The Devil and the Angel // Void Stiles

capitolo 33

il giorno dopo cercai per tutta la casa void ma non c'era..

mi sono dimenticata di dirvi che come sempre sparisce per giorni e poi ritorna come se niente fosse, mi domando sempre cosa fa.. anche se più o meno lo posso immaginare.

finita la colazione decisi di girovagare per la casa dato che lui non c'è e non posso fare niente di particolare.

mi fa innervosire.

decisi di accendere la TV e avviare YouTube, sono sola non ho niente da fare.. quindi mi metto la musica e ballo.

scelsi la canzone:
-Can't remember to forget you - Shakira ft Rihanna.-

iniziai a cantare a squarciagola, salì sul divano dove saltellai scossi la testa a destra e sinistra, usai il telecomando come microfono, lo lanciai sul divano dove io scesi e iniziai a ondeggiare i fianchi lentamente, poi ripresi di nuovo a saltellare e girare su me stessa, beh.. mi scatenai..

menomale che sei sola.
ma..

I rob and I kill to keep him with me
I do anything for that boy
I'd give my last dime to hold him tonight
I do anything for that boy

Oh, oh, oooh, oh
Oh, oh, oooh, oh
I can't remember to forget you
Oh, oh, oooh, oh
Oh, oh, oooh, oh
I keep forgetting I should let you go
But when you look at me
The only memory is us kissing in the moonlight
Oh, oh, oooh, oh
Oh, oh, oooh, oh
I can't remember to forget you

d'un tratto la musica si interruppe, mi fermai voltandomi verso il divano dove trovai quella ragazza con un espressione leggermente arrabbiata.

"stavo ballando-"
dissi con un leggero affanno ma lei mi interruppe.

"non mi interessa cosa stavi facendo ma adesso hai finito."
parlò severamente.

"ma-"

mi interruppe di nuovo
"ma niente tesoro.. adesso vattene e fammi finire il mio lavoro dato che tu sei inutile e non sei riuscita a convincere void"

abbassai il capo, perché deve sempre farmi rimanere male?

"ma non è colpa mia.."

"ah no.. e allora di chi?"
rise.

non risposi.

"ecco stai zitta e vattene."

la guardai un po' male.
"non sei void non puoi dettare ordini"
dissi cercando di farmi vedere dura e il meno spaventata possibile, anche se.. l'ultima volta stava per uccidermi e adesso che non c'è void.. ho paura..
dovrei vedermela da sola ed io non sono capace..

lei rise
"appunto perché adesso non c'è.. posso dettare ordini, quindi levati dai piedi prima che lo faccia io"

la guardai male ma obbedì a quello che disse.

"ecco brava va"
rise di gusto seguendomi con lo sguardo.

strinsi le mani in pugni e la ignorai andando al piano di sopra, non mi va di fare questione, tanto non ne sarei capace e poi non voglio darle questo piacere, quindi preferisco comportarmi così e cercare di essere il più indifferente possibile anche se.. inizia venirmi difficile.

raggiunsi la porta della mia camera ma i miei occhi si posarono su quella famosa porta e quella famosa stanza..

non so perché ma decisi di entrarci sperando che fosse aperta.

arrivai davanti a essa, afferrai la maniglia abbassandola verso il basso e le mie speranze erano vere..

perché ora è aperta mentre prima era sempre chiusa?
forse perché ormai so cosa c'è e quindi non vale la pena di tenerla chiusa, credo..