Capitolo 42 - Addio al nubilato (e al celibato)

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Ciao a tutti e buon mercoledì! Come da titolo, vi aspetta un (luuungo) capitolo diviso a metà: la prima parte racconterà l'addio al nubilato di Alice, la seconda sarà sull'addio al celibato di Lando (con l'ultimo Lando POV di questa storia 😥). Mi scuso per la lunghezza del capitolo, ma diviso era troppo breve (e mi piaceva troppo l'idea di finire la settimana con... beh lo leggerete venerdì 😁)

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Quando manca una settimana alle nozze parto per l'Italia, mentre Lando sarebbe arrivato tre giorni più tardi. Continuo a controllare la lista delle cose da fare, ma il matrimonio dovrebbe essere pronto. Domando ai miei genitori se serva che vada a lavoro (e anche se so che sarebbero tentati di accettare solo per avermi attorno per un po'), ma preferiscono lasciarmi tranquilla. 

Il giorno prima dell'arrivo di Lando devo invece cedere alle insistenze delle mie amiche, che mi hanno organizzato un addio al nubilato. Non c'è stato verso di farle desistere, nonostante io abbia sempre odiato queste cose. L'unica voce che ho potuto avere in capitolo è stata pregare che fosse una cosa di classe: al primo gonfiabile dalla forma fallica sarei fuggita via urlando.

Quando ne parlo al telefono con Lando lui scoppia a ridere "L'importante è che vi divertiate. Ogni tanto ci sta, potrei soprassedere anche se finiste a vedere uno spogliarello maschile."

"Non mi ci vedo a infilare banconote in un perizoma dorato."

"E me lo dici adesso? Dovrò rivedere il mio outfit per la prima notte di nozze." Quasi mi sfugge il telefono di mano per le risate. "Se ti consola pure io sono stato reclutato dai ragazzi questa sera."

"Non voglio neanche sapere cosa avete organizzato, passerei tutta la serata a preoccuparmi."

"In ogni caso non saprei risponderti."

Ci salutiamo quando devo iniziare a prepararmi per uscire, saluto Lando con l'incoraggiante promessa di vederci il giorno successivo.

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Quando rientro a casa devo essere accompagnata. Sono completamente ubriaca. 

Le mie amiche sono state di parola, e a parte un piccolo velo in testa non mi hanno umiliato in alcun modo. Tutta la serata però era stata organizzata da Alex, che ha pensato bene di omaggiare uno dei miei film preferiti 'I love Radio Rock'. Facendola breve: abbiamo girato per le vie di Milano di bar in bar, come nella famosa scena dell'addio al celibato di quel film. Per fortuna non finiamo a picchiarci e non resto in mutande, non sarebbe stato un bello spettacolo. 

Finalmente Alex mi sta mettendo a letto (sento che mi sta levando le scarpe, santa donna), non ho idea di che ore siano "Te lo dico adesso perchè domani ti maledirò per il post-sbornia: mi sono divertita. Grazie. Spero solo che io e..." Mi si è disconnesso un attimo il cervello.

"Lando" dice lei ridendo.

"Proprio lui, speriamo di non divorziare il giorno dopo le nozze. Oh mio dio, pensi che sia un matrimonio di facciata?"

"Mi spiace deludere la tua ansia ma credo proprio che sia innamorato perso di te, ti toccherà sopportarlo."

"Farò questo sforzo." Sospiro abbracciando il mio cuscino, sento Alex baciarmi la fronte e salutarmi. 

Prima che possa rendermene conto sto frugando nella mia borsa in cerca del cellulare, noto che sono quasi le 4 ma le mie dita si muovono da sole. 

My kind of drug // Lando NorrisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora