Welcome To Little Italy

L'arrivo in Sicilia

La cena termina. Don Morfeo ,vuole presentare finalmente i ragazzi ,a Nando,George, e Albert.
I ragazzi ,sono nove , e sono gli affiliati più fidati di Joseph Morfeo. Essi sono :
Girolamo "Mommu" La Rosa, killer professionista e fidatissimo di Joseph Morfeo. Nel suo "curriculum" fino ad ora ,ci sono ben novantasette morti. Quarantasei anni ,è nel giro da quando ne ha dodici, alto e massiccio fisicamente, capelli corti ,color neri e a tratti bianchi.
Un altro è Andrea Vitale ,originario di Palermo, trentadue anni per lui, un altro killer che conta cinquantadue omicidi, ordinati da don Morfeo.
Uomo di media altezza ,fisico nella norma ,con un'agilità invidiabile e scaltrezza incredibile. Possiede dei baffetti sotto il naso.
Joseph Briatta è l'altro uomo fidatissimo :Quarantatre anni per lui, emigrato negli USA con la madre, da quando ne aveva solo due. Cresciuto nel quartiere della Little Italy di New York, Joseph ha iniziato dall'età di sette anni a compiere i primi furti ,per poi arrivare a svaligiare varie banche ,e a uccidere ben trentacinque persone. Fisico esile,altezza media.Coppola per lui.
Joe Nicoletti, emigrato a Filadelfia con la famiglia quando era un neonato ,ora ha trentanove anni. Ha compiuto il numero incredibile di duecentosedici omicidi ,il killer più spietato e crudo per Joseph.
Entrato nel giro criminale dall'età di undici anni ,Joe è un uomo di media altezza ,fisico abbastanza robusto, e capelli che si nascondono sempre, per via dell'inseparabile coppola sul capo,accompagnato dagli altrettanto inseparabili baffetti, e occhi marroni.
Un altro uomo fidato , è Vito Buccieri ,uno dei più intelligenti , il classico uomo che fa del cervello e del pensiero ,oltre che naturalmente ,della forza ,il suo punto di forza. Ha all'attivo qualcosa come diciotto omicidi ,complice anche l'età giovane ,ma che il boss se n'è innamorato ,diciannove anni per il ragazzo cresciuto a Baltimora. Baffetti anche per lui ,senza coppola in testa , fisico esile, e altezza sopra la media.
Il prossimo è Gaetano "Tanuzzu" Inglese, un altro killer professionista,che sfiora adirittura le cento uccisioni.
Scappato dal carcere per ben due volte, quando aveva sedici e quando ne aveva ventinove ,ora ne ha quarantotto. Nato in Sicilia ,nella città di Marsala è emigrato con la madre e altre due sorelle ,in America ,nella città di New Orleans, quando aveva poco meno di cinque anni.
È nel giro da circa trent'anni.
Altri due ragazzi, sono i fratelli Rosario "Sariddu" ,e Lorenzo Volpe. Entrambi sono affiliati di Joseph Morfeo ,oltre che fidatissimi: quando si tratta di trattare con qualche famiglia di Chiacago ,New York,Los Angeles ,Baltimora ,Filadelfia ,o altre città,sono loro che vengono mandati dal boss.
Nati a Messina, rispettivamente cinquantadue e quarantanove anni fa ,sono emigrati con la loro mamma ,quarantotto anni fa in cerca di fortuna,nella città di Miami.
Entrambi sono alti e robusti, modo di vestire tuttavia abbastanza elegante, a dimostrazione del loro "tocco per gli affari e per le trattative".Tuttavia ,anche quando si tratta di sporcarsi le mani non si tirano mai indietro : ottantatre omicidi per Rosario ,e cinquantatre,per Lorenzo. Insomma ,dei veri killer "puliti" all'occorrenza.
E l'ultimo ,il nono uomo, è un uomo che non ci si aspetterebbe, l'ultima persona è il figlio del boss ,il figlio di Joseph Morfeo, Dominick Morfeo, cinquantatre anni per lui. Uomo che però ,non è mai stato veramente valorizzato dal papà, che lo tratta come se fosse l'ultimo della nave ,quando invece dovrebbe trattarlo molto meglio ,essendo il figlio, l'unico figlio.
Dominick è sempre stato a contatto con la malavita del padre, sempre stato condizionato. Esso però ,a quanto apre non riesce ,o perlomeno non è mai riuscito ,a mostrare un po di volontà e di somigliare al padre, essendo che ,giust'appunto, non è mai stato messo al centro delle attività criminose di Joseph.
Dominick ,svolge dunque la funzione di spacciatore nella città di Atlantic City, e qualche volta viene diretto dal padre per svolgere un omicidio ,sempre all'interno della città. Dominick è un uomo di altezza media ,fisico normale ,non troppo magro e neanche troppo grasso.
Possiede sempre dei capelli tirati all'indietro ,oramai quasi totalmente color bianco.
E quindi sono questi sono i nove uomini che accompagneranno Albert ,Nando, e George ,in Sicilia.
Dopo le molteplici strette di mano, le più numerose che abbiano mai fatto tutte una volta, i ragazzi, ormai nutriti di borsoni pieni di armi ,sono pronti a partire alla volta della Sicilia.
È sera ,ormai notte , l'una e quarantatré di notte segna l'orario. La squadra è al completo. Si recano infatti all'aereo privato ,quello del ricchissimo boss Morfeo. L'affidamento di uno dei suoi beni ,significa che Joseph crede molto nella riuscita della missione da parte dei suoi. A pilotare l'aereo ,sarà Edward Word ,un pilota esperto ,amico del boss. Mentre il veicolo è in volo, i ragazzi hanno maggiore opportunità di conoscersi.
Tutti infatti, sono attratti o comunque incuriositi dai tre ragazzi.
Ma mentre George e Nando si dimostrano propensi nel dialogo ,Albert resta lì, seduto al suo posto ,a guardare dall'oblò la vastità del cielo e della terra, silenzioso.
Ad accorgersene, è Mommu La Rosa, che subito si reca da lui per avere un possibile dialogo:-"Buonasera" ,sedendosi a fianco,"io sono La Rosa Girolamo ,per gli amici Mommu, ti viriu silenzioso chi succidiu?" ,Albert risponde subito :-" Nenti ,pensavo o momenti pi cui haju ucciso Michael"
"Si l'hai ucciso vuol diri chi te l'avi rittu Joseph, e quinni vuol diri chi si u meritava ,tu nun hai nenti da rimproverarti ,facisti u'to travagghiu", e poi si allontana, con Albert che, ormai girato verso Mommu, lo guarda ancora , pensando a quello che ha detto, e affermando quindi a se stesso che non era sua intenzione uccidere Michael,anche se meritava una punizione per le azioni compiute.
Insomma, il volo si conclude, sono le tredici e cinquantasette, tutta la squadra,composta da ben dodici ragazzi e uomini ,sono atterrati in Italia,Sicilia ,più precisamente nell'area controllata dal boss di Salvatore Seddio: Castelbuono, un piccolo paese posizionatosi sulle montagne siciliane, di circa diecimila abitanti.