Non riuscivo proprio a prendere sonno così feci una passeggiatina per i corridoi.
Vidi una porticina semi-chiusa.
Rimasi sulla porta per un po', ammirando tutta la bellezza della donna dagli occhi profondi.
Stava pitturando su delle foto, sua grande passione fin da bambina.
Si girò verso di me, sentendosi sicuramente osservata.
Metabolizzò il tutto dopo qualche secondo.
Rimanemmo entrambe a guardarci in silenzio.
Mi avvicinai a lei.
《Non potresti stare qui...》affermò.
《Le ha fatte lei queste?》cambiando discorso.
《Si》
《Non sapevo che si potesse dipingere sulle foto... Posso guardarle?》chiesi incuriosita.
《Certo...》
Mi misi seduta accanto a lei.
《Sono stupende! Non mi fraintenda, sicuramente sarà un insegnante fantastica, ma dovrebbe fare foto!》
Francesca, mi continuava a guardare, e trovandosi spaesata, ringraziò e basta.
《Grazie, è dolce da parte tua...》
Continuai a sfogliare... Erano veramente tutte belle.
《Questi sono i suoi genitori?》
《Mh-Uhmm》 annuendo con la testa.
《È vicina a loro?》domandai.
《Non molto...》
《Caspita! Sua madre assomiglia moltissimo a Miss Ilene!》
《Sono sorelle!》affermò la prof.
《Quindi lei... lei è imparentata con la preside?!》
Annuì, facendo un mezzo sorrisetto.
《Da quanto tempo é qui?!》
《Un bel po'...》
《Beh, immagino che sia un posto difficile da lasciare!》affermai con aria ironica.
Miss Bradley fece un sorriso, mordendosi le labbra.
Ci fu come sempre quel minuto di scambio di sguardi.
《E questa? Chi è?》chiesi per interrompere il silenzio.
《Lei è Agnese》
Sfogliando altre foto...
《Sembrate molto intime...》
《Siamo cresciute insieme.》affermò prendendo in mano un immagine dove sono ritratte loro due sorridenti.
《E dov' é ora?》
《È morta qualche anno fa...》 guardando verso il basso.
Si percepiva che stava soffrendo pensando ai bei momenti con la sua ipotetica amica.
Non sopportai quella situazione, la tristezza sul volto della mia insegnante, mi spezzò il cuore, così le presi la mano e aggiunsi delle semplici scuse.
《Non fa nulla... É passato molto tempo ormai... Va tutto bene!》
Mi avvicinai per togliere le lacrime dal suo viso, ma quando i nostri occhi s' incontrarono di nuovo, ci siamo rese conto che le nostre labbra erano molto vicine.
Ho sentito il suo dolce profumo, venendo alla consapevolezza che quell'odore non avrebbe mai smesso di piacermi.
《Forse è meglio che ora vada a dormire, si è fatto tardi!》affermò allontanandosi.
《Si... Domani ho la sua lezione, non posso tardare》
Chiusi la porta alle mie spalle.LA MATTINA DOPO...
In classe, l' insegnate passò tra i banchi durante tutta la lezione, leggendo una poesia di Rainer Maria Rilke, e fin lì tutto okey.
Ma quando passò vicino a me, la squadrai dalla testa ai piedi: era molto bella, forse la donna più bella che abbia mai visto!
Ho sentito scattare in quel momento qualcosa in me.
I suoi capelli biondi raccolti da una penna e la sua camicetta bianca, con una scollatura evidente, mi faceva venire i brividi lungo tutto il corpo.
《Il tuo guscio enorme, porti in uno spazio senza fine. E lì, i tuoi densi e ricchi fluidi, si sollevano e fluiscono.》
Fece una breve pausa, guardandomi, che nel mentre, per placare i propri ormoni, stavo tenendo in bocca una matita.
Su di lei, lo sguardo fisso e attento di Stacy, la bulletta della classe.
L'insegnante fece un colpo di tosse, e continuò:
《Illuminata nella tua pace infinita, un miliardo di stelle roteando attraversano la notte, sedendo alte sopra la tua testa. Ma in te sta la presenza che rimarrà, quando tutte le stelle saranno morte...》
Attimo di silenzio, poi fece una domanda alla classe.
《Quando l' autore dice "il tuo guscio enorme porti in uno spazio senza fine" di cosa sta parlando?》
Alzai subito la mano.
《Signorina Gaidry?》chiese la prof.
《Secondo me sta parlando di sesso》
Tutta la classe scoppiò a ridere.
L' imbarazzo della docente fu molto evidente.
Per rompere il ghiaccio domandò:
《Cosa ti fa pensare questo?》
Iniziai la mia analisi, senza toglierle lo sguardo di dosso.
Ovviamente iniziò a toccarsi la collana.
《"Il tuo guscio enorme porti in uno spazio senza fine" suona come una metafora del corpo che raggiunge l' orgasmo", lo "spazio senza fine" potrebbe rappresentare le infinite possibilità che si aprono per te nel climax, e "i tuoi densi e ricchi fludi" mi sembra abbastanza ovvio!》
Dopo una breve pausa e un sorrisetto malizioso continuai:
《 Penso che Rilke voglia esprimere la fusione tra sesso e amore... Specialmente del buon sesso!》facendole infine un occhiolino.
Poco prima del suono della campanella, ci furono dei secondi di silenzio imbarazzante.
Io che guardavo con desiderio l' insegnante e quest' ultima che non sapeva cosa rispondere per l' inaspettata situazione, a dir poco, fuoriluogo.𝑺𝒑𝒂𝒛𝒊𝒐 𝑨𝒖𝒕𝒓𝒊𝒄𝒆 ☆
𝑺𝒆 𝒗𝒊 è 𝒑𝒊𝒂𝒄𝒊𝒖𝒕𝒂 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒓𝒂𝒄𝒄𝒐𝒏𝒕𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒆𝒔𝒊𝒕𝒂𝒕𝒆 𝒂 𝒎𝒆𝒕𝒕𝒆𝒓𝒆 𝒖𝒏𝒂 𝒔𝒕𝒆𝒍𝒍𝒊𝒏𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒊𝒍 𝒔𝒖𝒑𝒑𝒐𝒓𝒕𝒐 𝒆 𝒇𝒂𝒕𝒆𝒎𝒊 𝒔𝒂𝒑𝒆𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒏𝒆 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒂𝒕𝒆 𝒏𝒆𝒊 𝒄𝒐𝒎𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊!
𝑩𝒖𝒐𝒏𝒂 𝑳𝒆𝒕𝒕𝒖𝒓𝒂 ♡
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𝓛𝓪 𝓜𝓮𝓲𝓵𝓵𝓮𝓾𝓻𝓮 𝓟𝓪𝓻𝓽𝓲𝓮 𝓓𝓮 𝓜𝓸𝓲
RomanceFrancesca Bradley è un'insegnante seria e irreprensibile, vive nel pieno rispetto delle norme etiche e comportamentali imposte dall'istituto di scienze umanistiche. Deasy Gaidry invece, è anticonformista e insofferente per quanto riguarda determinat...