Capitolo 2 "L'incontro"

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Ero piccolina quando sono entrata nella prestigiosa accademia di letteratura e teatro, sono passati anni ormai ma ricordo tutto come se fosse accaduto proprio ieri.

《Sbrigati tesoro! Sennò faremo tardi!》
《Si mamma, ho quasi fatto! Prendo l'ultima valigia e partiamo!》
Mia mamma e mio papà erano così contenti di questa mia scelta scolastica.
Arrivati all' ingresso dell' istituto ero immersa nel guardare quei bellissimi giardini ancora bagnati dalla rugiada, quegli alberi mossi delicatamente dal vento e quei ragazzi con un libro in mano, seduti sul soffice pratino verde a leggere in tranquillità.
Sembrava un sogno.
《Allora amore, fammi sapere questa sera come va questo tuo primo giorno. Voglio sapere tutto! 》
Sorridendo mi fiondai tra le sue braccia.
《Mi mancherete!》
Mio padre si unisce calorosamente.
《Fai la brava piccola mia! E non ti distrarre troppo!》affermò lui.
Dopo lunghi saluti e aver salito quella grande scalinata, mi ritrovai davanti alla segreteria.
《Ciao! Tu sei la ragazza nuova giusto?》sentii domandarmi alle mie spalle.
Mi volto.
《Si sono io!》
《Piacere! Io sono Bea, sono in questa scuola da più di un anno》.
《Io sono Deasy! E come già sai sono nuova qui!》
Ridemmo entrambe.
Lei se ne andò quasi subito perchè aveva un corso da seguire, proponendomi di bere qualcosa nel pomeriggio.
Dopo circa un quarto d' ora, vidi una donna molto elegante venire verso di me.
《 Piacere signorina Gaidry, sono Francesca Bradley, l' insegnante di letteratura di quest'istituto. Sarà sotto la mia responsabilità per tutta la sua permanenza. Ogni insegnante ha un gruppo di ragazzi a seconda della posizione del proprio dormitorio, il mio per sua fortuna è accanto al suo!》 Sorridendo e dandomi la mano.
Io rimasi talmente incantata che ho avuto solo il coraggio di sorridere contraccambiando la stretta di mano.
《Lascia i tuoi bagagli qui, la sorvegliante si occuperà di farteli trovare nella tua camera il prima possibile!》
Annuii.
《Seguimi!》guardandomi con la coda dell'occhio.
Arrivate al secondo piano, ci ritrovammo in un corridoio molto ampio; continuai a seguirla come un cagnolino, mentre l' insegnante m' illustrava l' interno dell'accademia.
《Questa è la nostra sala amministrativa, la mensa e gli uffici sono da quella parte. I dormitori delle ragazze del quinto anno sono al terzo piano, sopra c' è il resto del triennio mentre al primo vi si trova il biennio.
La biblioteca, il teatro e i laboratori sono nell' altro edificio in cima alla collina. Tutto chiaro?》
Feci "sì" con la testa.
Si fermò davanti ad una porta, ci guardammo.
A me stava per venire un infarto.
Ci guardammo attentamente per qualche secondo, poi Miss Bradley mi chiese se gentilmente potessi togliere la collana LGBT.
《È meglio se la togliessi direttamente tu questa, ma se proprio non vuoi... Nasconderla sotto alla camicetta non sarebbe una cattiva soluzione no?》
《Cos' ha di male?》
Alla mia domanda, nessuna risposta.
Guardandomi il tatuaggio sul seno continuò con i consigli:
《Il piercing alla lingua, è meglio di no...》
《Ma non si può tenere nulla all'interno di questo edificio?》domandai.
《Io questa collana non la toglierò mai...》aggiungendo.
《Non dire che non sei stata avvertita...》facendomi l'occhiolino e mostrando un leggero sorriso.
《Buona fortuna!》esclamò l' insegnante aprendo delicatamente la porta.

𝑺𝒑𝒂𝒛𝒊𝒐 𝑨𝒖𝒕𝒓𝒊𝒄𝒆 ☆
𝑺𝒆 𝒗𝒊 è 𝒑𝒊𝒂𝒄𝒊𝒖𝒕𝒂 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒓𝒂𝒄𝒄𝒐𝒏𝒕𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒆𝒔𝒊𝒕𝒂𝒕𝒆 𝒂 𝒎𝒆𝒕𝒕𝒆𝒓𝒆 𝒖𝒏𝒂 𝒔𝒕𝒆𝒍𝒍𝒊𝒏𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒊𝒍 𝒔𝒖𝒑𝒑𝒐𝒓𝒕𝒐 𝒆 𝒇𝒂𝒕𝒆𝒎𝒊 𝒔𝒂𝒑𝒆𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒏𝒆 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒂𝒕𝒆 𝒏𝒆𝒊 𝒄𝒐𝒎𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊!
𝑩𝒖𝒐𝒏𝒂 𝑳𝒆𝒕𝒕𝒖𝒓𝒂 ♡

𝓛𝓪 𝓜𝓮𝓲𝓵𝓵𝓮𝓾𝓻𝓮 𝓟𝓪𝓻𝓽𝓲𝓮 𝓓𝓮 𝓜𝓸𝓲Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora