Flashback 9 - Sofia 2.0

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Buongiorno, può essere che abbia deciso di scrivere un Lando POV perchè adoro crogiolarmi nell'immagine di Charles che fa da paciere (in ogni caso è il penultimo Lando POV 😢)

Buon weekend a tutti!

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Una race week senza Alice accanto è strana. Ed è una scocciatura.

Odio che debba occuparsi lei di tutto, odio lasciarla sola, odio avere il fuso orario di mezzo.

Per fortuna o sfortuna ho il lavoro a tenermi occupato. Ai normali impegni in pista questa settimana si sono aggiunti anche dei lavori per il team social. Ho dovuto girare alcune clip con una streamer di Twitch, Sofia, una ragazza davvero simpatica e disponibile. Stiamo visionando il risultato in quest'ultima riunione, ma per quanto i video siano divertenti e ben fatti non vedo l'ora di tornare alla mia monoposto. Ho una gara tra circa 4 ore, fatemi lavorare!

E' proprio per questo motivo che la sala riunioni si svuota rapidamente quando terminano i filmati, nella stanza restiamo solo io e Sofia, entrambi concentrati sui nostri cellulari. Sto cercando di contattare Alice pensando che sia ancora sveglia, evidentemente mi sbaglio.

Mi alzo per salutare Sofia e raggiungere gli altri ai box, ma lei mi trattiene "Lo sai, questi due giorni sono stati un sogno, e il merito è tutto tuo."

Sicuramente esagera, ma sono felice di averla aiutata nella sua carriera. "Sono contento che ti sia divertita, anche io devo dire che.." Non riesco a terminare la frase perchè mi coglie completamente alla sprovvista con un bacio. Resto imbambolato un secondo prima di allontanarla con una spinta, cosa diavolo sta facendo?

Non ho neanche il tempo di rispondere perchè vengo distratto da un botto alle mie spalle, mi volto e trovo Alice nel mezzo del corridoio. Scappa via prima che riesca ad avvicinarmi, cerco inutilmente di trattenerla "Alice! Fermati, non è come sembra! Ti prego aspetta!"

Butto una sedia per terra per lanciarmi fuori, ma Sofia mi trattiene per un braccio "Aspetta, possiamo parlare..."

Mi libero con uno strattone abbastanza violento "Sta lontana da me!"

Appena esco dal motor-home mi guardo attorno, ma Alice si è ormai volatilizzata. E adesso?

Corro ai box sperando che abbia voluto raggiungere Karen, ma lei non sa nulla. Le racconto cosa è successo e mi osserva con gli occhi spalancati "Senti, tu mettiti al lavoro per la gara. Io faccio qualche domanda in giro."

Ha ragione, come sempre, ma io continuo a tentare di chiamarla. Telefono a mezza rubrica, ma o nessuno sa nulla o non rispondono. Cosa cazzo posso fare?

Mi siedo a terra in un angolo del garage, le mani tra i capelli. Non so per quanto resto qui, ringrazio le pile di pneumatici che mi nascondono alla vista. Sono disperato. Alice si sta facendo in quattro per questo matrimonio, chissà gli sforzi che ha fatto per incastrare tutto ed essere qui oggi. E io come mi faccio trovare? Dio, sono un coglione. Sto per iniziare a prendere il muro a testate, quando sento dei passi veloci avvicinarsi.

"Devo trovarlo, devo parlargli..." E' Sofia.

"Adesso ti aiuto, non preoccuparti." Karen sembra parecchio agitata "Ma puoi dirmi cosa sta succedendo?"

Sofia sospira "Io dovevo... avevo un contratto." Spalanco le orecchie. "Dovevo solo venire qua per i video e provare... cercare di far perdere la testa a Lando, per non fargli lasciare la squadra." Inizia a piangere e a balbettare parole incomprensibili.

"Direi che per oggi hai già fatto abbastanza, torna in albergo a calmarti." I passi si allontanano, e credo di essere rimasto solo. Al contrario Karen spunta tra i copertoni "Allora, hai sentito?" L'ha fatta confessare apposta, è un genio. "Sto iniziando a capire cosa hanno montato, mi manca solo chi ha deciso tutto." Si abbassa e mi accarezza le spalle "Tu adesso vai avanti a fare il tuo lavoro, chiuditi coi meccanici e prepara la gara. Al resto ci penso io."

My kind of drug // Lando NorrisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora