambi le spalle, 
"Va da lui e affrontalo" rido, 
"E poi?" sorridono ed entrambi, 
"Fa quello che ti senti" dicono in coro.

Abbasso lo sguardo e Denise si elettrizza, 
"A proposito! Fallo alla festa di domani" alzo gli occhi al cielo, 
"Denise tu e le feste insieme siete pericolose" sbuffa divertita, 
"Non so di cosa parli e comunque sta volta cercherò di contenermi" la guardo seria e Ethan ci guarda confuso, poverino non sa cosa lo aspetta. 

"Promesso" dice guardandomi implorante.
"Va bene" sorride come una bambina. 
"Ma è una festa e poi è Halloween il contegno può anche andare a farsi fottere" dice Ethan sporgendosi verso di noi. 
Ci giriamo entrambe nella sua direzione e io gli afferro la mano, 
"Povero illuso...tu non la conosci" annuisce, 
"Proprio per questo non voglio che si contenga" ok è ora. 
"Ti dico solo che l'ultima volta è caduta su me e Mattheo mentre stavamo...beh hai capito e ha iniziato a vedere degl'unicorni in giro, soprattutto su Mattheo" dio abbastanza divertita. 

Ethan abbassa lo sguardo e afferra il calice pieno d'acqua, 
"Beh allora viva il contegno" dice iniziando a bere. 
Lo guardiamo divertite. 
"Bene allora è deciso, domani parlerai con Colin e se dio vuole anche con Mattheo" sbuffo. 
"Viva il coraggio" dico bevendo anch'io.
Denise fa lo stesso dicendo,
"Viva gli unicorni" quasi gli sputo l'acqua a dosso e divertita dice, 
"E le balene" gli faccio il dito medio e lei mi posa un bacio sulla guancia. 

"Basta parlare di me ditemi un po'...per esempio Ethan, qualche fiamma?" ride beffardo, 
"Si nel fuoco" alzo gli occhi al cielo e mi sporgo verso di lui, 
"Andiamo fammi entrare in quella mente contorta" sorride e si alza, 
"Ti piacerebbe" e scompare via prima che io possa rispondergli. 

Mi giro verso Denise desiderosa di sapere altro. 
"E tu? Che mi nascondi?" abbassa lo sguardo, 
"Beh niente" annuisco, 
"Guardala! Va che ti conosco io eh sei una ruba cuori" sorride, 
"Si in tal caso sarebbe ora che iniziassero a pagarmi" ridiamo insieme. 

"Con Diggory? E' nato qualcosa?" scuote la testa, 
"Zero in tutto e per tutto" guardo altrove dispiaciuta e incontro il suo sguardo potente. 
Mi stava guardando e io me ne rendo conto solo ora. 
Do un calcio sotto il tavolo a Denise che prima geme di dolore e poi segue il mio sguardo incrociando quello di Mattheo.

Sbatto ripetutamente le palpebre per poi rendermi conto che lui ha spezzato il contatto visivo alzandosi e andando via. 
"Vedi? Non vuole saperne" mi da una spallata, 
"Fa in modo che ne voglia no?" sorrido diabolicamente, 
"Che intendi?" sorride anche lei e porta un pezzo di carne alla bocca, 
"Fallo impazzire, tornerà da te strisciando"  mi mordo il labbro, 
"Mi stai suggerendo di saltargli addosso?" scuote la testa, 
"Ti sto dicendo di essere provocante e di tornare in te più tosto che fare la ragazzina disperata che gli corre dietro" non è una cattiva idea,  insomma l'ultima volta ha funzionato....
"Fallo anche ingelosire ma non troppo o perderà la testa come l'ultima volta" ridiamo diabolicamente. 
"Siamo diaboliche cazzo" annuisce e facciamo un brindisi con i calici, 
"Al potere della-" si interrompe rendendosi conto che la sala è piena di gente, 
"Vabbè hai capito"