Amore Tossico

Capitolo 12 - Nella Tenda

22 Luglio 2012

Tzuyu

Ci sdraiammo nella tenda e, dopo esserci assicurate di aver chiuso la zip, riprendemmo a baciarci. Era cominciato come un bacio innocente, ma più gemevo ogni volta che mi toccava il corpo, più Sana diventava famelica. Era incontrollabile a letto.

Qualche tempo fa, pensai anche di provare io a farle raggiungere l'orgasmo, ma era impossibile sovrastarla.

Avvolsi le mie braccia intorno al suo collo per tirarla più vicino, e Sana approfondì sempre di più il bacio, premendo più forte le sue labbra contro le mie. Inserì la lingua e cominciò a massaggiare rudemente la mia.

Finito di baciarci, le mie labbra erano praticamente gonfie, non scherzava quando mi aveva detto che non avrei parlato per giorni. Mi spinsi verso l'alto con i gomiti e Sana ne approfittò per sedersi sopra di me e togliermi la maglietta ed il reggiseno.

«Non mi stancherò mai di guardarle» Commentò sorridendo.

«Un giorno potrò dire la stessa cosa» Le risposi facendole capire che volevo provare io la sensazione di farla gemere per una volta. Avevamo fatto sesso una decina di volte, e ancora non ero riuscita a vederla senza vestiti.

«Posso spogliarmi anche ora se vuoi... Ma non potrai toccarmi, lo sai, vero?»

«Per una volta Sana, solo per una volta, non potrei essere io al comando?» Mi rispose con una carezza sul viso, quasi come se stesse accentuando la mia ingenuità. In compenso però, si sfilò la maglietta e si tolse il reggiseno. Dio, era splendida. I suoi seni erano decisamente più grandi dei miei e quei suoi rosei capezzoli invocavano il mio nome. «Se la perfezione avesse un nome, probabilmente sarebbe Sana» Sussurrai accarezzandole lo stomaco.

«Puoi omaggiarmi tutto il tempo che vuoi amore, ma non ti lascerò avere il comando»

«Avanti Sana, almeno una volta» La implorai e non era una cosa che facevo con estrema facilità.

«Certo, ma sarò io a decidere quando» Si alzò violentemente da sopra di me e mi tolse subito i pantaloni, facendo si che rimanessi solo con le mutante addosso. «Vuoi che mi tolga i pantaloni?» Mi domandò accarezzandomi l'intimità da sopra il tessuto.

«Si per favore» Accolse la mia richiesta e se li sfilò subito. Non potevo vedere la sua intimità, ma le sue gambe erano da toglierti il fiato. Ho sempre apprezzato le sue gambe leggermente storte, il modo in cui camminava mi faceva impazzire e la trovavo terribilmente carina quando correva.

Si mise nuovamente sopra di me e mi guardò negli occhi per qualche secondo, prima di abbassarsi sulla mia bocca. Sigillò le nostre labbra e non perse tempo passando la lingua lungo il labbro inferiore per chiedere l'accesso, che fu subito accolto con estremo piacere. La sua lingua calda scivolò nella mia bocca, e il piacere si diffuse attraverso i miei sensi.

Le mani di Sana vagavano lungo il mio corpo, accarezzandomi la pelle. Gemetti contro la sua bocca, quando le mani trovarono i miei seni e lo strinsero.

I pollici di Sana accarezzarono i miei capezzoli ormai induriti, provocando in me un formicolio fino allo stomaco. Il dolore stava iniziando a crescere nel mio centro pulsante, ed allargai le gambe, chiedendole di provvedere ai miei bisogni.

Sana mi sfilò subito le mutande e fece lo stesso con le sue, senza neanche chiedermelo questa volta. Si sdraiò su un fianco e mise la sua coscia sulla mia intimità, facendo si che anche la mia coscia toccasse la sua. Era terribilmente bagnata.

Inconsciamente, iniziai a muovere i fianchi, strusciando la mia intimità sulla sua coscia e Sana cominciò a fare lo stesso. Con le mani mi afferrò il viso, ma non iniziò a baciarmi, voleva che la guardassi negli occhi mentre godeva. Le sue espressioni rendevano la cosa ancora più eccitante, quindi velocizzai di poco i miei movimenti. Con ogni colpo contro il mio centro, il mio clitoride veniva stimolato, sparando elettricità fino alle dita dei piedi.

«Tzu-yu» Sana gemette il mio nome e si morse il labbro inferiore prima di venire sulla mia gamba. Sentii il suo liquido scorrere lungo la mia coscia, ma questo non la fece fermare. Continuò a strusciarsi, premendo la sua coscia sempre di più contro il mio centro, per far si che venissi anche io. Poco dopo, infatti, il mio corpo iniziò a tremare e la guardai negli occhi prima di emettere un forte respiro dalle narici per indicarle che avevo raggiunto il culmine.

Eravamo comunque in un campeggio e decisi di limitare al minimo i miei suoni. Feci un grande sforzo, perché con Sana, sfiderei chiunque a non urlare il suo nome.

«É stato fantastico amore, come sempre» Le misi una ciocca di capelli dietro l'orecchio appena il suo respiro si regolarizzò.

Si accoccolò a me e mi strinse forte. «Questa è la prima volta che dormiamo insieme»

«La prima di una lunga serie» Le risposi baciandole la testa. «Ma solo se ci mettiamo nei sacchi a pelo, altrimenti moriamo congelate, qui di notte si gela»

«Ma io ho caldo e sono sudata...» Si lamentò stringendomi ancora più forte.

«A maggior ragione, devi coprirti»

«Oh e va bene...» Si infilò il pigiama e si mise dentro al sacco a pelo. «Contenta?»

Mi rivestii anche io e mi misi nel suo sacco a pelo: «Fammi spazio»

«Stai scherzando? Ti dico che ho caldo e tu ti vuoi infilare qui con me?»

«Fidati, tra un'ora ti passerà e sentirai freddo»

«Ah...» Mi fece spazio ed entrai nel suo sacco a pelo. «Ti amo, ma a volte sei odiosa»

«Buonanotte» Le baciai le labbra.

«Buonanotte»

Sana

Mi svegliai nel cuore della notte perché avevo freddo. Alla fine Tzuyu aveva ragione. Avrei voluto svegliarla per farmi stringere a lei, ma era così bella mentre dormiva e non volevo disturbarla.

Con la poca luce che veniva da fuori, riuscivo a vederle parte del viso e notai che non aveva imperfezioni di nessun genere. Senza pensarci, le accarezzai la guancia e sorrisi. L'amavo da impazzire e non so' come mi sia saltato in mente per un piccolo nano secondo, che l'altro giorno, avrei potuto baciare Jihyo. Lei non potrà mai prendere il suo posto.

«Ti amo» Le sussurrai prima di abbracciarla. Poggiai la testa nell'incavo del suo collo e mi feci cullare dolcemente dal suo respiro assonnato.

«Ti amo anch'io» Sentii prima di addormentarmi con il sorriso.

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ANGOLETTO:

SPOILER: Per chi avesse letto "Gita Sulla Neve", la data del prossimo capitolo sarà 7 Ottobre 2012...