DYLAN
Ero alla festa e Julia non faceva altro che starmi appiccicata, non riuscivo a muovermi o ad alzarmi per ballare voleva rimanere seduta sul divano a guardarsi intorno, quasi mi pentii di aver proposto a Tyler di organizzare questo stupido party, non so proprio cosa mi aspettassi.
<< vuoi bere qualcosa ?>> le urlai nell'orecchio << scherzi vero? lo sanno tutti che l'alcool fa ingrassare >> sbuffai.
Ero stufo di quella situazione, non sopportavo più la maschera che indossavo da mesi ormai, Julia era carina, dolce e quando voleva riusciva anche ad essere simpatica, ma mi rendevo conto che quella relazione non era ciò che volevo, non riuscivamo a capirci, non riuscivo a divertirmi con lei e neanche riuscivo ad essere me stesso. Non quanto lo ero con Cait, lei mi rendeva davvero felice, con lei ridevo per qualsiasi cosa e mi sentivo leggero, non così, come un pesce fuor d'acqua.
Dal punto dove eravamo seduti si vedeva tutta la sala, l'unica consolazione era che se fosse venuta anche Cait avrei avuto l'occasione di vederla. << vado un attimo in bagno>> mi disse Julia io annuii. finalmente. pensai, riuscii ad alzarmi e avvicinarmi al tavolo delle bibite, mi versai un bicchiere di birra, prima di riuscire a berlo sentii degli urletti di gioia provenire dalla porta, vidi Tyler, Leyla, Daniel, Dylan e Cody che era disposti in cerchio, gli urletti di gioia erano palesemente di Leyla, da quello capii immediatamente che era appena arrivata Cait. Quando piano piano si allontanarono da lei mi accorsi che teneva per mano quel biondino, anche solo il suo viso mi urtava. Portai alla bocca il bicchiere rosso e iniziai a sorseggiare, la guardai ancora un pò, scrutai ogni angolo del suo corpo, era bellissima come sempre, indossava un vestito con una gonna verde e del pizzo, era incredibile come ogni cosa che indossasse la rendeva così elegante.
le guardai i piedi e fui felice nel guardare che indossava dei sandali neri con il tacco, ormai sembrava neanche più farci caso, provai un senso di orgoglio a percepire che aveva definitivamente superato il suo trauma con i tacchi, anche grazie a me.
stava ridendo con Holland e mi dava le spalle, ma poi si voltò per un attimo nella mia direzione, non sapendo di trovarmi lì incrociò il mio sguardo, feci un sorriso, leggero, impercettibile.
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|| don't forget me || Dylan O'Brien
Romance"Ti ho amato prima di saperlo e forse è solo così che si ama"