La maturazione

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Anthony ha un'infanzia molto complicata ,perchè il padre non riesce a mantenere 8 figli, compreso Anthony:nella casa si sentono le grida ogni santissima sera, lo spazio ristretto per il numero troppo grande dei componenti di una famiglia troppo affiatata per stare lontani l'uno dall'altro.
In questo caso però il detto "l'unione fa la forza" sembra essere deleterio.
Tuttavia, tutti i fratelli di Anthony, incluso il quindicenne Paul ,costretto quindi ad abbandonare l'istruzione per lavorare e guadagnare quel salario minimo per provare a fonderlo con quello degli altri fratelli ,e portare quindi il piatto a tavola,è costretto a lavorare.
Tutti tranne lui, il bambino ,"il nuovo"della famiglia, il bambino ,che per ora non deve lavorare, ma deve istruirsi, almeno quel poco che serve per non essere analfabeta.
Passano gli anni, ed Anthony impara a leggere e scrivere a scuola, tuttavia Salvatore non sente ancora il bisogno di chiamarlo per lavorare.
Arrivato alle porte dell'adolescenza,all'età di quattordici anni ,però ,il padre gli comuncia che è arrivato il momento di cominciare a lavorare, e glielo dice all'ora di pranzo, cioè il momento della giornata in cui si sta tutti insieme, tutti uniti per ringraziare ancora una volta chi ha portato il cibo sulla tavola.
Anthony quindi viene avvisato dal padre che ormai è arrivato il momento ,e che dal prossimo Lunedì si sarebbe svegliato alle quattro del mattino, quando tutto è ancora scuro.
Anthony accetta ,inevitabilmente, ma con troppa illusione, con troppa immediatezza, senza sapere a cosa va incontro, sa solo l'orario in cui il padre lo sveglierà.
Il giorno dopo aver accettato il suo destino ,è Venerdi e Anthony si sveglia di mattina, ma non alle quattro ,e non per andare a lavorare ,ma per istruirsi a scuola.
Arrivato in classe ,Anthony comunica che abbandonerà gli studi e che quello sarà il suo ultimo giorno di scuola.
In classe però c'è un suo amico, Luca Caruso,anche lui figlio di immigrati ,ma calabresi.
Il padre ,Tommaso, domina una zona di New York, e quindi anche Luca ,pur essendo appena adolescente, è inevitabilmente immischiato negli affari criminali del padre.
Luca allora ,sapendo che Anthony dovrà iniziare a lavorare a partire dalla settimana seguente ,chiede ad Anthony:- "O, ma percaso che trovi tempo per venire con me a fare un servizio ?Mio padre ha detto che serve una mano dove lavora lui, e ho pensato a te."
Anthony è sconcertato dalla richiesta, perchè vorrebbe accettare per non tradire l'amico ,ma deve forzatamente rifiutare la richiesta perché deve lavorare col padre: -"ehm Lu, sinceramente devo lavorare con mio padre e quindi sono costretto ad andarci , devo rifiutare la richiesta, mi dispiace , ma possiamo andare il pomeriggio se vuoi".
Luca a questo punto però reagisce in modo tranquillo e questo è strano ,considerando il fatto che ha un carattere irascibile e facilmente esplosivo.
Luca quindi risponde con un secco:-"ah vabbene, come vuoi dai, ci vediamo il pomeriggio allora".
Quello stesso giorno però, all'uscita da scuola, Luca accompagna stranamente Anthony alla casa.
Anthony però a questo punto ci trova qualcosa di strano, e infatti chiede a Luca perché lo stesse accompagnando, infondo non l'ha mai fatto. 
Luca risponde con un breve:-" tu cammina, lo scoprirai presto". Anthony ,inebriato dalla curiosità, continua a camminare ,fino a quando non arrivano all'ultima curva prima della casa, che si trovava nella via sulla destra.
Luca allora ferma Anthony poggiando la mano sinistra sulla parte destra della sua spalla ,poi sempre con la mano sinistra tira indietro la parte destra della spalla di Anthony ,che si gira così di petto verso Luca.
Luca a questo punto lo afferra dalla maglietta,e lo spinge con passo abbastanza veloce, verso il muro.
Anthony ,una volta attaccato al muro, chiede a Luca :"-ma perchè stai facendo questo? Che t'ho fatto?"

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