Ansia
Ecco quello che provo mentre vengo scortata nel ufficio di el Diablo, se ho paura?? Be' si ho paura ma non lo mostrerò, mia nonna mi ha sempre detto che non devo mai mostrare le mie paure a nessuno oppure potrebbero farne una mia debolezza. La mia nonnina mi manca tanto non so cosa farei per rivederla.
I corridoi sono pieni di persone ubriache che si baciano con delle ragazze oppure ne parlpano altre, dio che schifo. Arriviamo davanti una porta di metallo con scritto in spagnolo non entrare, una delle due guardie apre la porta e mi ci fanno entrare, davanti alla mia visuale appaiono delle scale, la guardia che aveva aperto in precedenza la porta mi afferra per un braccio facendomi girare verso di sé, lo guardo interrogativa mentre lui mi porge una benda di seta rossa
<<póntelo (Mettila)>>ordina
Contrariata afferrò la bandana dalle sue mani e la posiziono sui mie occhi faccio un nodo dietro la testa ne troppo largo ne troppo stretto, appena ho finito di legare la benda la guardia mi prende in spalla mentre io scalcio e mi dimeno.
Adam
<<L'ho hai trovato??>> chiedo a serkan mentre mi aggiusto la camicia bianca
<<Si e nello scantinato>> dice
Sorrido questa sera mi divertirò tanto, ed avrò quello che bramo da un po' di giorni.
<<Perché l'ho hai fatto portare qui>> serkan si avvicina al banco degli alcolici posto nel mio ufficio, afferra due bicchieri e ci versa dentro del whisky, si volta verso di me e mi porge uno dei due bicchieri.
<<Mi ha chiesto un altro prestito e non può ripagare neanche questo>> spiego in breve
Serkan annuisce capendo che non ho tanta voglia di parlare, l'euforia che mi attraversa in questo momento e tanta, sono euforico per due cose la prima e che questa sera mi toglierò dalle palle quel peccatore e la seconda e che vedrò lei mi ha tormentato nei mie sogni ultimamente e non ne posso più bramo il suo corpo voglio che si unisca al mio, che combacino come un pasol.
<<Andiamo Adam>> chiede serkan.
Apro il cassetto della mia scrivania e prendo la mia fidata Beretta 92 color nero. Dopo averla presa e messa nell retro dei pantaloni mi avvicino alla porta seguito dal mio braccio destro.
Che inizi lo spettacolo
Francisca
Non so come ho fatto da essere sulla spalla di una delle guardie ad essere incatenata ad una sedia in una stanza buia e vuota. Ad un tratto sento un rumore metallico, poi dei passi ed infine un tonfo, due luci si accendono una su di me mentre l'altra su un sacco nero che si muove.
Un altro rumore mi distrae dai miei pensieri, alti passi questi però non sembrano di una sola persona ma di più individui. Davanti al sacco nero appaiono due sagome non riesco a vederle bene per colpa della luce ma dovrebbero essere due uomini.
<<Che succede?? Perche sono qui?? Cosa ce nel sacco>> chiedo freneticamente
Uno dei due si avvicina mentre l'altro si allontanò sparendo nel oscurità, quello che si e avvicinato a me sorride, non so chi sia ma quel soriso e qualcosa di inquietante, uno strono odore mi avvolge whisky e fumo un mix strano ma che ha da dire, se devo essere sincera mi piace.
<<Piccola qui le domande le faccio io, comunque risponderò perché sono un gentil uomo, sei qui perché io lo voglio nella sacca ce una persona che mi deve tanti soldi, e be' io sono colui che comanda qui>> dice calmo mentre mi gira intorno
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La obsesión del diablo
ActionInizio: 25/05/2021 Belle donne, sesso, droga, alcol e sordi sono all ordine dell giorno per Adam Fernàndez. Francisca giovane ragazza di appena vent anni si ritroverà a lavorare per Adam, come cubista in uno dei suoi Nightclub. Adam non crede nell...