buttai giù qualsiasi cosa ci fosse in quel bicchiere, ero seduta su uno sgabello lungo il bancone del locale, dove si stava svolgendo la festa, mi guardai intorno e vidi Leyla, Tyler e Daniel scatenarsi in pista. Sorrisi.
Io ero lì seduta a fissare il fondo del bicchiere sospirando. Feci una smorfia quando sentii la gola brucarmi a colpa dell'alcol, girai lo sgabello e continuai a guardarmi intorno, tute quelle facce sorridenti mi infastidivano così tornai di nuovo con lo sguardo al di là del bancone, le bottiglie di alcolici erano incredibilmente interessanti. Avevo letto ogni singola etichetta circa 2 volte per evitare di guardare altrove e per sbaglio incrociare il suo sguardo o peggio quello della sua nuova ragazza. << dannazione >> esclamai tra me e me << ci sono molte persone irritanti non trovi?>> mi rivolse la parola una ragazza che riconobbi all'istante
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<< già >> tagliai corto << tu sei la sorella di Daniel vero? >> portai lo sguardo su di lei << si sono io>> sperando che si allontanasse il prima possibile da me << Katrine vero?>> chiese ancora <<Caitlyn >> sorrise e si posò con i gomiti sul bancone << Dylan mi ha parlato molto di te, mi ricordo quando è corso via perché doveva venirti a salutare in aeroporto >> in quel momento mi tornò tutto in mente, ogni cosa che avevamo passato io e lui, sorrisi amaramente << ho sempre ammirato la vostra amicizia >> riportai lo sguardo su di lei. In fondo non sembra così male. Pensai << siamo amici da una vita >> scossi le spalle << credo che il tuo amico ti reclami>> disse lei indicandomi con la testa un punto dietro di me, mi voltai e vidi Dylan seduto su un divano che guardava nella nostra direzione, stava per alzarsi ma quando lo fece la bionda al suo fianco lo trattenne per un braccio costringerlo a risedersi accanto a lei << sembra impegnato>> esclamai << bevete qualcosa donzelle ?>> disse Tyler avvicinandosi a noi << no credo che andrò in bagno, ho bevuto abbastanza per oggi>> disse sfuggendo da quella situazione alquanto particolare.
Mi feci spazio tra la gente e mi fiondai nel bagno, fortunatamente era vuoto così presi del tempo per me, respirai, andare a quella premiere non fu una grande idea, stavo solo soffrendo di più nel vederlo così preso e felice. Sospirai rumorosamente. Sentii la porta spalancarsi e per un momento trasalii credendo che fosse Dylan, ma mi sentii sollevata quando vidi Leyla precipitarsi all'interno <<ho visto tutto, stai bene amore?>> annuii << non capisco proprio perché sia a questa premiere >> incrociò le braccia al petto << é pieno di attori qui e poi credo siano rimasti in buoni rapporti>> alzai le spalle << andiamo a casa ?>> chiesi esausta << assolutamente no>> disse categorica << non puoi dargliela vinta, torna di la e divertiti come mai nella tua vita >> mi sistemò i capelli lungo le spalle e iniziò a spingermi fuori dal bagno << okay andiamo>> mi feci forza e tornai in mezzo alla folla stavo per gettarmi nella mischia quando qualcuno mi afferrò un braccio << possiamo parlare ?>> mi chiese
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<<abbiamo già parlato abbastanza non credi?>>cercai in tutti i modi di svincolarmi da quella presa << vieni con me ti prego, delle cose da dirti>> volevo scappare da lui ed evitarlo in tutti i modi, ma c'era ancora qualcosa che mi teneva incollata a lui << è la tua festa, non puoi andartene all'improvviso >> sospirai << inventerò qualcosa>> scossi la testa << no davvero non importa, divertiti >> feci per allontanarmi << sei bellissima questa sera >> mi voltai verso di lui con uno sguardo fulmineo << sai dovresti dirlo alla tua ragazza non a me >> . << sai che ho sempre voluto te >> sospirò << per questo volevo parlarti in privato>> Roteai gli occhi << ed io ti ricordo che mi hai lasciato tu, non io.. ora lasciami andare >> ero esausta << grazie che sei venuta >>
mi disarmava ogni volta, non importava quanto cercassi di sembrare dura o fingere che non mi importasse nulla di lui, riusciva ad abbattere ogni mia difesa << potremmo parlare dopo la festa >> il suo sguardo si illuminò << sai dove abito>> gli dissi prima di svanire definitivamente tra la folla
Ripresi il mio posto al bancone del bar e mi appoggiai con la mano sulla guancia << sembri afflitta >> mi voltai immediatamente, riconobbi immediatamente il ragazzo, era il giornalista visto qualche ora prima << ti stai annoiando ?>> annuii << comunque piacere mi chiamo Aaron>> afferrai la sua mano << piacere, Caitlyn >> sorrisi <<posso offrirti qualcosa?>> annuii mi voltai verso i divanetti per capire dove fosse Dylan
<< sai effettivamente qui non ci sono dei buoni cocktail, conosco un posto dove li fanno buonissimi>> disse il ragazzo accanto a me scrutando ancora il menù delle bevande << che dici andiamo?>> alzai un sopracciglio << perché no>> mi alzai e tirammo dritti fino alla porta d'ingresso. Mi voltai un'ultima volta per cercare Dylan, quando incrociai il suo sguardo capii che aveva notato tutta la scena.
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Gli accennai un leggero sorriso ed uscii dal locale. —————————————————————— ECCOCI CON UN NUOVO CAPITOLO, sono consapevole che non è un granché ma spero vi piaccia ugualmente e vi prometto che andranno avanti migliorerà.
