My kind of drug // Lando Norris

Capitolo 11 - Gran Premio del Mugello (#9)

Visto che la gara del Mugello è tra meno di una settimana, logicamente ci trasferiamo direttamente in Toscana.

La sera delle qualifiche sono rientrata in albergo prima di Lando per potermi fare una doccia, quando ricevo una telefonata "Mi hanno intrappolato per un intervista a cena, rientro più tardi, scusami."

"Non è un problema, so che fa parte del tuo lavoro. Ordinerò il servizio in camera."

Dopo aver cenato mi addormento davanti alla tv.

Non ho idea di quanto tempo passi, mi sveglio solo con il rumore della porta che si apre. La luce proveniente dal corridoio rischiara la stanza.

"Ehi tu" dico stropicciandomi gli occhi.

"Ehi, non volevo svegliarti"

Mi avvicino a passo lento "Che ore sono?"

"Quasi le 11"

"Cavoli hai fatto tardi." Non risponde. Lo vedo pensieroso mentre si toglie la giacca. "C'è qualche problema?" chiedo abbracciandolo.

Sospira e poi inizia a sfogarsi "Niente... è stato strano."

"Cosa, l'intervista?"

Annuisce "Questa giornalista spagnola di La Sexta, Margareta Rodriguez... ci siamo visti a cena. Ma non è solo quello." Sta soppesando le parole. "Mi ha fatto domande strane, personali... e con la scusa del registratore continuava a cercare di avvicinarsi..."

Deglutisco, cerco di restare calma. "E' successo qualcosa tra di voi?"

"No, assolutamente. Ti parlo solo di sensazioni. Mi ha messo a disagio, ecco tutto."

Mi siedo sul bracciolo di una poltrona mentre Lando va in bagno. Se lui dice che non è successo nulla non ho alcun motivo di dubitarlo. Ma una situazione del genere ovviamente non mi lascia tranquilla. Cerco su Instagram il nome della giornalista e trovo subito il suo profilo. Inutile dire che sia davvero una ragazza bellissima, una modella prestata al mondo dei motori. Capelli scuri, occhi azzurri, naso perfetto, un fisico per cui ucciderei. L'ultima storia condivisa annuncia l'arrivo al circuito questa mattina.

Non mi accorgo di Lando che mi raggiunge, profuma di dentifricio. "E' lei." Si siede al mio fianco. "Ti giuro che non è successo nulla."

"Ne sono sicura" dichiaro chiudendo l'applicazione. "Forse dovresti avvertire Karen di tenerla d'occhio"

"E' una buona idea." Manda un veloce messaggio audio alla sua assistente e poi ci mettiamo a letto.

-

Il giorno dopo Lando ottiene meritatamente un altro piazzamento sul terzo gradino del podio. Sono esaltata, mi sono già piazzata alla transenna mentre aspetto che rientri con la monoposto, quando vengo spintonata via, quasi crollo a terra.

"Ehi ma che cazzo..." ora al posto mio ci sono un cameraman con la sua apparecchiatura e una figura con un microfono in mano.

In mezzo secondo so per certo che è Margareta Rodriguez.

Mi sto ancora massaggiando la spalla per il colpo che ho preso, quando il rombo dei motori annuncia il rientro dei primi classificati. Lando scende e come al solito si getta in volo sul suo team, mentre viene abbracciato e festeggiato.

Non appena tocca terra si sfila il casco e le protezioni, e vedo subito che inizia a cercarmi. Gli faccio un cenno con la mano e scavalca la transenna per abbracciarmi.

"Dov'eri finita?" Non rispondo ma lo stringo fortissimo, nonostante la spalla dolorante. Mi dà un bacio a fior di labbra e mentre oltrepassa nuovamente la transenna noto Margareta che cerca di fargli una domanda. Lui non la considera minimamente, e questa cosa mi fa gongolare non poco.