capitolo 29.

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passarono giorni, o forse anche un mese..
non ne ho più la pallida idea.

i giorni sono tutti stazionari, sto in camera, mangio, gironzolo per la casa e niente..
le solite cose.

Void.. non lo vedo da ieri sera, fa sempre così, a volte sparisce per giorni e poi ritorna, non so cosa faccia e non lo voglio sapere.
Ci rimarrei male a conoscere la verità.

il rapporto tra me e lui è sempre lo stesso,
mi mette sempre paura, mi confonde, non lo comprendo, però riesce a incuriosirmi molto, voglio sapere e capire tutti i suoi atteggiamenti, voglio conoscerlo.

riesce sempre a farmi provare cose nuove, mi sento diversa quando sto con lui,
forse è vero mi sta cambiando o forse no..
forse gli voglio bene?
non so..

ma so una cosa.
Sono sicura che se qualcuno dovesse mai fargli del male io ci soffrirei.
e questo.. non so da dove viene.

adesso mi trovo al piano di sotto e come quasi sempre sto mangiando.

prima non mangiavo niente e adesso mi mangerei anche void.

posai il pacco di biscotti al suo posto ma prima ne presi uno.

salì al piano di sopra e mi diressi alla mia camera.

Arrivai di fronte alla porta di essa ma prima di entrare il mio sguardo si posò infondo al corridoio su quella porta.

ogni giorno che passa la mia curiosità cresce sempre di più.
perché è rossa?
cosa tiene all'interno?

voglio sempre scoprirlo ma ogni volta non mi avvicino, o perché c'è lui o per la paura.

può essere la stanza degli oni?
ma che stai dicendo Sharon
infatti.. non ha senso

mi presi di coraggio e mi avvicinai, arrivai di fronte a essa e la osservai attentamente..

non capisco del perché tutte le altre sono nere mentre questa è rossa.. perché la differenzia così?
cosa c'è qui dentro?

afferrai la maniglia e la calai verso il basso ma come immaginavo.. non si aprì.

sbuffai e subito dopo una voce femminile mi fece sobbalzare dallo spavento.

"che stai facendo?"
domandò la solita ragazza.. quella conosciuta come la 'stupida umana'

a lei non la vedo sempre..
forse non viene sempre o.. void le avrà dato l'ordine di non farsi vedere? Non so..

ma quelle poche volte che la vedo è sempre antipatica e poco gentile, penso che mi odi..
ma perché?
che cosa le ho fatto?

mi voltai verso di lei portando una mano al cuore.

"o mio dio.."
sospirai.

roteò gli occhi e afferrò con nonchalance il biscotto che tenevo in mano.

"se devi mangiare.. fallo in cucina poi mi secco raccogliere tutte le tue briciole sparse per la casa."
mi rimproverò severamente.

abbassai il capo dispiaciuta.
"scusa.. hai ragione"

la sentì sbuffare.
"adesso levati dai piedi e fammi pulire la tua sporcizia"
sputò acida.

ogni volta che si rivolge così nei miei confronti ci sto male.. io vorrei anche conoscerla e fare amicizia dato che qui mi sento sola e non ho nessuno, però con lei che fa così non me la sento di fare amicizia.

"mi dispiace"
la sorpassai a testa bassa dandole le spalle e iniziai a incamminarmi verso la mia camera ma la sua voce mi fermò.

"ti dispiace?"
ridacchiò amaramente.

The Devil and the Angel // Void Stiles Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora