L'entrata

8 2 0
                                    

Alonso ha, nella tasca sinistra ,un pezzo di vetro tagliente, avuto da un amico di un'altra cella.
Insomma ,l'arnese c'è, le intenzioni ci sono, gli sguardi sono quelli adeguati alla situazione,e allora Fancesco e Alonso si alzano dalla panca di pietra,e camminano, normalmente, per non destare il minimo sospetto alle guardie, che hanno l'occhio vigile su tutti.
Con il capo chinato verso il basso ,Alonso, e, con la testa persa nel vuoto ,Francesco: i due sono vicini a John ,che si accorge effettivamente che i due arrivano ma non pensa che dovessero fare qualcosa in quel momento.
Insomma ,Alonso esce allo scoperto il pezzo di vetro ,e
lo riversa con tutta la forza e la spietatezza possibile con la mano destra, nel petto di John, con Francesco che gli blocca le gambe, e poi le braccia.
Ma non è tutto: Alonso continua ancora ,ripetutamente al petto ,poi anche sulle gambe ,e infine con ferocia nella gola. Tutto questo nel giro di soli quattro, cinque secondi. L'atrio è grande. Le guardie arrivano,in quattro ,per fermarli. I due vengono subito atterrati ,sopratutto Alonso, con il vestiario ,le mani e la faccia ,sporche di sangue schizzato.
I due vengono mandati separatamente, in due celle completamente isolate e vuote al loro interno.
John , invece, viene dichiarato morto. Anthony , in tutto questo, è ancora lì , ed è rimasto fermo ,osservando solo e giudicando ,in mente ,l'atto compiuto dagli amici. Poi ,pensando a loro ,vengono in mente le parole di Francesco ,e quindi si reca da Tony, che è dall'altro capo dell'atrio, da solo ,e sta leggendo un giornale, seduto sulla panchina ,con una gamba sopra l'altra ,pantofole e accappatoio rosso, e ovviamente ,la coppola e i baffetti, che non mancano mai.
Lo sguardo non si vede, è nel buio ,è coperto dalla coppola. Anthony si avvicina al boss, e chiede se si potesse sedere affianco.
Tony dice:-"Assettati", secco, con una voce da uomo vissuto ,da uomo d'onore. Landolina allora,fa cio che gli dice, e si accomoda. Poi ,gli chiede:-"Signor Russo,volevo ringraziarla per avermi salvato ieri"
Tony allora ,chiude lentamente il giornale, alza il capo gira la testa verso destra, e dice :-"Tu dornavanti lavori pi mia,ti fazzu diventare iu forti"
Anthony, a questo punto, risponde sbalordito e apparentemente pronto:-"Va beni signuri comu decidete". Tony a questo punto, da subito un compito al ragazzo:-"Antò a nesciri da cca si vvoi travagghiare pi mia". Sostanzialmente Tony voleva Anthony fuori dalla prigione,per farlo "lavorare" fuori.
Anthony allora giustamente, domanda :-"E vabbe ma comu fazzu a nìesciri(uscire)?"
Tony alza il labbro destro , accennando una minima risata ,e poi si alza ,dando degli schiaffetti, sul ginocchio sinistro di Landolina.
Anthony resta lì, pensieroso e allo stesso tempo carico per quello che gli spetta, perché ormai ha deciso di imboccarsi verso una strada con tanti ostacoli e buche ma che , secondo lui, potrebbe portalo alla gloria eterna. Quindi ,la notte ,quella stessa notte ,tutti dormono, tranne la cella di Anthony .
Sono tutti svegli infatti, per cercare di far evadere Anthony. Francesco finge di essersi ferito al braccio destro ,e chiama una guardia, che apre subito la cella per soccorrerlo e portalo in infermeria. Ma all'angolo sbuca Alonso, che lo prende da dietro ,lo zittisce con una coperta,e gli blocca anche le mani, con una corda.
Anthony allora prende le chiavi dalla guardia ed esce dalla cella, scappando via,assieme alla guardia,si esatto perchè Tony ha minacciato la guardia dicendogli che non avrebbe visto più la famiglia se solo avesse provato a fare l'infame, a dire cosa gli è successo.E in più,doveva chiamare l'ospedale ,perchè quello di Francesco , è un caso "grave", si .perchè dalla cella evade anche Francesco ,che ha così tanto voglia di uscire ,che non riesce a trattenersi.
Insomma ,dalla cella , poi chiusa di nuovo dalla guardia, fuoriescono Anthony ,Francesco , e la guardia complice. I tre si ritrovano a passare in dei corridoi, in delle vie della prigione, completamente degradate e sopratutto, nel cuore della notte , e quindi silenziose.
Anthony e Francesco sono avanti e la guardia dietro.
Arrivano all'entrata della prigione, ad un passo dall'uscita.
La guardia chiama un'altra guardia ,e dice di chiamare l'ambulanza, perché Francesco è ferito.
L'ambulanza arriva dopo sei, sette minuti.
I tre allora escono dal carcere, finalmente, in piena notte, Anthony Landolina rivede la libertà.
I tre si recano nell'ambulanza, dove gli spetta David Alfeo ,uomo alto , abbastanza robusto, capelli che arrivano fino al collo ,e biondi ,e occhi azzurri.Si è vestito con le robe dell'autista dell'ambulanza. È un'autista storico e fedelissimo, braccio destro di Tony Russo, responsabile di centododici uccisioni sotto il suo comando ,affiliato da quando aveva sedici anni,ora ne ha cinquantadue, l'ultimo omicidio è stato ai danni dell'autista che guidava l'ambulanza.
Essi quindi , vanno via, ma dell'ambulanza, c'è la guardia ancora ,non ci scordiamo.
Anthony quindi, guarda Francesco ,e, eseguendo il primo ordine di Tony per Landolina, essendo che tutti assieme hanno organizzato tutto nei minimi dettagli poche ore prima, uccidono la guardia: Francesco lo tiene da dietro, bloccandoli le braccia, e Anthony ,comincia a picchiare a più non posso,con tutta la crudeltà che ha voglia di mostrare a Tony. Sferra un pugno destro in pieno volto, poi uno sinistro , poi una serie di feroci pugni nello stomaco,poi vari calci feroci alle ginocchia ,e poi vari calci in faccia.
Il sangue si propaga per tutta l'ambulanza. Anthony però, si accorge che la guardia ,un ragazzo di media statura, magro, e bruno di capelli ,è ancora lì , che apre gli occhi , anche se in minima parte.
Allora si incazza molto, più di quanto non lo abbia mai fatto. Francesco si accorge di questo ,ma dice :-"Antò basta, l'abbiamo ridotto così , credo sia abbastanza, comunque non ci ha fatto niente"
Anthony ascolta l'amico ,ma guardando fisso negli occhi la guardia, che è lì , a terra , sanguinante ,con la bocca aperta, con la parte sinistra in cui esce sangue ,in continuazione. Anthony però sembra calmarsi ,e afferma:-"Vabbene vabbene , nun farò nenti , infondo chi ci fici 'n cugghiuni accussì" ,e si siede sul lettino.
Passano più o meno dieci secondi .L'atmosfera è calma e silenziosa. Si sente solo il motore dell'ambulanza che sta camminando. Ma Anthony pensa sempre ad una parte ,fino a quando ad un certo punto, si alza velocemente dal lettino e ,con uno scatto repentino, tira un calcio , essendo lui in piedi , e la guardia ancora stesa a terra, sul petto ,sul cuore della guardia, che smette di vivere. Anthony ha ucciso la guardia carceraria ,un ragazzo come loro ,come tutti, che stava facendo solo ed esclusivamente il suo mestiere,ma che si è ritrovato coinvolto in una faccenda in cui non doveva essere coinvolto, ma per sua volontà , per volontà di soccorrere il prossimo, è arrivata la morte.

Welcome To Little Italy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora