Ada
Scendo dall palco e ritorno nell mio camerino, mi siedo davanti alla postazione trucco, mi guardo allo specchio.
Schifo
Ecco quello che provo nei miei confronti, mi faccio schifo da sola non sono mai risuscita a farla finita, si perché io mi ero ripromessa che se non sarei riuscita a scappare da qui mi sarei suicidata, lo so che non avrebbe risolto le cose, ma se io non posso vivere la mia vita da donna libera non la vivrò. Ho promesso a mia nonna prima che morisse che nessuno mi avrebbe costretta a fare qualcosa che io non volessi. La mia storia è strana.
La mia famiglia era una delle più ricche di tutta cuba, un giorno miei genitori mi dissero che avrei dovuto sposare il figlio di un loro socio io mi rifiutai ma questo nonninporto a nessuno e il giorno dell matrimonio durante la cerimonia dissi che io non volevo sposare quell ragazzo, e stato l'erore peggiore della mia vita. Mio padre dopo questo affronto decise di cacciarmi dalla famiglia, mi ha venduta a el diablo prima di andare via mi disse <<ci hai disonorato divertito a fare la puttana di tutti>> le sue ultime parole dette con tanta cattiveria che mi hanno spezzato il cuore.
Senza rendermene conto do un pugno allo specchio che si frantuma in mille pezzi, la mia mano destra e coperta di sangue che scende a fiotti sporcando anche il tavolo e il pavimento.
Sento un rumore provenire da dietro di me, mi giro di scatto e urlo per la paura, el Diablo e qui davanti a me che mi guardo con gli occhi iniettati di sangue.
<<Dovresti avere più cura delle cose che non ti appartengono>> afferma facendo una risatina macabra
Subito dopo mi ritrovo attaccata al muro con una sua mano intorno al mio collo, stringe così forte la presa che temo possa uccidermi.
<<Mi-mi dis-pia--ce>> balbettò cercando di incanalare un po d'aria
<<STA ZITTA>> Urla allentando un po la presa in modo da farmi respirare
Tremo come una foglia non ho dimenticato quello che mi ha fatto un anno fa, quanto dolore e paura ho provato quella notte.
<<Ho saputo che sei amica di Francisca>> dice
Annuisco incapace di parlare, sorride e subito dopo mi colpisce, perdo i sensi cadendo sull pavimento gelido.
Francisca
Stasera non so come mai ma sono finita dietro al bancone per preparare gli alcolici, non che mi dispiaca. Stranamente sta sera non ho visto ada da nessuna parte se non prima della sua esibizione, devo ammettere che mi sto preoccupando.
Senza farmi vedere da nessuno mi allontano dall bancone e mi diriggo verso i camerini. Arrivo davanti a quello di ada. La porta e chiusa appoggio la mano sulla maniglia e la apro, mi guardo intorno la stanza e vuota ma qualcosa cattura la mia attenzione il tavolo da trucco che usa ada e sporco di sangue mentre lo specchio e rotto, non so cosa e successo ma inizio a preoccuparmi. Mi avvicino e prendo in mano un pezzo di vetro macchiato di sangue.
<<Francisca>> mi volto appena sento pronunciare il mio nome davanti a me ce cartoline che mi guarda in modo severo
<<Dove ada??>> chiedo poggiando il pezzo di vetro sul tavolo
<<Non ti riguarda>> afferma
<<Caroline ti ho chiesto dove ai trova ada>> ribatto irritata
<<Ora andiamo se lui ti vede qua e finita>> dice avvicinandosi e prendendomi da un braccio
<<NO !!!! Voglio sapere dove ada>> mi libero dalla sua presa e la fronteggio anche se sono più bassa di lei questo non mi importa
Cartoline sbuffa e mi guarda male
<<Ragazzina guarda che tu qui non puoi dettare regole quindi ora seguimi oppure chiamaro le guardi>> dice prendendo il telefono dalla tasca dei pantaloni attillati che indossa
<<Va bene andiamo>> mi arrendo
Cartoline fa un sorrisetto vittorioso e poi inizia a camminare davanti a me, prima di uscire affero il candelabro che non so cosa ci faccia qui, e glielo tirò in testa. Appena sviene esco dalla camera ma subbito vado a sbattere contro qualcuno
Alzo lo sguardo ritrovandomi davanti l'unica persona che non avrei mai voluto vedere. El diablo mi guarda, mentre io indietreggiò per mettere distanza tra di noi, ma sfortunatamente vengo afferrata da un polso da lui che mi avvicina di più a se.
<<Dove pensi di andare??>> chiede con fare divertito
<<Lasciami>> mi divincolo dalla sua presa intorno al mio polso
<<Cosa stavi cercando??? Oppure chi??>> dice l'ultima parte con un soriso bastardo in volto
Lui come fa sapere che sto cercando qualcuno??
<<Sei statao tu a far sparire ada>> affermo decisa
<<Non so di cosa stai parlando, sei sicura che la tua amica non si in qualche camere??>>
Adam
Povera piccola e dolce Francisca, il suo sguardo confuso ed impaurito mi fa eccitare.
<<No perché lei non andrebbe con nessuno di questi porchi>> dice sicura si se
<<Ho be' invece ora e in una camera con uno dei miei alleati>> affermo
<<Ada non ci sarebbe andata di sua volontà, cosa le hai fatto??>> chiede puntando il dito
Se lo avrebbe fatto qualcu altro ora sarebbe già morto ma non so perché non riesco a farle della male
<<Senti ero venuto qui per sapere se avessi cambiato idea sull proposta che ti avevo fatto>> dico per cambiare discorso
<<La risposta e sempre no>> dice
<<quando cambi idea fammelo sapere>> dico facendo un soriso basatrdo
<<Non succederà mai>> obietta
Mai dire mai Francisca
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Ciao a tutti
Scusate se non ho aggiornato.
Spero che il capitolo vi piacca❤
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La obsesión del diablo
ActionInizio: 25/05/2021 Belle donne, sesso, droga, alcol e sordi sono all ordine dell giorno per Adam Fernàndez. Francisca giovane ragazza di appena vent anni si ritroverà a lavorare per Adam, come cubista in uno dei suoi Nightclub. Adam non crede nell...