Welcome To Little Italy

Il nuovo boss

Anthony è dunque lì ,steso a terra ,occhi chiusi e viso sudato ,come del resto tutto il corpo ,proprio per la claustrofobia che incombe man mano che si prosegue nel bunker. Vincenzo è quindi costretto a portarselo sulle proprie spalle.
E infine ce la fa : i due arrivano alla fine del lunghissimo bunker, e incredibilmente, escono a Filadelfia.
Vincenzo porta Anthony a bere e a sciacquarsi un po'.
La "cura" funziona, Anthony si riprende:-" Ma cùosa jè successu? Unni semu?" ,e quindi Vincenzo :-"Antò, siamo usciti a Filadelfia, incredibile ,da quel purtusu semu nisciuti cca"
Insomma ,i due sono a Fildelfia ora ,ma devono anche porsi la domanda: dov'è finito Frank Russo?Il boss è infatti riuscito a scappare dalla propria abitazione, per poi intrufolarsi nel bunker e finire sicuramente anche lui a Filadelfia, città della quale ne è il boss.
Vincenzo ed Anthony però, ora ,non hanno un soldo nelle tasche, quindi Vincenzo propone :-"Antò, dobbiamo andare a casa mia ,è qui vicino, solo che non staremo lì perché conoscendo Frank potrebbe fare di tutto, quindi andiamo a casa , prendiamo le armi ,e ce ne andiamo"
Anthony risponde ,ovviamente :-"Ok ,annamu"
I due dopo più o meno dieci minuti a piedi, arrivano a casa: Vincenzo qui ,tiene sette Berretta M34, quattro 
Winchester Model 1897, e nove granate.
Insomma ,tutto quello che serve.
I due quindi ,si equipaggiano e abbandonano una casa piccola, ma confortevole, con l'immancabile crocifisso appeso alla porta.
La città però, è troppo grande per passare inosservati. Dopo soli quindici minuti ,un'auto della polizia di Fildelfia, gli insegue, a causa di Vincenzo ,che ha un passato molto fortunato a Filadelfia, ovviamente sotto la gestione del boss Russo.
Insomma ,la polizia gli insegue. Anthony va da una strada, e Vincenzo da un'altra.
Anthony però ,dell'adrenalina della fuga ,tra le vie della città, vede passare proprio lui: Frank Russo.
Anthony quindi, che comunque è armato ,e molto, tenta l'inseguimento al boss, per eliminarlo ,nella sua città, a casa sua ,una volta per tutte, e acquisire quindi il potere.
Il ragazzo dunque, gli va dietro.
Il boss però, dimostra qui , tutta la sua intelligenza fermandosi all'improvviso , e, ormai accortosi della presenza di Anthony alle spalle ,esclama:-" Allora Antò, che aspetti ,fallo, sei nella mia città, dietro di me, e hai la possibilità di farmi fuori, fallo dai, ora ho capito perché mio padre ti ha mandato da me"
Anthony, con la pistola impugnata nella mano più affidabile, quella destra, e indirizzata verso il boss,esclama:-"Perchè mi stai dicendo questo ,tu non ti aspetti che io sparo, giusto?Tu ti aspetti in realtà che io me ne scappi ora, visto che ho la polizia attaccata dietro, e invece no, iu ti uccido cca e ùora, ma apprima girati"
Frank si gira ,lentamente, con le braccia aperte, e con un vestiario che non può non mancare in una situazione simile, addosso ad un boss: cappello azzurro chiaro, rotondo, giacca azzurra chiara e camicia bianca ,con pantaloni azzurro chiaro, scarpe ovviamente nere, e ovviamente ,eleganti.
Il boss quindi, si toglie il cappello ,e lo posa sul petto, posizionandosi come un morto nella bara ,quasi ad anticipare quello che stava per succederli.
Anthony, prima di premere il grilletto però,ha due parole da dire a Russo:-" Ti vogghiu taliari pi facci apprima ri ucciderti ,tu volevi uccidermi frank ,e chistu nun u pozzu perdonare", e poi spara. Il grilletto è stato premuto, il proiettile ha trafitto il corpo di Frank, al proiettile ,poi, hanno seguito altri proiettili, tutti quelli in canna. Il boss è bucato dappertutto, è a terra, morto
ed è morto proprio nella sua Filadelfia, quella che ha dominato moltissimi anni.
Anthony piange ,ma non molto, quel poco che serve per ricordare i momenti in un tempo limitatissimo, e per conservarli, perchè anche se è finita cosi ,Anthony ha imparato ancora una volta qualcosa in più, che sia positiva o negativa.
Insomma ,Landolina ha ucciso il boss di Filaldefia Frank Russo. Ora si appresta a scappare, per "recuperare" Vincenzo ,che non si sa dove sia finito dopo l'inseguimento della polizia.
Anthony cerca Vincenzo per ore ,ma niente , nessuna traccia di lui. Passano le ore,i giorni, le settimane ,ma a Filadelfia ,di Vincenzo non c'è traccia.
Anthony ha chiesto anche alla gente,ma niente.
Dopo un giorno ha provato anche a ritornare nel bunker e quindi a villa Russo ,ma niente , non c'è neanche lì, come non c'è più nessuno.
Anthony quindi,si ritrova solo, pur essendo diventato il capo crimine della città di Filadelfia.
Passano le settimane, i mesi.
Arriva quindi la fine di quell'anno,il 1966, l'anno più impegnativo, più triste ,più soddisfacente ,più malinconico, e più vincente ,del nuovo boss Anthony Landolina.
Anthony in questi mesi si è fidanzato ,e ha iniziato ad accrescere il suo impero.
Il Capodanno quindi ,non può essere più soddisfacente per lui: fidanzato con Taylor Cook,ragazza di diciassette anni ,statunitense ,più piccola solo di mesi di Anthony, occhi azzurri ,come piacciono al ragazzo, fisico snello, capelli castano scuro e corti, e modo di vestire abbastanza sobrio e classico ,per una ragazza del tempo: vestito che finisce sopra le ginocchia, a mo di gonna.
Il capodanno lo festeggiano all'interno di una proprietà,una lussuosa villa, intestata per altro ,per richiesta di Anthony, ancora minorenne ,al padre di Taylor, Noah Cook,alto ,bruno, giacca grande e lunga fin sopra le scarpe, cappello in testa, rigorosamente tutto di color marrone, un uomo americano ,un uomo che crede nei suoi ideali ,un uomo che non ha paura di difendere chi ha ragione ,un uomo che infatti, come lavoro fa l'avvocato: ha contribuito infatti, alla scarcerazione due anni prima,di George De Luca ,boss di Allentown di origini calabresi, con la quale Noah ha acquisito un buon rapporto.
È stato protagonista anche della scarcerazione di un altro boss ,Micheal Rizzo, che dominava la città di Newark, vicino New York. Insomma ,un avvocato un po' particolare, ma che sa lavorare. La mamma di Taylor ,invece, è una semplice casalinga,Grace Thompson, donna alta un metro e sessantanove circa, capelli neri e corti, e con un carattere premuroso.
Un capodanno quindi tranquillo per il nuovo boss Anthony Landolina.