𝓛𝓪 𝓜𝓮𝓲𝓵𝓵𝓮𝓾𝓻𝓮 𝓟𝓪𝓻𝓽𝓲𝓮 𝓓𝓮 𝓜𝓸𝓲

Capitolo 24 "Non posso farlo"

Passò qualche altro giorno e ancora nulla.
Io avevo una cosa in sospeso ricordate? Bea, la mia "amica speciale".
Con lei ho deciso di parlarle chiaro, non riuscivo minimamente ad andarci ancora a letto.
Pensavo a Francesca in continuazione e io, quando ho la mente occupata, non vedo nient'altro se non la persona che è entrata in essa.
《Sai... Ti capisco... Va bene così》affermò Bea.
《Sul serio non sei arrabbiata?》domandai sconvolta.
《Ma certo che no! Scherzi? Fai bene a seguire il tuo cuore!》
《Sei un amica fantastica Bea!》
《Ti voglio bene Deasy!》
Ci abbracciammo e nel mentre passò Miss Bradley tirandoci uno sguardo fulmineo.
《Ora devo andare... Ci vediamo dopo!》dissi.
Stacy e Jessy si avvicinarono a Bea.
《Che ti sto dicendo da mesi? Quella è innamorato perdutamente di Miss Bradley!》affermò Stacy con un ghigno.
《Nahhhhh!》negò Jessy.
《E anche se fosse? Sarebbero molto belle insieme!》concluse Bea.
Erano passate diverse settimane ma non riuscì a riprendersi, pensò che l'aver rotto con Richard le avrebbe dato un po' di pace ma niente, era decisa a reprimere ogni suo sentimento e lasciare che il tempo guarisse ogni ferita, per questo motivo aveva deciso di limitare i contatti con me.
Quella mattina era particolarmente a pezzi e quando entrando in classe si accorse che la stavo raggiungendo, per un attimo le gambe le cedettero e si appoggò alla cattedra.
Mi avvicinai lentamente, chiudendo la porta alle mie spalle.
Francesca stava cercando di nascondersi e di sfuggire al mio sguardo sistemando i cassetti della cattedra.
Restai per qualche minuto ad attendere dopodichè sospirai dicendo:
《Perché non parli più con me?》
Lei si irrigidì alla mia domanda ma non rispose.
《É da circa un mese che non mi dici più una parola》 il mio tono era quasi una supplica.
《Mi dispiace Deasy》 la sua voce tremava e il suo sguardo era ancora fisso sui cassetti.
《Ti dispiace di cosa? Di trattarmi come se io non fossi nulla per te? Come se io non esistessi?》dissi amareggiata.
《Sei una mia alunna...》
Resto ancora con lo sguardo basso.
《E con questo?》
Restammo per un po' in silenzio, dopodiché si ricompose e mi guardò dritta negli occhi.
Il battito cardiaco mi si fermò per un attimo. È stato uno sguardo lancinante, tanto da farmi rimanere senza fiato.
《Non posso farlo...》
disse sussurrando...
Suonava più come un addio a dir la verità.
《Ma non stiamo facendo nulla di sbagliato...》affermai con aria dispiaciuta.
《NON POSSO FARLO...》disse con più decisione.
Gli occhi le si riempirono di lacrime.
Aveva il cuore distrutto...
In quel momento capii che stava soffrendo, forse anche più di me.
Ho capito molte cose in quello sguardo...
Una tra le quali è che si fosse innamorata di me.
Lei mi amava, io amavo lei...
Eppure non potevamo stare insieme.
Eravamo destinate a soffrire.
La guardai per un ultimo istante, senza dire nulla.
Quel "NON POSSO FARLO" mi rimbombava nella testa, così come il suono del mio cuore andato in frantumi.
Avrei voluto prenderle le mani, stringerla e dirle che sarebbe andato tutto bene... Ma non l'ho fatto.
Stava male e io avrei dovuto proteggerla da tutto questo...
Invece... Non sono stata in grado... Come una piccola bambina viziata!
Mi faccio schifo da sola al solo pensiero!
Chiusi la porta.
Francesca scoppiò a piangere, non riusciva più a sopportare tutto questo.
《Nei nostri due amori vi è un comun sentire anche se un' ingiustizia separa le nostre vite, che pur non alterando il nostro sentimento sottrae dolci momenti al piacere dell'amore...
William Shakespeare 》.
Recitò questo scritto come se ci fossi io difronte a lei ad ascoltare, e invece era sola, completamente sola, immersa nel suo dolore e nelle sue lacrime.
Tra un singhiozzo e l' altro si fece scappare una frase...
La frase più bella del mondo:
《Ti Amo Desirée!》

Eh già... Deasy è solo un soprannome, una diminuzione...
Il mio vero nome è Desirée.

𝑺𝒑𝒂𝒛𝒊𝒐 𝑨𝒖𝒕𝒓𝒊𝒄𝒆 ☆
𝑺𝒆 𝒗𝒊 è 𝒑𝒊𝒂𝒄𝒊𝒖𝒕𝒂 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒓𝒂𝒄𝒄𝒐𝒏𝒕𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒆𝒔𝒊𝒕𝒂𝒕𝒆 𝒂 𝒎𝒆𝒕𝒕𝒆𝒓𝒆 𝒖𝒏𝒂 𝒔𝒕𝒆𝒍𝒍𝒊𝒏𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒊𝒍 𝒔𝒖𝒑𝒑𝒐𝒓𝒕𝒐 𝒆 𝒇𝒂𝒕𝒆𝒎𝒊 𝒔𝒂𝒑𝒆𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒏𝒆 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒂𝒕𝒆 𝒏𝒆𝒊 𝒄𝒐𝒎𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊!
𝑩𝒖𝒐𝒏𝒂 𝑳𝒆𝒕𝒕𝒖𝒓𝒂 ♡