Capitolo 14 - Lacrime

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7 Ottobre 2012

Sana


Uscii dalla porta del bagno nella collera più totale, come diavolo le era venuto in mente di dirmi quelle cose? Mi aveva trattato come una prostituta, mancava solo che mi lanciasse dei soldi per il bacio che le avevo appena dato, come se non avessi dei sentimenti nei suoi confronti. Mi aveva fatta arrabbiare del tutto questa volta e non credo che l'avrei perdonata facilmente o che l'avrei perdonata affatto.

Non so cosa fosse scattato in lei, ma quella non era la mia Tzuyu, non era la donna che amavo.

In lontananza vidi Momo e cercai di nascondere la mia tristezza in un finto sorriso. Volevo troppo bene a quello strano soggetto e sapevo che se mi avesse vista giù di morale, mi avrebbe riempita di domande alle quali non sapevo neanche come rispondere.

Le andai in contro e mi ricordai del fatto che Tzuyu, qualche minuto fa aveva accennato ad una discussione tra lei e Dahyun... Una delle tante: «Momo, che è successo?» Le domandai.

«Perchè?»

«Mi hanno detto che ti sei picchiata con Dahyun»

«Ti hanno detto male, abbiamo solo discusso»

«Allora non è vero che ti ha dato un calcio rotante sullo stomaco?»

«E chi è, Chuck Norris?»

«Chi?»

«Lascia stare... Ma comunque no, ci hanno accerchiate ma nessuna delle due ha alzato le mani sull'altra»

«Quindi stai bene?»

«Si, sto bene» Mi mise un braccio intorno al collo ed iniziammo a camminare verso l'uscita.

«Menomale, ero molto preoccupata»

«Ah si?»

«Beh, mi sembra ovvio»

«Sei proprio scem-» Non riuscì a finire la frase che qualcuno la spinse da dietro. «Ma che cazzo» Ci girammo entrambe e il cuore mi arrivò fino alla gola quando vidi lo sguardo pieno di odio negli occhi di Tzuyu. «Ma che fai?» Le domandò Momo sconcertata.

«Pensi di passarla liscia così Mostro?» Le rispose sempre più infuriata.

«Tzuyu, sono cose che non ti riguardano»

«Mi riguardano e come

»«No invece, è una cosa tra me e Dahyun, devi restarne fuori»

«Non me ne frega un cazzo di Dahyun!»

«Allora perch-» Momo si fermò appena notò lo sguardo di Tzuyu su di me. «Sana, che succede?»

«Non puoi prendertela con lei, Tzuyu» Le urlai furiosa.

«Me la prendo con chi voglio invece» Disse avvicinandosi pericolosamente a me. «Prima mi baci, poi mi lasci e un minuto dopo ti ritrovo avvinghiata a lei, io non ti capisco»

«Tu cosa?» Momo era sconvolta... Tzuyu aveva appena detto davanti a lei che ci stavamo frequentato senza battere ciglio e la cosa mi aveva infastidito parecchio. Avevamo litigato proprio perché mi voleva tenere segreta, poi lo urlava così a caso?

«Sei te che hai iniziato» Le diedi una leggera spinta. «E sei sempre te quella che mi ha detto di non volere niente a che fare con me» La spinsi di nuovo.

«Tu non hai capito, mi piaci Sana, ma non posso far sapere a nessuno di noi»

«E Momo allora? Ora lo sa anche lei»

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