Venerdì~
Cheryl's pov
Cheryl:<< Toni, tesoro, sai che ti adoro, ma se non ti calmi giuro che ti tiro una ciabatta addosso>> saranno 20 minuti che cammina per tutta la stanza giocando nervosamente con i suoi anelli.Sembra non aver neanche sentito le mie parole, così le afferro la mano e cerco di dire qualcosa per tranquillizzarla, ma la sua attenzione viene subito catturata dall'arrivo del dottor Martin.
Toni:<<allora?!>> quest'uomo mi mette i brividi, il suo volto non lascia trasparire alcuna emozione, e questa cosa mi fa venire solo più ansia.
Dr. Martin:<< accomodatevi nel mio ufficio, sarò lì tra un paio di minuti>>
Facciamo come dice e prendiamo posto su due sedie poste davanti alla sua scrivania. Mentre Toni inizia a muovere freneticamente la gamba contro il pavimento io cerco di non ucciderla per l'ansia che mi sta facendo venire. Poggio una mano sulla coscia dell'arto che sta torturando e lei la intreccia con la sua e lentamente inizia a tranquillizzarsi. La porta alle nostre spalle si apre interrompendo quel piacevole silenzio che si era creato nella stanza.
Dr. Martin:<< bene ragazze, ho delle buone notizie. Le condizioni di Toni sono stabili, quindi possiamo ancora operarla, sempre se avete intenzione di procedere con il trapianto>> guardo la mia ragazza con un sorriso a 32 denti, che però lei non ricambia completamente.
Toni:<< grazie signore, ma preferirei continuare con la solita terapia...>> spalancò gli occhi incredula, sta scherzando vero?
Dr. Martin:<< Toni hai smesso di reagire a quella terapia da mesi ormai>>
Toni:<< lo so, ma un intervento del genere non potrò permettermelo neanche con quarant'anni di lavoro>>
Cheryl:<<la metta in lista d'attesa dottore, pagherò io l'intervento>>
Toni:<< Cher, no, non posso lasciartelo fare>> dice con un tono di voce più basso.
Cheryl:<< ti ho già detto che i soldi non sono un problema. Lasciati aiutare, se questa cosa continuerà a non andarti bene con il tempo mi restituirai i soldi, ma non accetto un no come risposta>> la vedo annuire debolmente in segno di resa mentre sussurra un quasi impercettibilmente "va bene...".
Dr. Martin:<< bene, è già stata inserita nella lista dei trapianti appena le abbiamo diagnosticato questa disfunzione e, considerando che non ha mai fatto uso di sostanze stupefacenti, alcol o sigarette e che la sua malattia è già in stadio avanzato l'attesa non dovrebbe essere troppo lunga, ma devo comunque avvisarvi che sarà un intervento molto invasivo e rischioso>>
Toni:<< quante possibilità ho?>>
Dr. Martin:<< se le tue condizioni restano stabili direi un 50%>> le stringo la mano per infonderle un po' della forza e della sicurezza di cui ha bisogno <<dovrete essere entrambe facilmente reperibili, appena avremo un donatore compatibile vi contatteremo. Nel frattempo tu>> dice puntando il dito contro Toni <<devi stare a riposo, stavolta per davvero. Puoi tornare a scuola ma devi assolutamente evitare gli sforzi fisici e lo stress>> annuisce << e i Serpents sono fuori discussione. Signorina Blossom confido nel sua aiuto per tenerla fuori dai guai>>
Cheryl:<< non si preoccupi, è in buone mani>> dico guardandola sorridendo.
14 giorni dopo~
Sono quasi le sei di mattina, mi sono svegliata poco prima che la sveglia suonasse e mi sono incantata a guardare il piccolo corpo che dorme ancora tranquillamente con la testa poggiata sul mio petto e un braccio che mi avvolge delicatamente la vita mentre io le faccio i grattini. Sono passate un paio di settimane da quando sono arrivati i risultati delle analisi, Toni è tornata a scuola e sta cercando di recuperare le lezioni perse per via dei suoi ricoveri, ieri le hanno addirittura tolto i punti! Ha spesso degli attacchi di panico, delle volte anche senza alcuna motivazione, ma se non altro ha smesso di vomitare, anche se penso che fosse una sorta di reazione ai farmaci che le davano in ospedale. Sei del mattino in punto, il rumore odioso della sveglia inizia a risuonare per tutta la stanza, interrompendo quel piacevole momento di quiete. Mi giro verso il comodino accanto al mio letto intenta a spegnerla mentre sento qualcuno mugugnare leggermente.Toni:<< buongiorno piccola>> dice sporgendosi verso di me per stamparmi un casto bacio a fior di labbra.
Cheryl:<< buongiorno TT>> rispondo baciandola nuovamente << come ti senti oggi?>> dico riprendendo i movimenti che stavo facendo prima che si svegliasse, mentre lei poggia nuovamente la testa sul mio petto chiudendo gli occhi per godersi al meglio le mie attenzioni.
Toni:<< un po' debole, ma probabilmente è solo il sonno o un calo di pressione >> annuisco, anche se non sono molto convinta, e ci andiamo a preparare. Mi vesto in camera con un completo ovviamente rosso e poco dopo aver finito la vedo uscire dal bagno con un paio di pantaloni della tuta e una felpa oversize. Ok c'è decisamente qualcosa che non va.
Cheryl:<< ok ora mi dici che succede?>>
Toni:<< a cosa ti riferisci>> mi chiede con ancora lo spazzolino in bocca.
Cheryl:<< è da stamattina che sembri completamente assente, a colazione non hai toccato cibo nonostante avessi fatto i pancake, e tu ADORI i pancake, e poi questo genere di vestiti li metti solo per stare comoda in casa. Quindi te lo chiedo di nuovo, cosa c'è che non va?>>
Toni:<< non è niente piccola, davvero, sono semplicemente stanca, sono alcune notti che non riesco a dormire o dormo male>>
Cheryl:<< sono tornati gli incubi?>> le chiedo preoccupata mentre lei abbassa la testa annuendo debolmente. Quando dormiva abbracciata a me sembrava così tranquilla... ma poi perché proprio adesso? Guardo l'orario e mi rendo conto che non è decisamente il momento per questi discorsi << ei ascolta, ora andiamo a scuola, dato che siamo già in ritardo, appena torniamo ci vediamo un bel film a letto e ne riparliamo ok?>> le chiedo dolcemente chiudendo la domanda con un bacio.
Toni:<< va bene>> usciamo di casa e mi avvio rapidamente verso la mia berlina rossa. Mi giro non sentendo i passi della ragazza dietro di me vedendola ancora accanto alla porta che mi guarda con occhi da cucciolo. Alzo gli occhi al cielo divertita sapendo cosa vuole chiedermi
Cheryl:<< si, d'accordo, andiamo con la tua moto>> l'avevo fatta portare a Thiste House qualche giorno fa da Sweet Pea e Fangs per farle una sorpresa appena si sarebbe tolta i punti e credo sia inutile dire che appena l'ha vista ieri la sua espressione era indescrivibile.
Mi mette il casco e mi aiuta a salire per poi far fare dei rombi alla moto e partire.
Le prime ore a scuola passano normalmente, tralasciando la piccola discussione tra Toni e la professoressa di inglese che l'aveva ripresa per essersi addormentata in classe. Ora sono in sala relax con gli altri a prendere un caffè mentre parliamo tra di noi.
Veronica:<< rossa dov'è finita la tua ragazza? Sta ancora litigando con quella pazza?>> mi chiede scherzando.
Cheryl:<< mi ha detto di dover andare in bagno, anche se in realtà è già passato un po' di tempo>> mentre parlo sento il telefono nella tasca dei jeans vibrare << probabilmente è lei>> lo estraggo e vedo il contatto del dottor Martin << scusate ragazzi>> dico allontanandomi leggermente dal gruppo per poi rispondere << pronto?>>
Dr. Martin:<< signorina Blossom, ho provato a chiamare Toni qualche minuto fa ma non ha risposto, volevo avvisarvi che abbiamo trovato un donatore compatibile, dobbiamo ricoverarla oggi pomeriggio>>
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Say Something // Choni
FanfictionToni Topaz, ragazza del Southside con una grave malattia e un passato difficile alle spalle, ma nonostante questo molto forte, coraggiosa e soprattutto orgogliosa. Cheryl Blossom, Northsider, reginetta della scuola, temuta e desiderata da tutti i su...