La obsesión del diablo

Capitolo 10

Francisca

Dopo aver paralto con adam sono ritornata all bancone ed ho aspettato che ada scendesse dalle scale che portano alle camere da letto ma nulla. Ora sono nell nostra "camera" sto camminando avanti e indietro sperando che la porta si apra da un momento all altro. Dopo diversi minuti passati a disperarmi  la porta della stanza si apre, subito scatto verso di essa pronta per fare un bell interogatorio ad ada ma mi fermo quando davanti a me non ce lei ma adam, il suo sguardo non  promette niente di buono, chiude la porta alle sue spalle e si avvicina a me, mentre io indietreggiò

<<Cosa ci fai qui??>> chiedo fermandomi prima di finire con le spalle al muro

<<Questo posto e mio piccola posso stare dove voglio quando voglio e se lo voglio>> dice per poi fare una risata isterica.

Rabbrividisco qualcosa in lui mi inquieta più dell solito. Adam si avvicina di più a me inizia a girarmi intorno mentre mi scruta attentamente il suo sguardo si ferma sull mio seno messo in evidenza dall top nero che indosso, si ferma dietro di me le sue braccia avvolgono il mio bacino mentre la sua testa si possiamo sulla mia spalla destra proprio accanto al mio orecchio, le sue labbra iniziano a giocare col mio lobo scatenando un miliardo di brividi sull mio corpo.

<<Adoro il tuo profumo>> sussurra mentre le sue labbra passano dall lobo al mio collo, iniziando a succhiare in un punto preciso

<<lasciami>> dico lasciando che la mia  voce trasmetta tutto il disperezzo e l'odio che nutro nei suoi confronti.

Ma adam non mi ascolta e rafforza la presa su di me, stringendo di più le braccia intorno al mio bacino, a quel punto riesco a sentire qualcosa di duro premere contro le mie natiche, deglutisco rumorosamente mentre mi divincolo

<<Vedi cosa mi fai?? Solo a guardarti mi eccito, il tuo corpo , la tua voce il modo in cui cammini. Tutto di te mi eccita>> afferma mentre preme la sua erezione contro i miei glutei

<<Lasciami sei un maniaco>> dico inficandogli le mie unghie nelle sue braccia sperando di fargli allentare la presa ma tutto ciò che ottengo da parte sue e una risata divertita dall mio gesto

<<E inutile che cerchi di ferirmi, non ti lascerò stare finché non accetterai la mia proposta>> dice

<<Non accetterò mai solo l'idea delle tue schifose mani su di me mi fa venire il vomito>> affermo

Adam lascia la presa su di me ed io subbito nella approfitto per scappare il più lontano possibile da lui.

<<Sai molte donne dicevano così ma poi quando glielo infilato dentro non riuscivano piu a smettere di urlare il mio nome e gemere >> le sue labbra si curavano in un sorriso <<Come la tua amica......come che si chiama aba?? Anna?? ah no aspetta alba>> continua

Appena sento nominare alba scatto vero di lui.

<<Dove ??? Cosa le hai fatto??>> chiedo frettolosamente so che alba non sarebbe mai andata a letto con lui dopo quello che le ha fatto.

<<Non e importante>> dice liquidando subbito il discorso

<<Ti ho detto dove ada>> ribatto

Devo sapere che sta bene

<<La tua amica non si trova più qui>> dice non curante mentre si siede sulla poltrona accanto alla finestra

Cone non è piu qui ???

<<Dove ?? Cosa le hai fatto??>> ripeto la stessa domanda che gli ho posto prima

<<Be' diciamo che si trova molto lontana da qui, potrei dire che ora sta nuotando insieme ai pesci>> dice con un sorriso sadico sull suo volto da basatrdo

Potrei dire che ora sta nuotando coi pesci

<<Tu l-l'hai u-cci-sa !!!>> esclamo

Sento le lacrime scendere dai mie occhi che presto bagnano le mie guance, tutto ma non ada lei e come una sorella, no no NO e solo uno scherzo adam sta scherzando vuole farmi cedere

<<Era una ragazza insopportabile diceva sempre la stessa cosa, "non farmi dell male" oppure "cosa vuoi da me" non l'ho mai sopporta>> dice passandosi una mano tra i capelli

<<Non e vero tu stai mentendo>> gli punto il dito avvicinandomi a lui

Il soriso sull volto di adam si allarga mentre mette una mano nella tasca dei suoi pantaloni i costosi Armani, da essi tira fuori una catenina color argento con un ciondolo a forma di cuore che pende dalla catenina, la collana e tutta insanguinata, adam la prende e mela porge molto velocemente la afferrò per guardare se e quella di ada oppure e finta giro il ciondolo per vedere se ce la scritta che aveva il ciondolo di Aba

Credi sempre in te
Stessa non lasciare che nessuno ti ostacoli. Fa si che i tuoi sogni si avverino

Altre lacrime solcano il mio viso e la sue e di ada lei e morta lui l'ha uccisa

<<SEI UN MOSTRO UN ASSAINO>> urlo accasciandomi sull pavimento mentre piango disperata

<<Questo e solo l'inizio, ti lascio due giorni di tempo per decidere, al termine di essi un altra persona a te cara morirà >>dice alzandosi dalla poltrona

<<Mi fai scifo non accetterò mai più tosto mi faccio uccidere>> sputo velenosa

Adam si avvicina a me fino ad inginocchiarsi per arrivare alla mia altezza, punta i suoi occhi verdi/azzurri nei mie, poggia le sue mani sull mio volto mentre si avvicina di più a me

<<La morte non è un opzione per te>> dice poggia le sue labbra sulla mia fronte dopo secondi che a me sembrano minuti interminabili si stacca

<<Se fossi in te accetterei>> esclama prima di alzarsi e andare via lasciando lì da sola a piangere

Va fanculo adam Fernàndez spero che tu marcisce al inferno.

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Sono tornata spero vi piacca il capitolo. Se viva commentate e votate. Vi lascio il mio istagram sludo12345 se viva andate a seguirmi