Capitolo 44

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24 novembre, martedì.

Hanamaki

Lo sapevo.

Ho sempre avuto ragione.

Issei non è mai stato tranquillo con me.

Ha sempre avuto quel sorriso malizioso, occhi brillanti e una strana voglia di attirare la mia attenzione.

Ho sempre saputo della sua cotta per me.

Come credo lui sappia della mia per lui.

《 Sai Makki, sei sempre così bello e la tua compagnia è molto piacevole. Dovremmo uscire insieme qualche volta.》

Me l'hai detto tu. Tu.

Tu Issei, mi hai rivolto la parola.

Tu sei caduto nella fossa, tu mi hai fatto innamorare di te già dalla prima tua mossa.

E non puoi scappare da questa fossa.

Ci sto cadendo anch'io, e tu devi rimanere per non lasciarmi solo.

《Cavolo, veramente Makki, non puoi stare con quei robi davanti a me.》

Pervertito, lo eri e lo sei tutt'ora.

Solo dei pantaloncini, faceva caldo e me li sono messi.

Tu mi guardavi le gambe come un animale. E non mi sono arrabbiato, per nulla, ero felice di vederti sbavare per me.

《Ti passo a prendere alla porta alle sette? Sarò in anticipo ma tu fai con calma. Non voglio metterti fretta. 》

Me l'hai detto dopo, quando siamo usciti dalla mensa ed eravamo ormai solo noi due.

Mi hai preso la mano e portata alle labbra lasciandoci sopra un bacio.

Sei così romantico Matsu.

Così dannatamente affascinante.

Spietato e determinato del farmi impazzire ancora di più per te.

È dal primo anno che ci conosciamo. Siamo al quarto adesso.

Il nostro tira e molla è durato ben quattro anni.

A crescere non era solo la nostra età. Anche le nostre emozioni.

L'amicizia è stata subito superata dall'interesse reciproco.

Ogni giorno, quando ci incontravamo saliva la voglia di abbracciarti, di baciarti, di sfiorarti.

Ti volevo per me come tu mi volevi per te.

Ed è così pure adesso.

Ti voglio per me come tu mi vuoi per te.

Noi abbiamo una relazione scientifica.

《Tutto ciò che vuoi tu, lo voglio anch'io.》

Ed è vero. Sempre. È stato sempre così.

La sveglia del telefono suona, mancano dieci minuti alle sette.

Sospiro, stiro la felpa bianca e allaccio una cintura sottile ai jeans.

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