14 - La quiete prima della tempesta

581 30 5
                                    

Cheryl's pov
Dopo aver fatto colazione da Pop's Toni mi accompagna a scuola, stranamente siamo in anticipo.

Cheryl:<< per quanto starai via?>>

Toni:<< se tutto va bene dovrei tornare venerdì sera>> annuisco come segno di aver capito e nello stesso momento suona la campanella, così abbraccio la ragazza davanti a me e le sussurro nell'orecchio

Cheryl:<< mi mancherà averti intorno>>

Ci salutiamo, lei risale sulla moto e accedere il motore, lancia un ultimo sguardo a me e alle mie spalle e parte. Sembrava quasi... malinconica?
Mi giro per vedere a chi fossero indirizzati i suoi occhi e noto Jughead che mi sta guardando tristemente.

Jughead:<< scusa Cheryl...>> dice per poi entrare nell'edificio.

Scusa? Per quale motivo si sta scusando? Ha qualcosa a che fare con Toni? Beh suppongo di sì dato che le poche volte che parliamo, il nostro argomento principale è lei. Non riesco a capire...


5 giorni dopo, Venerdì~
Toni's pov
Dr. Martin:<< Toni, sono appena arrivati i risultati delle analisi. La situazione al momento sembra stabile, ci sono stati dei miglioramenti, seppur minimi. Ti prescrivo altri farmaci e mi raccomando niente alcol, fumo, e specialmente droga; preferirei che ti prendesse anche una pausa dai Serpents, o perlomeno che evitassi di partecipare a risse o cose simili. Ti fisso la prossima visita tra due mesi. Sei libera di andare>>

Con un sorriso a 32 denti ringrazio e saluto il medico per poi prendere il borsone con le mie cose e uscire da questa struttura infernale. Sono quasi le 15 e l'ospedale non dista molto dalla Riverdale High, quindi dovrei far in tempo a fare una sorpresa ai miei amici, specialmente a una testa rossa: mi ha tenuto compagnia tutta la settimana tra messaggi e chiamate, dove cercavo in tutti i modi di non sembrare la paziente, ma una semplice visita... in questi giorni ho pensato molto a un discorso da farle. Devo dirglielo, non riesco più a mentirle e Jug ha ragione, non si merita di essere presa in giro da me quindi, appena troverò il momento giusto glielo dirò, anche se probabilmente non vorrà più avere niente a che fare con me oppure mi odierà.
Sono talmente presa dai miei pensieri che neanche mi accorgo di essere davanti alla scuola. A farmi riprendere è una voce alle mie spalle, la sua voce...

Cheryl:<<TONI!>> mi salta addosso stringendomi tra le sue braccia e d'istinto sorrido, inalando appieno il suo profumo alla ciliegia che mi era profondamente mancato in questi giorni. Dopo alcuni secondi si stacca leggermente da me, quanto basta per potermi guardare negli occhi<< che ci fai qui? Non dovevi tornare stasera?>>

Toni:<< beh volevo farti una sorpresa>> dico spostandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio, facendole comparire un sorriso sul volto pieno di dolcezza e senza interrompere il nostro contatto visivo. Ad un certo punto entrambe iniziamo ad alternare lo sguardo tra gli occhi e le labbra dell'altra, vorrei baciarla, davvero, ma prima deve sapere la verità. <<D-domani sera hai da fare?>>

Cheryl:<<mh... no dovrei essere libera>>

Toni:<< perfetto, ti passo a prendere per le 20. Vestiti comoda. Vuoi un passaggio a casa?>>

Cheryl:<< no, tranquilla, sono venuta con la mia auto>>

Toni:<< oh, va bene. Ci vediamo domani sera allora?>> mi fa cenno di si con la testa per poi tornare entrambe nelle rispettive case.

Arrivo nel Southside ma, invece di andare alla mia roulotte, vado verso quella di Tall Boy, uno dei pochi qui che non si è mai fatto troppi problemi per le mie condizioni e l'unico che può darmi informazioni sulla missione contro i Ghoulies. Busso alla porta e mi apre un uomo sulla cinquantina che è praticamente il doppio di me con capelli lunghi e biondi e un po' di barba mal curata.

Tall Boy:<< Topaz, che sorpresa>> dice con un ghigno stampato in faccia.

Toni:<< ciao Tall Boy, posso entrare?>> si sposta su un lato per farmi passare e chiude la porta, guardandomi poi per incitarmi a parlare << mi servono delle informazioni, sull'imboscata che avete organizzato ai Ghoulies>>

Tall Boy:<< sbaglio o raggio di sole e i suoi amichetti ti avevano proibito di partecipare?>>

Toni:<< come se te ne importasse qualcosa. Starò attenta e cercherò di non dare troppo nell'occhio, nessuno saprà che sarò lì>>

Tall Boy :<< agiremo stanotte. Ci raduniamo al Whyte Wyrm alle 3:00, ci muoviamo tutti insieme verso il loro covo e poi diamo il via a una bella rissa in vecchio stile distruggendo tutto>> memorizzo tutto rapidamente e dopo averlo ringraziato mi avvio verso l'uscita <<ragazzina, ricorda, io non ti ho detto nulla e tu non sei mai stata qui>> gli faccio un cenno sicuro col capo ed esco dall'abitazione.

Cheryl's pov
Questa settimana è sembrata quasi infinita, non mi sarei mai aspettata di vedere i suoi capelli rosa all'uscita della scuola.

Cheryl:<<TONI!>> Le sono praticamente piombata sopra stringendola forte a me, per poi staccarmi in modo da riuscire a guardarla << ma che ci fai qui? Non dovevi tornare stasera?>>

Toni:<< beh volevo farti una sorpresa>> Dice spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio; sento le guance scaldarsi leggermente e spero con tutta me stessa che non se ne sia accorta. Senza accorgermene i miei occhi cadono sulle sue labbra, è dalla sera della festa che ripenso a quel dannato bacio, alle sue labbra morbide poggiate delicatamente sulle mie. La vedo scuotere la testa come a volersi riprendere dai suoi pensieri <<D-domani sera hai da fare?>> faccio finta di pensarci per qualche secondo e le rispondo sorridendo.

Cheryl:<<mh... no dovrei essere libera>>

Toni:<< perfetto, ti passo a prendere per le 20. Vestiti comoda. Vuoi un passaggio a casa?>>

Cheryl:<< no, tranquilla, sono venuta con la mia auto>>

Toni:<< oh, va bene. Ci vediamo domani sera allora?>> Ci salutiamo ed entro nella mia Berlina rossa per tornare a Thistle House. Il resto della giornata passa abbastanza tranquillamente: appena arrivo a casa saluto Nana con un bacio sulla guancia, finisco i miei compiti e riordino gli appunti che devo passare a Toni sulle lezioni dell'ultima settimana, preparo la cena e mangio insieme a mia nonna e torno in camera mia per disegnare un po' fin quando non prendo sonno e mi addormento.

Mi sveglio a causa della suoneria del mio cellulare, inizialmente penso sia la sveglia, ma poi mi rendo conto che è semplicemente il ragazzo di mia cugina che non ha niente di meglio da fare all'alba

Cheryl:<< Jughead, sono le 5:00 di mattina, che cazzo vuoi?!>> dico palesemente irritata.

Jughead:<< Cheryl ti prego prendi la tua macchina e vieni subito nel Southside >> la sua voce è spezzata.

Cheryl:<< barbone mi vuoi spiegare cosa diamine sta succedendo?>> ok sto iniziando a preoccuparmi sinceramente.

Jughead:<< devo portarla immediatamente in ospedale, ma non posso caricarla sulla moto, rischio solo di peggiorare la situazione>>

Cheryl:<< Jughead sto iniziando ad alterarmi. Chi devi portare in ospedale?!>> dico sperando che non sia lei.

Jughead:<< Toni>> merda.

Say Something // ChoniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora