𝓛𝓪 𝓜𝓮𝓲𝓵𝓵𝓮𝓾𝓻𝓮 𝓟𝓪𝓻𝓽𝓲𝓮 𝓓𝓮 𝓜𝓸𝓲

Capitolo 40 "Partenze"

Passarono tre/quattro giorni, arrivò il famoso weekend tanto atteso dalle alunne.
In quei giorni mi spacciai per malata e rimasi sempre nella mia stanza senza vedere nessuno (oltre alle mie coinquiline).
Miss Bradley non provò a farmi visita, anche se ho sentito più volte qualcuno avvicinarsi alla porta della mia camera. Ero sicura che fosse lei, ma non ha avuto il coraggio di bussare; se lo avesse fatto non avrei risposto a prescindere.
Stavo troppo male.
Uscii per la prima volta dopo giorni di agonia e sofferenza.
Cosa feci tutto quel tempo?
Fissavo il soffitto pensando a Miss Bradley.
Pensavo a quanto sarebbe stato bello passare il resto della mia vita con lei, nonostante tutto ero ancora tremendamente innamorata.
Incontrai immediatamente Miss Spears sul corridoio.
《You came out of hibernation!
Good to see you!》esclamò con un sorriso a trentadue denti.
《Ciao professoressa! Come sta?》
《Beh ora che so che sei viva bene!》
Le sorrisi timidamente.
《Sono stata in pensiero per te...》mi rivelò accarezzandomi la guancia.
Miss Bradley ci stava osservando da lontano, na io non me ne accorsi.
《È così gentile con me...》
《È il minimo che io possa fare...》
《A cosa devo quest' onore?》
Mi accorsi di Francesca e iniziai a guardarla intensamente.
Antonella anche se ne accorse e dopo aver dato un occhiata veloce a chi aveva attirato la mia attenzione, i nostri sguardi s' incontrarono di nuovo.
《Ora vado... Forse é meglio...》
E se ne andò sul serio, senza darmi l' opportunità di rispondere.
In quel momento non vidi più nemmeno Miss Bradley.
Andai insieme a Bea e Jessy in mensa.
《Io ancora non ho capito cosa ti sia successo...》mi disse Jessy.
《Eh l' ammoreeee!》affermò Bea dandole un colpetto con il braccio.
Io ero in silenzio, anzi, stavo gustando quella buona colazione...
Capirai... Non mangiai per tre giorni!
Anche se mi avessero dato cibo spazzatura, avrei gradito ugualmente.
《Ragazze! Tornate nelle vostre stanze, prendete tutto ciò che vi occorre per passare la giornata! Tra un quarto d'ora davanti l' entrata dell' istituto》 esclamò la preside a fine colazione.
Mi alzai per andare e mi scontrai con Miss Spears, che mi guardò immediatamente.
《Mi perdoni!》
Non rispose e se ne andò.
Era offesa.
Corsi in stanza, presi la mia borsa (preparata la sera prima) e poi me ne andai all'ingresso.
Lì ad aspettare tutti gli alunni vi erano già i nostri accompagnatori.
Cercai di catturare lo sguardo di Antonella ma niente da fare.
Mi si avvicinò Miss Bradley.
《É da quella sera che non ti ho più vista a lezione... Come stai?》mi sussurrò.
《Come pensi che io stia?》
《Deasy sii ragionevole...》
《Io ascolto più il cuore che la mente... Dovrebbe imparare anche lei a far lo stesso》la guardai fissa negli occhi.
Dopo un attimo di silenzio, la preside ci chiamò per farci salire sull'autobus.
Le mie amiche mi chiesero di stare vicino a loro negli ultimi posti, ma io preferii occupare il posto vuoto vicino a Miss Spears.
《È libero?》le chiesi.
Mi guardò e nonostante la mancata risposta mi sedetti.
《Ho fatto qualcosa di sbagliato?》
《No》 rispose.
《Ho notato il suo cambiamento nei miei confronti...》
Nel mentre l' autobuss partì.
《Senti Deasy... sarò chiara con te okey?》
Rimasi in silenzio per ascoltare.
《Come pensi che io stia se mentre stiamo parlando tu guardi un altra donna?》
《Si lo so... È stato poco rispettoso nei suoi confronti ma...》
《Ma cosa? Ho capito cosa c'é tra voi... Vi amate... Anche i muri lo hanno capito... E io in tutto ciò non c' entro nulla...》interrompendomi.
Abbassò lo sguardo e poi aggiunse:
《Mi faccio da parte》.

𝑺𝒑𝒂𝒛𝒊𝒐 𝑨𝒖𝒕𝒓𝒊𝒄𝒆 ☆
𝑺𝒆 𝒗𝒊 è 𝒑𝒊𝒂𝒄𝒊𝒖𝒕𝒂 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒓𝒂𝒄𝒄𝒐𝒏𝒕𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒆𝒔𝒊𝒕𝒂𝒕𝒆 𝒂 𝒎𝒆𝒕𝒕𝒆𝒓𝒆 𝒖𝒏𝒂 𝒔𝒕𝒆𝒍𝒍𝒊𝒏𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒊𝒍 𝒔𝒖𝒑𝒑𝒐𝒓𝒕𝒐 𝒆 𝒇𝒂𝒕𝒆𝒎𝒊 𝒔𝒂𝒑𝒆𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒏𝒆 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒂𝒕𝒆 𝒏𝒆𝒊 𝒄𝒐𝒎𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊!
𝑩𝒖𝒐𝒏𝒂 𝑳𝒆𝒕𝒕𝒖𝒓𝒂 ♡