The proof of our love

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<<Olivia White, mia cara migliore amica, bellissima ragazza, la divinità e la regina indiscussa di tutta Atlanta, io ti ordino di raccontarmi cosa è successo ieri con mio fratello o giuro tu non esci da questo bar con delle gambe>> mi minaccia.

Certe volte vorrei uccidere Kyle e seppellirlo a cinquanta metri sotto terra: lo stronzo, ieri, mentre riportava Diana a casa le ha raccontato tutto quello che sta succedendo con Dylan, ma davvero tutto.

Il perché? Oh semplicemente lei l'ha minacciato di non parlargli più e lui ci ha creduto come un coglione.
Anzi, peggio di un coglione, di solito i coglioni sono meno stupidi.

Ora Dylan se l'ha prenderà con me e addio tregua.

<<Kyle ricordati di me quando ti avrò sepolto in fondo al mare>> borbotto guardandolo male.

<<Te l'ho detto,mi ha minacciato con un tono spaventoso>> si difende.

<<Non cambiare argomento! Già che sono arrabbiata perché non mi hai detto niente>> mi punta il dito contro.

<<È tuo fratello che non voleva che te lo dicessi>>ribatto.

<<E perché mai?>>.

<<Che cazzo ne so io, mica leggo nei pensieri>>.

<<Vorrà dire che parlerò anche con lui, ma ora racconta e non dire che non è successo niente, stamattina sorrideva da solo come un imbecille>> ridacchia.

<<Ci puoi arrivare anche da sola>> alzo gli occhi al cielo.

<<Avete fatto sesso?>>domandano entusiasti contemporaneamente.

<<No, solo i preliminari. Lo stronzo si era dimenticato i preservativi>> spiego facendoli scoppiare a ridere.

<<Non ci credo, era così emozionato da esserselo dimenticato>> commenta prendendosi gioco del fratello.

<<Ehi, non si ride delle persone che non sono presenti>> li rimprovero.

<<Oh che carina, guarda come difende il suo fidanzatino>> mi prende in giro Kyle.

<<Primo: non lo difendo e secondo non stiamo stiamo insieme>> puntualizzo.

<<E allora cosa siete? Amici speciali?>> domanda Diana ironicamente.

<<Certo che no, o almeno spero per lui che non mi definisca la sua scopamica o gli taglio il cazzo>> ribatto, <<Ma non siamo nemmeno fidanzati, credo sia ancora presto. Suppongo che ci stiamo frequentando>> aggiungo.

<<Beh è meglio che gli metti in chiaro questa cosa, sarà anche mio fratello ma è uno stronzo e so che sarebbe capace di usarti e basta>> mi mette negli attenti.

<<Prova a usarmi e io uso il suo coso per lavare il pavimento>>.

<<Blah, che schifo. La conosci una cosa chiamata pudore?>> mi rimprovera Kyle che riceve il mio bellissimo dito medio.

<<No quando si tratta di Dylan>>rispondo.

<<Dylan a parte, Kyle non credi che dovresti dirmi qualcosa?>> domanda Diana.

<<Che?>>.

<<Non so, tipo qualcosa che ha a che fare com Sebastian>> ipotizza con un sorriso malizioso.

Ecco, non l'ho notato solo io.

<<C-cosa dovrei dirti? Siamo solo amici che vanno all'università insieme>> distoglie lo sguardo imbarazzato puntandolo sul tavolo.

<<Oh ma dai, si nota da milioni di kilometri che ti piace>> lo stuzzica.

<<M-ma non è vero, a me piacciono solo le donne>> mente.

<<A Kyle piace Sebastian dal liceo>> mi intrometto io.

Lui ha spifferato i cazzi miei e io l'ho fatto con i suoi, semplice.
Ma poi, Diana è ormai parte del trio e gliel'ho avrebbe detto prima o poi.

<<Ma che stronza>> mi da una spallata.

<<Ti voglio bene anche io piccoletto>> gli scompiglio i capelli.

<<Aww che carino, e quando avevi intenzione di dirmelo? Almeno ti aiuto a conquistarlo, tanto lo vedo spesso visto che è il migliore amico di mio fratello>>.

<<Ma l'hai visto? È più etero lui che Olivia>> ribatte.

<<Da quello che ho visto ieri, mica tanto>> commento.

<<Appunto, dai non essere pessimista. Non puoi essere sfigato in amore quanto me>> aggiunge Diana.

<<Non lo so, s->> ribatte Kyle, ma viene interrotto dallo squillare del mio telefono.

Numero sconosciuto.

<<Chi è?>> mi chiede Diana.

<<Non lo so, è un numero sconosciuto>> scrollo le spalle.

<<Oh ma è il numero di Dylan>> esclama guardando la schermata.

<<Cosa?Ma io non gli ho mai dato il numero di telefono>> mi alzo con un espressione corrucciata, <<Vado a vedere che vuole>>li inforno e poi  giro i tacchi uscendo fuori.

<<Da dove hai preso il mio numero?>>.

<<Ciao anche a te splendore, si grazie sto bene. Come sta la mia famiglia? Oh si sta benissimo, ti ero mancato? Oh guarda anche a me>>.

<<Non fare lo spiritoso>>.

<<E tu la maleducata>>.

<<Disse quello che mi stalkera>>.

<<Non ti stalkero, ho solo rubato il tuo numero dal cellulare di mia sorella>>.

<<Alcune mie nobili fonti mi dicono che anche questo è stalkerare>>.

<<Allora hai delle fonti di merda. E comunque ti ho chiamato per dirti che sta sera devi essere pronta per le otto>>.

<<Perché?>>.

<<Andiamo in un posto>>.

<<È un'appuntamento questo Diaz?>>.

<<Chiamalo come lo vuoi, so solo che per le otto ti voglio fuori casa>>.

<<Mmh vedo se sono libera>>.

<<Tu sei sempre libera soprattutto per me, ora vatti a preparare e non tardare>>.

<<Aspetta, c'è una cosa importante che devo dirti>>.

<<Che?>>.

<<Tua sorella ha scoperto di noi>>.

<<Ah>>.

Silenzio.

<<Me lo immaginavo, questa mattina mi guardava stranamente>>.

<<Tutto qua? Ti eri raccomandato come minimo dici volte di non dire niente a tua sorella e ora non dici niente?>>.

<<Beh all'inizio non pensavo che le cose sarebbero andate così>>.

<<Così come?>>.

<<Non fare la stupida, sai che intendo. Ora devo davvero andare, ci vediamo>>.

<<Non mi scappi a lungo Diaz>> ridacchio prima di riattaccare.

*****

Angolo autrice:

Scusate se ieri non ho aggiornato di nuovo, ma mi è venuto il ciclo e quindi il dolore era a 📈.
Oggi per fortuna sto meglio e se posso aggiorno di nuovo😊.

Chissà cos avrà in mente Dylan:).