Sharon Smith, una ragazza cresciuta da genitori adottivi. Innamorata persa del suo migliore amico, Stiles Stilinski.
Cosa accadrà se qualcuno si finge di essere Stiles ma poi si rivela un essere orribile, un mostro?
E se questo 'mostro' la rapisse...
"Sharon svegliati!" sentì le urla di Malia e mi stava colpendo con il cuscino in testa.
"mh.. ma che ore sono?" Chiesi con una voce assonnata e irritata.
"sono le 2! E tu ancora dormi!"
Sbuffai e mi misi seduta sul letto.
Iniziai a strofinarmi gli occhi e a sbadigliare. "perché mi hai svegliata? Che dobbiamo fare?"
"Vorremmo andare al mare, quindi muoviti." ordinò indicandomi.
Roteai gli occhi e presi un costume dalla mia valigia, entrai in bagno e lo indossai.
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Uscii e vidi Malia osservarmi attentamente. "mh dai.. ci può stare"
"oh smettila e andiamo" Sbuffai mettendomi un'altra maglietta lunga, le infradito e presi il telo.
Odio quando vengo svegliata la mattina, per un po' ho il mal di testa.
Scesi di sotto e trovai tutti già pronti appena mi videro sospirarono.
"alleluia! Con te potrebbero fare esplodere bombe e tu non ti sveglieresti" disse Stiles.
Lo guardai e feci una smorfia. "spiritoso" aggiunsi.
-
Arrivati al mare ci buttammo tutti in acqua, oggi faceva troppo caldo, siamo a settembre e ci sono circa 33°.
Giocammo e scherzammo per un po', come sempre non poteva mancare la battaglia di schizzi.
Scott fece uno schizzo enorme a Allison che a momenti sembrava uno tsunami.
"Scott!!" esclamò la mia amica.
Li guardai e scoppiai a ridere poi sentì una mano poggiarsi sulla mia testa per mandarmi a fondo, capì subito che era Stiles e sta volta non mi avrebbe fregata.
Mi voltai di scatto e poggiai le mie mani sulle sue spalle robuste mandandolo sott'acqua.
"ti sta bene!" esclamai con una faccia soddisfatta e incrociando le braccia.
Vidi però che non risalì in superficie, sentì una presa alle mie cosce e infatti aveva appoggiato le mie gambe sulle sue spalle e uscì il corpo dall'acqua.
"woh Stiles!" esclami poggiando le mani sulla testa.
"Ragazzii, guardate! " chiamò gli altri
Si voltarono verso di noi e risero.
"buttala giù!" esclamò Malia con un sorriso.
"No! Stiles smettila." dissi provando di essere il più convincente possibile.
Le mani di Stiles si trovavano sulle mie cosce, abbassai lo sguardo su di lui e lui alzò il capo verso l'alto facendo incrociare i nostri occhi.
