Sharon Smith, una ragazza cresciuta da genitori adottivi. Innamorata persa del suo migliore amico, Stiles Stilinski.
Cosa accadrà se qualcuno si finge di essere Stiles ma poi si rivela un essere orribile, un mostro?
E se questo 'mostro' la rapisse...
aprii gli occhi lentamente rilassata... mi sentivo così bene... avevo dormito solo che ogni volta che dormivo con lui io mi sentivo meglio.. più al sicuro... più protetta..forse più a casa.. ma come può essere possibile che una persona spregevole come lui potesse farmi sentire così? beh.. perché me ne sono innamorata.
mi accorsi che accanto a me non c'era void allora decisi di mettermi seduta e iniziare a prepararmi ma non appena lo feci.. sentii un dolore nella mia intimità e le mie gambe ripresero a tremare.
cavolo... questa volta mi ha fatto più male.
guardai l'ora dall'orologio sul comodino e notai che erano le 10:00 di mattina... dio allora se è mattina.. vuol dire che oggi è Natale!
io amo il Natale. Adoro i regali, il cibo, l'atmosfera, stare con la mia famiglia...
già.. la mia famiglia.. questa volta loro non ci sono.. vorrei chiedere a void di portarmi da loro.. e stare con loro e anche con lui.. io non voglio lasciarlo solo voglio che sta con me.
anche se non dovesse portarmi sarei comunque felice di rimanere con lui... mi piacerebbe che il nostro rapporto fosse un po'... come dire....più sano (?)
non ne ho idea. però comunque sono felice di passarlo anche con lui..
strofinai i miei occhi per poi fare un lungo sbadiglio che la mano che tenevo davanti alla bocca non bastava per nasconderlo..
subito dopo non appena mi ricomposi trovai void semi nudo... aveva un asciugamano bianco che gli avvolgeva la vita e poi sulle spalle un altro più piccolo per i capelli, il resto del corpo era scoperto...
mi morsi il labbro mentre osservai le sue gambe un po' pelose e pallide come il petto..
dio... ma cosa è?
lui alzò le sopracciglia mentre la sua espressione era seria.
"hai finito?" domandò freddo ed io finalmente alzai gli occhi sui suoi notando quanto fossero cupi e spenti... non mostravano niente..
"ah..e-ehm.. di fare che?" domandai ridendo nervosa mentre mi grattai la nuca imbarazzata
lui roteò gli occhi annoiato e si diresse verso la porta mentre io lo guardai confusa e mi alzai nonostante i dolori al basso ventre.
"void" lo chiamai ed egli si fermò "tutto ok?" domandai un po' preoccupata
egli voltò il viso di profilo e restò fermo ed in silenzio per qualche secondo per poi uscire dalla stanza, lasciandomi confusa e preoccupata.. che cosa gli è successo?
sospirai e guardai il mio armadio, lo aprii ed esaminai tutti i vestiti fino a quando non scelsi quello che volevo indossare
oggi che era Natale volevo indossare qualcosa di carino...quindi guardai tra la roba che mi aveva comprato void..
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
