Capitolo 13 "Protezione"

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Dopo aver visto l'ora si vestì di fretta e corse verso la propria classe.
《Dove è Miss Bradley?》
Mi chiese Stacy.
《E io che cazzo ne so?》le risposi con agitazione.
《Che sei gelosa?》
《Ma vuoi chiudere quella cazzo di bocca oppure no?》le urlai alzandomi dalla sedia.
《Buongiorno ragazze! Scusate il ritardo... Ho avuto un contrattempo...》
《Stava con il fidanzatino professoressa?》provocò Stacy.
《Come prego?》
Il viso di Francesca diventò serissimo.
Odiava le persone invadenti.
《Beh... Sappiamo che lei é etero giusto?》
L' insegnante mi guardò, ma dopo un breve istante si girò verso la stronza, ponendo un altra domanda:
《Dove vuoi arrivare?》
《Sarà sicuramente un fidanzatino e non una fidanzatina...》
Non riuscii più a sopportare tutte le sue provocazioni.
《Posso andare in bagno Miss Bradley?》
Annuì, aggiungendo:
《Signorina Stacy, per quanto riguarda lei e le sue domande inopportune, la prego di uscire dalla mia classe... Non la voglio vedere questa mattina!》
Lei uscì dopo di me.
《Dove vai Deasy?》
Non mi girai.
《Non dirmi che vai a piangere nel bagno perché la Bradley è etero e non te la darà mai!》ridendo a squarciagola.
Non ce la facevo più, ma ho resistito alle provocazioni fatte dalla mia compagna di classe.
《Sono sicura che sarei più brava io a leccartela... Lei è solo una puttanella etero!》affermò con presunzione.
Sono sbottata.
L' ho presa per la sua magliettina aderente e l' ho sbattuta al muro.
《Non provare più a parlare di lei in questo modo, brutta stronza!》
《Sennò che fai? Mi fai mettere la nota dalla tua professoressina?》
Non so come feci, ma con un solo gesto la scaraventai per terra e la iniziai a prendere a pugni e a calci.
Le sue urla fecero uscire tutte le ragazze dalle classi e anche le insegnanti.
Aveva tutta la faccia coperta di sangue, visto che le ruppi il setto nasale.
Miss Bradley ci divise e mi portò via per farmi calmare, mentre Miss Bonson, l'insegnante di storia teatrale della terza, portò la strega in infermeria.
Andammo sul retro dell' edificio.
Nemmeno la volevo guardare; mi vergognavo dopo essermi fatta vedere in quelle condizioni.
《Deasy, cosa cazzo ti é preso?》
È stata la prima volta che mi diede del "Tu".
《Cosa mi é preso? Quella strega mi sta rovinando le giornate!》
《Ignorala! Non dare importanza a ciò che dice!》mi disse cercando di calmarmi.
《Ah no? Per lei é tutto così facile... Quando di facile non c' é proprio nulla! Io non permetterò mai a nessuno di mancarle di rispetto mi ha capita?》
Non le avevo mai parlato in quel modo.
《Deasy...》mettendomi una mano sulla spalla.
Ad un tratto sento la provocazione della vipera mentre si stava dirigendo verso l'infermeria:
《Ti stai facendo consolare dalla tua professoressa del cuore?》ridendo.
Tirai un pugno addosso al muro.
《Deasy! Smettila! Fammi vedere la mano!》
《Non toccarmi! Vattene... Non voglio che mi vedi così!》
Se ne andò, ma appena mi sono resa conto la seguii.
《Aspetti!》
Non si girò.
《Miss Bradley! La prego!》
Nessuna reazione neanche la seconda volta.
《Francesca!》urlai.
Finalmente mi degnò di uno sguardo.
《Mi dispiace... Perdonami...》
Rimanemmo per un po' in silenzio, senza parlare.
Dopo due secondi si recò al bagno per sciacquarsi il viso.
Tornò in classe mentre io andai dalla preside insieme alla mia compagna (inutile dire che mi beccai una nota disciplinare).
Una volta terminata la lezione andò nella propria camera e ci rimase tutto il giorno.
Tentai di bussare alla sua porta, ma una volta arrivata lì davanti non ne ho mai avuto il coraggio.
Dopo essersi fatta un bagno caldo decise di prendere lo scatolone delle foto e di guardarle ripetutamente le foto di Agnese e dei momenti bellissimi passati insieme.
La sera mi affacciai alla finestra e vidi Richard che la stava aspettando.
Mi buttai sul letto piena di tristezza.
Arrivarono in un ristorante e passarono tutta la serata lì.
Ad un tratto vide una coppia di ragazze, super innamorate che si stavano scambiando carezze.
Viaggiò con la mente.
Non fu una serata molto divertente per loro, c' era tensione e mancata comunicazione.
《Mi spieghi cos'hai questa sera?》le chiese Richard una volta tornati al college.
《Sono solo un po' stanca... Non preoccuparti》.
Dopo un bacio rapido, uscì dalla macchina e se ne andò a dormire, immersa nei suoi pensieri.

𝑺𝒑𝒂𝒛𝒊𝒐 𝑨𝒖𝒕𝒓𝒊𝒄𝒆 ☆
𝑺𝒆 𝒗𝒊 è 𝒑𝒊𝒂𝒄𝒊𝒖𝒕𝒂 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒓𝒂𝒄𝒄𝒐𝒏𝒕𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒆𝒔𝒊𝒕𝒂𝒕𝒆 𝒂 𝒎𝒆𝒕𝒕𝒆𝒓𝒆 𝒖𝒏𝒂 𝒔𝒕𝒆𝒍𝒍𝒊𝒏𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒊𝒍 𝒔𝒖𝒑𝒑𝒐𝒓𝒕𝒐 𝒆 𝒇𝒂𝒕𝒆𝒎𝒊 𝒔𝒂𝒑𝒆𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒏𝒆 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒂𝒕𝒆 𝒏𝒆𝒊 𝒄𝒐𝒎𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊!
𝑩𝒖𝒐𝒏𝒂 𝑳𝒆𝒕𝒕𝒖𝒓𝒂 ♡

𝓛𝓪 𝓜𝓮𝓲𝓵𝓵𝓮𝓾𝓻𝓮 𝓟𝓪𝓻𝓽𝓲𝓮 𝓓𝓮 𝓜𝓸𝓲Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora