Capitolo 39

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16 novembre, lunedì.

Oikawa

Ho perso.

Ora di ginnastica, giochiamo a pallavolo contro un'altra classe.

Per mia somma sfortuna o fortuna, dipende dai punti di vista, sono contro Iwa-chan.

E anche se sono un ottimo, incredibile, magnifico alzatore, abbiamo perso.

Perché, ha detta dei miei compagni, è impossibile murare le schiacciate del mio ragazzo.

Io pensavo ci andasse piano contro di me, invece tutto l'opposto!

15 - 24

Che punteggio misero. L'altro set lo giocano gli altri miei compagni.

Mi siedo sulla panchina, prendo un asciugamano in parte a me strofinandoci la fronte.

Ho sudato come un matto, solo ad un set. Mi sto ramollendo.

Dovrei ricominciare a fare le mie corse mattutine alle quattro del mattino.

??? - Oikawa-san? -

Sposto l'asciugamano che tenevo davanti agli occhi, una ragazzina dai capelli neri a caschetto mi passa una borraccia d'acqua.

Non è della mia classe, mi ricordo le facce e nomi di tutti, devo tenerle presente per i gossip, sarà una compagna di Iwa-chan.

??? - Gradisci? O vuoi che ti vada a prendere un succo? -

Sembra che abbia le pupille a forma di cuore quando vede il mio sorriso.

Ha perso la testa per me, che dolce!

"Gradisco, ti ringrazio tanto, tesoro."

Le faccio l'occhiolino, sfioro le punta delle sue dita quando prendo la bottiglia.

Soffoca un gridolino acuto, le ginocchia sembrano cadere e la pelle candida diventa di un colore rosato.

Corre, scappa via nell'angolo della palestra dove altre sue compagne che ci stavano fissando.

Sento le loro risatine e intravedo il piccolo visibile sclero interiore della ragazza che era da me.

Il mio fan club!

Quanto mi manca vederlo.

Alzo il sedere dalla panchina, faccio per andare da loro ma qualcuno mi ferma prendendomi il polso.

Riconosco questa presa.

Iwazumi - Schifokawa, hanno finito l'acqua dammi un sorso della tua. -

Hajiame, Hajiame, Hajiame.

La gelosia è una brutta bestia.

"Come si dice?"

Mi avvicino a lui, ha il sudore che cola dalla fronte.

-Dammi l'acqua? È un ordine Oikawa, o devo ricordati come si ubbidisce? -

Sempre così minaccioso, un po' di gentilezza nei miei confronti?

"Ecco a te, Iwa-chan."

Gli passo la bottiglia, finisce il contenuto senza farsi problemi.

Passa lo sguardo su di me e nella direzione dove stavo per andare.

-Cosa volevi fare? -

Scrollo le spalle.

"Salutare, tutto qui. Ti da fastidio?"

Scuote la testa.

-Che parli con qualcuno? No questo no. Che quel qualcuno però sia ossessionato da te mi infastidisce parecchio. -

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