Capitolo 44 - Luna di miele

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Ciao a tutti e buon lunedì! Spero abbiate passato un buon weekend 😊

Una veloce comunicazione: con oggi inizia ufficialmente l'ultima settimana di "My kind of drug". Mancano infatti due capitoli ed un epilogo. 😥

Ma non è il caso di essere tristi, manca ancora un po' di amore prima della fine 😉 buona lettura!

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Oltre alla musica, ho delegato a Lando anche la scelta della luna di miele. Lo vedo quanto si diverte a organizzare queste cose, come quella nostra scampagnata alle Maldive. 

So solo che non prenderemo un aereo, guiderà fino alla nostra destinazione. Con il buio è difficile trovare dei punti di riferimento, ma ovviamente mi accorgo di quando oltrepassiamo la frontiera con la Francia. Capisco dove stiamo andando solo quando Lando inserisce la freccia subito dopo l'uscita per Mentone.

"Monaco?" Lo guardo con occhi sognanti.

Lui mi risponde con un occhiolino "Abbi pazienza ancora qualche minuto."

Do per scontato che ci dirigeremo al mio appartamento (magari per fare tappa per la notte), ma quando oltrepassiamo la discesa che conduce verso il centro lo guardo confusa. Dove mi sta portando? Mi guardo intorno, seguiamo le indicazioni per il giardino esotico. In pochi minuti imbocchiamo una discesa e lì ci fermiamo in attesa che si apra un cancello di metallo. E' l'ingresso di una serie di garage, ci metto un istante a capire in quale palazzo ci troviamo "Qui abitano Charles e Charlotte".

Lando mi guarda ancora senza dire nulla, si limita a ridere sotto i baffi. Parcheggiamo in uno spazio numerato, e recuperiamo le nostre cose dal bagagliaio. So che i nostri amici abitano al sesto piano, ma quando ci accomodiamo nell'ascensore Lando preme il tasto con il numero 9, è l'ultimo. Quando le porte scorrevoli si aprono, posa i bagagli per terra e vi appoggia sopra la custodia del mio vestito da sposa "Adesso per favore chiudi gli occhi."

Ubbidisco senza nemmeno pensarci. Lo sento armeggiare con delle chiavi e una serratura, sento le sue mani appoggiate sulle spalle, per guidarmi. Un leggero chiarore dopo che deve aver premuto un interruttore.

"Adesso puoi aprirli." 

Sbatto le palpebre qualche volta per abituarmi alla luce. Sono in una stanza illuminata da una lampada, davanti a me ho una magnifica cucina, poi un tavolo in vetro a 6 posti e una zona tv oltre la quale resto incantata: c'è una vista spettacolare sulla rocca del Principato, sul porto, su tutta Monaco praticamente. 

"Questo è il mio regalo di nozze, per te. Degli arredi se n'è occupata Charlotte. Lei e Charles abitano 3 piani sotto di noi, ho pensato che magari quando non avrai voglia di seguirmi in giro per il mondo, potresti venire qui e vi farete compagnia a vicenda." 

Sono senza parole. E' tutto arredato in stile moderno ma caldo, non avrei saputo scegliere meglio ogni piccolo dettaglio.

Lando è turbato dal fatto che non dica nulla "Se c'è qualcosa che non ti piace possiamo..."

"No non è che non mi piace. Io la adoro" mi lancio tra le sue braccia "Non mi aspettavo una cosa così, non avresti dovuto..."

"Ti meriti questo ed altro." Mi accarezza la testa. 

Portiamo i nostri bagagli all'interno, e Lando continua a mostrarmi l'appartamento. Oltre alla zona giorno ci sono uno studio e due camere da letto con i relativi bagni. Il nostro letto sembra davvero molto invitante. E non lo dico perchè sono stanca, anzi. Bacio Lando fino a farlo sedere sul materasso, le sue mani che mi abbassano la zip del vestito mi fanno venire la pelle d'oca. 

My kind of drug // Lando NorrisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora