23 Marzo 2013
Tzuyu
Era passato molto tempo da quel litigio con Sana e non avevo più parlato con lei da allora. Tutt'ora mi sentivo devastata, ogni volta che la vedevo da lontano, mi aggrappavo a Dahyun che mi dava la forza di non piangere. Mi era stata così vicina da allora che mi ero aggrappata alla sua persona come se fosse un salvagente in questo mare infinito in cui rischiavo di annegare. Ancora non riuscivo ad intravedere la riva, ma in cuor mio, sapevo che ci sarei riuscita.
La pausa pranzo la passavo nella serra da sola, non volevo rivedere Sana perché mi faceva male... Tuttavia, speravo sempre di vederla varcare quella porta e correre ad abbracciarmi come faceva sempre, ma fin ora, non era mai successo.
«A che pensi?» Mi domandò Dahyun mentre passeggiavamo lungo i corridoi della scuola.
Quella mattina, entrambe avevamo un'ora di buco e avevamo deciso di passarla insieme.
«Indovina» Ironizzai.
«Non puoi continuare così Tzu, ti farai solo del male...»
«Conosci la mia situazione Dahyun, non posso farci niente»
«Lo so, e non voglio farti la predica, ma non posso continuare a vederti così... Se tieni davvero a lei, dovresti parlare con i tuoi genitori e cercare di confrontarti con loro»
«Tu faresti così al mio posto?»
«Non lo so Tzuyu, ma sicuramente non mi sarei fatta abbattere così... Dovresti lottare per le persone a cui tieni»
«Ma tengo anche a me stessa»
«Più che a Sana?»
«Non farmi questa domanda...»
«D'accordo, ma cerca di pensarci su e fallo prima della fine dell'anno per piacere. Rivoglio indietro la mia amica super bulla»
Riuscì a strapparmi un piccolo sorriso e a guadagnarsi una stropicciata di capelli: «Posso bullizzare te se vuoi»
«CHOU TZUYU!» Il suo urlo non preannunciava nulla di buono, quindi iniziai a scappare da lei. «Si brava, scappa... Lo sai quanto mi costa il parrucchiere?»
Correvo lungo i corridoi e Dahyun cercava di starmi dietro. Sembrava arrabbiata, ma sapevo che stava nascondendo un sorriso sotto i baffi. Era felice di essere riuscita a distrarmi per un po' ed io ero contenta che lo avesse fatto.
Sana
«Non ho capito» Disse Jeongyeon per l'ennesima volta. Era quasi mezz'ora che stavamo cercando di spiegarle come dovevamo organizzare la festa a sorpresa per Mina che avremmo fatto domani, ma niente... Non le entrava in testa.
«Allora...» Nayeon prese un respiro profondo. «Tu dovrai solo invitare le persone che frequenta Mina e soprattutto, NON devi assolutamente dire della festa alla festeggiata, ok? Al resto pensiamo noi»
«Ok, sembra facile»
«Speriamo che tu abbia capito questa volta...»
Finimmo di parlare dopo l'arrivo di Mina e Jihyo. Sua sorella era incaricata di distrarla mentre preparavamo gli organizzativi.
Non amavo in particolar modo organizzare e partecipare alle feste, ma avevo bisogno di distrarmi.
Dopo tre giorni senza ricevere notizie di Tzuyu, avevo capito che non mi avrebbe più cercata, infondo ci eravamo lasciate... Il fatto che tutto quello che avevamo passato insieme, per lei non aveva significato nulla, mi aveva letteralmente devastata. Momo mi era stata talmente tanto accanto in questi giorni che per un attimo pensavo anche di avere una cotta per lei, ma probabilmente era solo perché mi aveva aiutata a superare la rottura con Tzuyu. Cosa che ancora non avevo fatto.
Nel giardino di casa mia, avevo fatto piantare al giardiniere solo crisantemi e spesso mi sedevo sul prato a piangere in ricordo di tutti i bei momenti che avevo passato con lei. Non dovevo aggrapparmi al passato, mi aveva ferita, ma l'amavo ancora ed era difficile accantonare i miei sentimenti da un giorno all'altro.
Improvvisamente, sentii una mano accarezzarmi la coscia: «Va tutto Bene? Ti vedo un po' giù» Mi domandò Jihyo sottovoce, mentre le altre parlavano del più e del meno.
«Non proprio...»
«Vuoi andare a parlare da qualche parte?»
Poggiai la mia mano sulla sua per rassicurarla. «Non preoccuparti, passerà»
«Va bene, ma per qualunque cosa io ci sono, lo sai vero?»
«Grazie Jih» Girò il palmo della mano ed intrecciò le sue dita con le mie.
Tzuyu
Finito l'allenamento di Basket, andai dritta negli spogliatoi per farmi la doccia, ma qualcuno chiamò il mio nome e mi girai subito nella sua direzione. «Tzuyu!»
«Jeongyeon, che c'è?»
«Hai da fare domani sera?»
«No, perché?»
«Organizziamo una festa con le altre e volevo sapere se volessi venire» Probabilmente si riferiva alle ragazze del basket, è l'unico gruppo che abbiamo in comune.
«Ok, posso portare un'amica?»
«Certo, porta chi vuoi»
«Em, ok...» Parlavo solo con Dahyun, quindi credo che avrei portato solo lei.
«Perfetto! Allora poi ti mando l'indirizzo, a domani Tzuyu» Jeongyeon si allontanò da me ed andò a parlare con un altro gruppo di ragazzi più aventi... Probabilmente questa festa era più estesa di quanto pensassi.
Non sono tipo da feste, ma mi avrebbe fatto bene un po' di distrazione.
Sana
Non volevo vedere Tzuyu, quindi decisi di aspettare Momo fuori dalla scuola, come avevo fatto negli ultimi mesi. Quando la vidi arrivare con il borsone da una parte e con l'orecchio di Jeongyeon tra le dita dall'altra, capii subito che c'era qualcosa che non andava. «Lasciami Momo, mi fai male...» Gridava Jeongyeon.
«Che succede?» Domandai preoccupata.
«Succede che questa rincoglionita, ha invitato tutta la scuola alla festa a sorpresa per Mina»
«Non ho invitato tutta la scuola... Ho invitato la squadra di basket e le cheerleader» Rispose a testa bassa.
«Jeongyeon...» Sbuffai.
«Io l'avevo detto di non farlo fare a me... Non potevate farmi gonfiare i palloncini?»
«Ah per la miseria... E ora chi glielo dice a Nayeon?»
«Non io!» Jeongyeon si mise subito sulla difensiva. Nayeon le metteva i brividi.
«Mi dispiace Jeongyeon, il danno l'hai fatto tu e tocca a te parlare con lei» La rimproverò Momo.
«Ma quella donna mi fa paura»
«Sei più alta e più grande di lei, vedi di fare l'adulta e vacci a parlare»
«Subito?»
«Certo, prendi il telefono e chiamala»
«Ok...» Tirò fuori il suo telefono e la chiamò davanti a noi.
«Momo...» Spalancai gli occhi, appena capii di aver realizzato una cosa...«Che c'è Sana, che è successo?»
«Hai detto che ha invitato la squadra di basket?»
«Si perch- Porca troia... Ed ora?»
Non c'era più niente da fare ormai... Domani avrei passato l'intera festa a nascondermi da Tzuyu.
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ANGOLETTO:
Su "gita sulla neve" avevo accennato al casino combinato da Jeongyeon per la festa di Mina... E niente, questo era il casino 🤷🏻♀️
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Amore Tossico
FanfictionStoria contemporanea a "Gita Sulla Neve" Sana é una ragazza sempre solare e positiva. La sua famiglia é la piú ricca della Corea, ma rimane comunque una ragazza umile. Ha una strana cotta per Jihyo, una ragazza molto popolare, ma le rimane difficile...