Florinda allora risponde girando piano il capo verso destra ,verso la corsia dove stava camminando Anthony. I due si fermano, e Florinda dice:-"beh ,Anthony non so che dirti,comunque tu mi piaci molto" .Anthony ,fissa Florinda negli occhi ,quelli occhi color mare, o cielo , non fa differenza visto che rispecchiano entrambi ,gli occhi color marrone di Anthony.
Il ragazzo allora prende le mani di Florinda e si avvicina a lei: scatta il bacio, scatta finalmente l'amore si sbloccano entrambi per l'altra persona.
Anthony allora prende Florinda per mano ,lui con la destra e lei con la sinistra, e corre verso la casa.
Si arriva finalmente a casa Landolina ,dopo una giornata incredibile per Anthony ,dopo una giornata rischiosa, dolorosa, ma che ha saputo ben curare le ferite.
Anthony bussa alla porta. Ad aprirli è la mamma, Rosalinda, che alla vista di Florinda ,una bambina praticamente ,prende Anthony in disparte e chiede:-"E chista picciridda cu sarissi?"
Anthony risponde, secco:-"Idda jè a mo zita"
La mamma, ascoltando questa affermazione, reagisce in un modo inaspettato per Anthony: Rosalinda accoglie Florinda nella casa, la fa accomodare al tavolo della cucina e via subito con le solite domande da interrogatorio: -"a che famiglia appartieni?" "Quanti anni hai" "da quale regione italiana provieni" "come ti sei fidanzata con mio figlio nell'arco di neanche un giorno?".
Florinda però ha la costanza e sopratutto il rispetto di rispondere a tutte le domande di Rosalinda.
Alla domanda del "come ti sei fidanzata con mio figlio" però ,Florinda scoppia a ridere , e assieme anche Anthony , e ,anche se contenuta ,la mamma di Anthony e le due sorelle che erano lì. Tutto questo fino a quando non arriva il padre ,assieme a tutti i fratelli.
Salvatore infatti ,si avvicina ad Anthony ,e, senza guardarsi attorno , senza parlare, senza salutare,alza il braccio destro a mo di scopa e da uno schiaffo fortissimo sul volto del figlio, così forte che il rumore rimbomba nella casa. Anthony cade giù dalla sedia.
Salvatore se ne va, ma non prima di aver rivolto uno sguardo ad Anthony , ma uno sguardo di quelli freddi ghiacciati, di quelli che ti distruggono solo a guardarli.
I fratelli invece ,si dividono in due parti: la parte dei ragazzi che se ne vanno col padre nelle altre stanze( Beppe, Franco e Paul),e la parte dei ragazzi che resta in cucina(Thomas e Nicolas) ,sia per intervenire sul fratello che era ancora atterra ,e sia per conoscere la nuova ragazza.
I due fratelli allora aiutano Anthony a risedersi sulla sedia e Anthony ,con una grande voglia, comincia anche ai fratelli che lei è la sua nuova fidanzata.
Insomma ,Rosalinda invita Florinda a pranzare con loro. Dopo, verso le sei e trentaquattro, cioè quando ormai si è fatta sera,e il sole non è altro che un ricordo che ritornerà prossimamente, Anthony decide di accompagnare Florinda, ormai dichiaratamente la sua fidanzata, a casa.
Anthony ,una volta accompagnata Florinda, si avvia verso casa,e decide di passare da Mulberry Street ,la via più importante di Little Italy.
Anthony sta camminando, tranquillo, e con un passo abbastanza lento. All'improvviso però sono delle luci e un rumore assordante , quasi di un auto , a spezzare il silenzio e ad eliminare fin il più piccolo buco che si trova lì .Il soggetto di tutto questo, è un'automobile,quella di Luca Caruso e di suo padre Tommaso. Anthony trasforma quella camminata abbastanza lenta , in una camminata più accelerata una camminata praticata solo da chi è in agitazione o da chi pratica uno sport .
In questo caso ,Anthony non sta praticando uno sport ma è agitato ,perché pur non avendo acquisito mai una conoscenza completa del mondo dei motori ,non avendone mai avuto uno ,riesce comunque a capire che dietro di lui sta arrivando una macchina , e inoltre capisce che quella macchina è proprio quella di Luca e Tommaso Caruso.
Il momento clou quindi ,arriva: la macchina si ferma a lato di Anthony, sulla sinistra. Nel veicolo ci sono Luca e Tommaso Caruso. Luca, con area ancor più vanagloriosa, con il braccio destro fuori dalla macchina e appoggiato quasi a far capire metaforicamente che si prenderà tutto quel che vuole.
Caruso chiama quindi l'ex amico Anthony, che risponde con un sonoro:-"Lasciatemi stari!" , continuando a camminare sempre dritto e con il capo però chinato verso il basso. La macchina continua a scorrere , lenta sempre dritto, sempre seguendo Anthony.
Anthony però , ad un certo punto , si ferma.
Si ferma e dice :-"Allura , si pò sapiri chi cazzu volete da me ? mi aviti datu mazzate , i sedili gli hai ripuliti, chi cazzu volete da me ùora ?"
Luca però , non la prende bene ,e così senza parlare, dalla faccia sorridente, diventa una faccia neutra, una di quelle che guardandola, non ti fa provare emozioni,ma che sai che sicuramente non farà del bene. Insomma,Luca apre lo sportello e si avventa su Anthony:-"Ancuora a diri chi cazzu vulemu da te eh , ancuora?Annamu ,accussì u scopri..
Anthony quindi è costretto a ritornare, anche se in circostanze molto diverse, nella Lancia Flavia,quella stessa macchina dove è salito per la prima volta con la felicità come quella di un bambino che sta entrando in un nuovo mondo che non ha mai visto ,e con il rimorso e la tristezza di un ragazzino cresciuto mentalmente.
Si fermano lì ,esattamente dove sono,perché si sa che qualsiasi cosa fosse successa sarebbe stata coperta dalla macchia dell'omertà.
L'auto si spegne ,stanziata lì vicino al marciapiede,con la sola luce del lampione della strada ,a piombarli sul tettuccio.
Anthony ,arrivati a questo momento ,domanda :-"allura,ma volete diri chista cùosa?"
Luca risponde :-"Haju saputo chi hai litigato cu gennaro ,e haju saputo macari chi hai ammuntuato me e me patri"
Anthony replica, dicendo:-"E si , l'ho fattu picchì ti conosco e sacciu chi pozzu cuntari supra ri te e to' patri , lasciamo pìerdiri gli screzi du passatu e torniamo amici Lù". Luca a questo punto però non sopporta più le parole non calibrate di Anthony, e gli spiega una volta per tutte che loro due non ritorneranno mai più amici, perchè ha offeso l'onore del padre ,ha macchiato il rispetto che aveva Tommaso all'interno di New York,per colpa di un semplicismo vomito uscito dalla bocca di Anthony in un momento che non doveva uscire .Tommaso nel frattempo ,ascoltando il dialogo, che non gli stava piacendo,prende una pistola nascosta in macchina, con tutta calma. Anthony mentre parla con Luca, si accorge di tutto con la coda dell'occhio sinistro, e cominciando a tremare a gambe e braccia, risponde a Luca in modo abbastanza risolvibile :-"Ah quinni jè chistu u problema?Sempre pi quel abbanniatu vomito ?
Vabbene, vi chiedo scusa ,basta chi risolviamo picchì iu nun vogghiu aviri problemi cu vuatri".
Luca però a questo punto sembra essersi calmato, e chiede al padre se Anthony se ne potesse andare ,perchè ormai si è scusato e ha dimostrato rispetto. Tommaso,seduto lì, sul suo sedile anteriore quello della guida ,guardando fisso in avanti e con uno sguardo palesemente pensieroso.
Luca allora rifà la domanda al padre ,questa volta però avvicinandosi, lentamente: -"Patri, liberiamo Anthony?"
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Welcome To Little Italy
General FictionLa storia di un ragazzo che nonostante le difficoltà familiari ed economiche ,ha un obbiettivo: farsi un nome all'interno della criminalità organizzata italo americana,partendo dalla Little Italy di New York. La storia pur essendo incentrata sul pro...