My kind of drug // Lando Norris

Capitolo 38 - La cena per farli conoscere

Ho preso in prestito il titolo da un film di Pupi Avati, ma (nel caso l'aveste visto) non temete: il capitolo sarà mooolto meno tragico di quello 😅

Ps: volevo ripetere (di nuovo!) i miei più sinceri ringraziamenti per il continuo supporto che sto ricevendo per questa storia. I numeri continuano a salire (6k visualizzazioni??), e dall'altro ieri "My kind of drug" è al primo posto in classifica nella categoria #formula1. Non esagero quando vi dico che un po' mi sono commossa quando me ne sono accorta! GRAZIE INFINITE 💕

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L'unico motivo per il quale mi manca il pazzo calendario dello scorso campionato era l'abbondanza eccezionale di gran premi in Italia. Stiamo cercando di organizzare il matrimonio per metà dicembre, ma è tutto così dannatamente complicato. 

Questa a Monza sarà l'ultima gara in Europa, e se non voglio fare avanti e indietro da mezzo mondo è l'ultima possibilità che ho di poter provare il mio vestito da sposa. Sto raggiungendo l'ingresso del paddock per accogliere la mia famiglia, e noto subito mia madre che ha una gigantesca custodia per abiti in mano. I controllori devono perquisire ogni borsa, e scoppiano a ridere quando vedono il contenuto della busta. Come dar loro torto.

Appena oltrepassano i tornelli accolgo i miei parenti abbracciandoli, non li vedo da tanto, troppo tempo. Aiuto mia madre a trasportare la borsa, e mentre mio padre e mio zio si sistemano nell'hospitality per seguire le qualifiche, io, mia madre, mia cugina e mia zia ci barrichiamo in una saletta privata. 

Mia madre è sempre stata brava a cucire, sarà lei a segnare ogni modifica per poi portare il vestito in sartoria. Indosso l'abito e provo ancora le stesse emozioni della prima volta. Sì, è proprio il mio vestito.

"Allora, cosa ve ne sembra?" Dico voltandomi verso il mio piccolo pubblico.

"Sei favolosa, molto vecchia Hollywood. Lo adoro." La mia cuginetta Mia sa sempre come tirarmi su. Anche mia zia lo apprezza, e mamma si mette al lavoro con gli spilli. Ci vuole una buona mezz'ora per sistemare la stoffa, anche se in realtà si tratta di fare solo qualche aggiustamento. Quando finiamo devo rivestirmi al volo se voglio salutare Lando prima che scenda in pista.

Lo raggiungo mentre sta finendo il colloquio con gli ingegneri, gli do il mio in bocca al lupo per la sessione. Era quarto nelle prove libere, spero che possa confermare quel piazzamento. E nonostante un piccolo errore nel Q3, ci riesce!

"Sono così fiera di te!" Gli sussurro nell'orecchio mentre lo abbraccio. Vorrei restare un po' con lui, dato che oggi l'ho visto pochissimo, ma a causa del suo lavoro non ci è possibile. Lo lascio al suo meeting mentre mi riunisco alla mia famiglia al piano di sopra. Trascorriamo qualche ora insieme, chiacchierando del più e del meno.

Lando ci raggiunge quando è quasi ora di cena, e sarà una cena importante. Abbiamo infatti prenotato in un ristorante vicino al circuito, e lì ci raggiungerà anche la sua famiglia. Mancano poco meno di 3 mesi al matrimonio, è decisamente ora che i nostri parenti si conoscano. 

Appena lasciamo la sala Lando viene trattenuto da alcuni fan, non risparmia mai foto e autografi. Mentre lo stiamo aspettando veniamo oltrepassati dalla troupe di Sky Sport Italia, cerco di defilarmi ma Federica Masolin si accorge della mia presenza. E' molto simpatica e professionale, nonché davvero bellissima.

"Alice! Possiamo farti qualche domanda?"

"Certo, nessun problema." In realtà vorrei fuggire via, ma sto diventando brava a mentire in pubblico. Cerco di ignorare la telecamera che mi inquadra, così come tento di non considerare la mia famiglia. Fa strano parlare in tv con loro davanti.