<<Io non ci posso credere che sia finita così, vi amavate così tanto, come cazzo è possibile!>>ripete per la centesima volta Kyle camminando per la stanza.
<<Non ti rispondo nemmeno più>> mormoro esasperata mettendomi un cuscino in faccia, ma guarda caso il cuscino ha il suo profumo e questo mi fa star peggio.
Possibile che ora tutto ha il suo profumo o mi ricorda lui?
Mi viene voglia di cambiare casa.<<Cazzo è colpa mia, non avrei dovuto portarvi a quella stupida festa. È sempre così: voi state bene insieme e io faccio qualcosa di stupido rovinandovi la relazione>> afferma dispiaciuto.
A volte Kyle dice certe cazzate che dargli una botta in testa mi sembra un'ottima idea.
<<Smettila,non è colpa tua, ma mia>>gli lancio il cuscino in faccia <<Non è la prima volta che rovino una relazione, a quanto pare sono io quella sbagliata>> aggiungo nascondendomi sotto le coperte.
Odio questa situazione e odio ancor di più parlarne: mi fa solo ripensare a lui e a come ho rovinato di nuovo tutto.
Dopo le parole di ieri sera, mi sono chiusa in camera e ho pianto silenziosamente per più di un'ora ripensando a tutte le vecchie relazioni.
È li che ho capito cosa intendeva veramente: ogni volta che sto con qualcuno, parto già con l'idea che mi tradirà.È cominciato tutto dopo Chase, il secondo ragazzo che mi ha tradita.
Pensavo che me ne sarei dimenticata andando avanti, invece questa cosa mi ha segnata per sempre.Dopo lui ogni volta che stavo con qualcuno diventavo una fidanzata molto tossica, dando loro un motivo in più per tradirmi.
Come se non bastassero tutti i miei altri difetti.<<Ma che dici, non sei sbagliata Olly>> mi riprende tirando via le coperte dalla mia faccia.
<<Non ci posso credere che, dopo nove anni di amicizia, non sono mai riuscito a vedere come ti senti inferiore alle altre, come hai poca autostima>>, si sdraia accanto a me.
<<Non ho poca autostima>> nego.
<<Certo come no>>.
<<È vero, Dylan esagera. Io so di essere una ragazza carina>> scrollo le spalle.
<<Già il fatto che tu ti consideri solo una ragazza carina mi fa capire che Dylan ha ragione>>ribatte.
<<Tutte cazzate, io ho solo problemi di fiducia con i ragazzi, non di autostima>> insisto.
<<È quello il punto: tu non ti fidi dei ragazzi perché pensi di essere solo carina ai loro occhi e che quindi ti tradiranno con la prima che passa>>.
<<Fin'ora l'hanno fatto tutti>>contasto.
<<Ma non Dylan, lui non lo farebbe mai. Ok a volte il suo sguardo omicida mi fa paura e sì, è un vero stronzo. Ma ho visto come ti guarda e se c'è una prova concreta dell'amore quella siete voi>>.
Prendo un attimo di pausa e comincio a pensare alle sue parole.
So che lui mi ama, non posso negarlo, ma magari non tanto da rinunciare a ragazze più...interessanti.
Sì sono una bella ragazza, ma ho un carattere di merda e questo non piace per niente ai ragazzi.
E questa cosa potrebbe farlo stancare di me, come è successo con gli altri....<<Olivia>>pronuncia il mio nome come un rimprovero, <<Ascoltami ti prego>> ordina alzandosi a sedere e io lo raggiungo mettendomi di fronte a lui, <<Non devi pensare di piacere a Dylan, perché ti assicuro che gli piaci già tanto, ma a te stessa. Devi amarti, così potrà farlo anche lui senza che tu ne dubiti>>.
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The proof of our love
ChickLitBella, indipendente e forte. Ecco i tre aggettivi perfetti per descrive Olivia White, una ormai donna, bellissima e coraggiosa, rimasta incinta a soli sedici anni. Quando ha scoperto di aspettare un bambino da un, quasi, sconosciuto, nonchè compagno...