***LUGLIO 2014
<< Cait io non capisco questa voglia di partire che hai>> mi rimproverò Leyla scendendo dall'auto << sssh, non urlare che ti sentono>> la ripresi dirigendoci verso il pianerottolo della villa di Holland << va bene, ne parliamo dopo>> . suonai il campanello, poco dopo la rossa ci aprì << finalmente, nessuno dei ragazzi voleva giocare al gioco della bottiglia senza di voi >> ci trascinò all'interno << non ci voglio credere>> li trovai tutti seduti in cerchio Daniel, cristal, tyler, l'altro tyler, e Dylan << Holland ti prego se mi capita Daniel non lo bacerò>> dissi io << certo, chiaramente voi siete esonerati, ma solo voi, non si fanno sconti, non ci interessa dei fidanzati ora>> rivolse uno sguardo fulmineo a Dylan e Tyler . << io invece bacerò tutti >> disse Leyla ironica ridendo, risi anche io. mi sedetti nella direzione opposta a Dylan convinta che più lontani fossimo meglio era, lui mi rivolse lo sguardo e mi fece un occhiolino .
degluitii, odiavo quel gioco << vai Cait tocca a te >> girai la bottiglia e pregai che non uscisse proprio Dylan, la bottiglia rallentò pianissimo e i fermo indicando mio fratello. tirai un sospiro di sollievo << oh! bene, vai Dan tocca a te >> dissi io << nono, questo non è valido, ritenta >> mi incitò Holland, io spaventata feci ruotare nuovamente la bottiglia ma questa volta si fermò proprio sul moro. che mi indicò ironizzando, sul voler prolungare i 7 minuti in paradiso perchè secondo lui non erano sufficienti, io sbuffai e alzai gli occhi al cielo .
<< Tyler non c'è bisogno che mi spingi ci entro da sola >> dissi aprendo la porta della piccola doccia sul bordo piscina, entrai e Dylan mi seguì << è più piccola di quanto pensassi >> dissi quando sentii il suo corpo sul mio e il suo respiro sul viso, guardai in basso << passeranno subito i minuti>> disse alzandomi il mento con due dita costringendomi a guardarlo << non sembra, comunque veloci o no, non ci baceremo>> dissi sicura << se lo facessimo non lo saprebbe nessuno>> mi afferrò i fianchi e mi avvicinò ancora di più a lui, deglutii << Dylan, sei fidanzato>> dissi posandogli le dita sulle labbra come per evitare che si avvicinasse. le sue labbra erano umide e morbide al mio tatto che per un attimo mi sfiorò l'idea di togliere la mano e assaggiarle, solo una volta, cosa poteva esserci di male infondo? lo guardavo negli occhi quando qualcuno aprì le ante, tirai un sospiro di sollievo << grazie a dio>> dissi ad alta voce, fiondandomi fuori.
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|| don't forget me || Dylan O'Brien
Romansa"Ti ho amato prima di saperlo e forse è solo così che si ama"