La obsesión del diablo

Capitolo 14

Francisca

Il viaggio in auto e molto silenzioso, tengo lo sguardo rivolto verso il finestrino non oso guardare adam che e seduto ad un posto di distanza dall mio anche se lui non mi calcola minimamente e continua a leggere qualcosa sull suo cellulare.

Non so dove andremo a cena, ma spero che non sia uno di quei posto pieni di mafiosi, non riesco a stare accanto a lui figuriamoci in un posto che ne e pieno.

<<Dove si trova questo ristorante>> chiedo dopo interminabili minuti di silenzio

Senza staccare gli occhi dall cellulare adam risponde in modo molto rude con un semplice <<fai silenzio>> capisco dall suo tono di voce che e incazzo, questo mi porta a dedurre che ciò che prima stava leggendo era un messaggio e su di esso cera qualcosa che lo ha fatto molto incazzare

<<Ho solo chiesto!!>> dico a voce basse e puntando lo sguardo sulle mie mani, sperando che non mi abbia sentita.

Adam

Afferro il braccio di Francisca con forza e la porto ad un centimetro dalla mia faccia, il suo dolce profumo di cannella mi inonda completamente mandando in tilt il mio cervello e riportandolo a quell sogno incompleto che presto avrà una fine.

<<Ascoltami bene ragazzina>> inzio stringendo di più il suo braccio, sull suo bellissimo viso si forma un espressione di dolore della quale non mi i porta un fico secco.

<<Non credere che solo perché ti sto dando delle attenzioni in più alle altre io e te siamo amici oppure fidanzati, quindi ti consiglio di abbassare i toni con me>> continuo digrignando la mascella e rafforzando ancora di più la presa su di lei, tant e che la sua pelle delicata già rossa diventa ancora più rossa.

<<M-mi fai male>> dice tremante

<<Questo e il minimo non hai ancora visto quello che ti posso fare>> dico con tanta cattiveria

Lascio il suo braccio strattoandola al indietro e facendole quasi sbattere la testa sull finestrino della macchina.

Ritorno a guardare il mio telefono in attesa di una risposta da sekan

Serkan:

Con le buone  non mi vuole ascoltare.

Allora usa le cattive !!

Rispondo al messaggio, mi ci voleva solo questa ora. Mi passo la mano destra tra i capelli spettianndoli tutti e mandando a puttane tutto il tempo che ci avevo impiegato per sistemarli.

Sposto per un attimo lo sguardo su di lei, la trova con la mano destra poggiata sull braccio sinistro che massaggia il punto che avevao stretto con tanta forza.

Francisca

L'auto si ferma davanti ad un edificio che e tutt altro fuorché un ristorante,  adam apre la portiera scende faccio la stessa cosa che ha fatto lui e lo affiancò. Fermo un attimo a guardare l'estremo dell posto dalla macchina non mi ero accorta che fosse un vecchio capannone. Adam apre il portellone che scricchiola in modo inquietante, il mio "accompagnatore" mi fa un cenno con la testa invitandomi ad entrare per prima. Faccio come mi dice camminando titubante.

Mi tappo il naso per la puzza che ce qui non so cosa sia ma e davvero nauseante e disgustosa, ritraggono un contatto di vomito.

Mentre mi guardo intorno non mi accorgo che adam mi ha superato e sta spostando alcune casse

<<Non dovevamo andare ad una cena?>> mi lascio sfuggire