Capitolo 3 - Primo Bacio

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8 Febbraio 2011

Tzuyu


Un altro stupido giorno in questa scuola del cavolo... Volevo morire. Il solo pensiero che eravamo solo al primo anno mi stava uccidendo.

Dopo la seconda ora, avevo bisogno di divagarmi e di fare l'unica cosa che riusciva a farmi sorridere. Dovevo rivedere Sana, anche se per soli cinque secondi, ma non potevo di certo aspettare altre tre ore per rivederla nella mensa.

Uscii dalla mia classe e chiesi ad uno studente a caso, affinché entrasse nella classe di Sana e la chiamasse per farla uscire fuori, con la solita scusa del professore che la cercava. Stranamente, le persone avevano timore di me, quindi facevano quello che chiedevo loro, senza sforzarmi troppo.

Aspettai davanti alla sua aula per cinque minuti, finché non la vidi uscire fuori.

«Ciao, ci hai messo tanto tempo» Le sbucai da dietro e finii per spaventarla. «Ti ho spaventata?»

«Ci ho messo tanto tempo perché il ragazzo che mi è venuto a chiamare, ha detto che mi cercava l'insegnante di matematica durante la lezione di matematica... E si, mi hai spaventata»

«Sei carina» Arrossì alle mie parole.

«Perchè volevi che uscissi?»

«Volevo guardarti»

«La cosa è abbastanza inquietante... Rientro in aula»

«No, aspetta un momento» La scrutai per alcuni secondi, giusto per potermi ricordare dei suoi dettagli per le prossime tre ore, fin quando non l'avrei rivista. «Ok, ora puoi andare»

«Questa cosa non ha senso, lo sai vero?»

«Ce l'ha per me»

«Non puoi far uscire una persona dalla classe solo per guardarla»

«E perché no?»

«Perchè nessuno lo fa»

«Ma tu sei uscita lo stesso» Arrossì di nuovo, non mi piaceva quando le succedeva...

«Questa è la prima e l'ultima volta che mi fai uscire dall'aula per un motivo così stupido, ok?»

«Posso chiamarti per altri motivi?»

«No»

«Ok, allora ti chiamerò solo per guardarti»

«Non ce l'hai Instagram? Guardami li, no?»

«Non è la stessa cosa. Guardarti dallo schermo di un telefono sarebbe riduttivo, ho bisogno di farlo di persona per apprezzarti meglio» Arrossì ancora di più. «Non arrossire»

«Non sto arrossendo» Disse arrabbiata. «E non ti conosco neanche, smettila di dire queste cose»

«Ma mi sono presentata»

«Tzuyu, non è così che funziona... Posso rientrare in classe adesso?»

«Posso baciarti prima?»

«Neanche questa cosa funziona così, non puoi prendere e baciare le persone a caso»

«Infatti l'ho fatto solo con te»

«Non va bene comunque»

«Non capisco perché»

«Oddio, va bene, ma poi posso rientrare in aula?»

«Ok»

«Perfetto» Mi afferrò per il colletto e mi lasciò un piccolo bacio a stampo, più duraturo dell'altro e più soddisfacente. «Ok?»

Amore TossicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora