Say Something // Choni

26 - Notte a Pembrooke

Cheryl's pov
Cheryl:<< allora?!>>

Dr. Martin:<< il trapianto sembra essere riuscito, nonostante ci siano state delle complicazioni. Ora porteremo Toni in terapia intensiva, appena si sveglierà, cosa che probabilmente non succederà prima di domani, la sposteremo in una stanza a bassa carica microbica e inizieremo subito la terapia anti-rigetto. Tutte le visite dovranno indossare strumenti come mascherina, camice, cuffia e guanti, per evitare la trasmissione di batteri dato che la terapia e in generale l'operazione le abbasseranno notevolmente il sistema immunitario, per questo preferirei che solo un paio di voi vengano a trovarla. Se le sue condizioni restano stabili la faremo uscire nel giro di qualche settimana>> Tiro immediatamente un sospiro di sollievo, è come se fossi rimasta sott'acqua per più di 7 ore e avessi appena ricominciato a respirare.

Mi giro verso i miei amici con un sorriso a 32 denti e salto tra le braccia di Ronnie e Jug.

Ronnie:<< te l'avevo detto che sarebbe andato tutto bene>> dice mentre mi gratta delicatamente la nuca. Dopo un paio di secondi mi stacco da loro e mi volto di nuovo verso il medico alle mie spalle.

Dr. Martin:<< vi chiamerò appena si sveglierà>>

Cheryl:<< grazie per tutto quello che sta facendo per lei>>

Dr. Martin:<< è il mio lavoro signorina Blossom; piuttosto dovrei ringraziare io lei, non ho mai visto Toni così così felice e ottimista, e non credo che qualcun altro sarebbe riuscito a convincerla a operarsi, grazie Cheryl>>

Ci accompagna all'uscita dell'ospedale e ci saluta mentre noi saliamo in macchina dopo aver deciso di andare a mangiare qualcosa da Pop's visto che io non avevo ancora pranzato e ovviamente Jughead aveva fame.

Archie:<< amico hai ordinato più cose tu di Cheryl>>

Jughead:<< e dove sarebbe il problema>> chiede tra un boccone e un altro.

Fangs:<< che tu hai mangiato a pranzo, la rossa non tocca cibo da ieri sera>> gli risponde ridendo guadagnandosi un'occhiataccia dall'amico. Mi inizia a passare un pensiero per la testa.

Cheryl:<< V stanotte potrei stare da te? Senza una nana in giro per casa Thistle House è diventata troppo silenziosa e il letto troppo vuoto>>

Veronica:<< ma certo, che ne dici se facciamo venire anche Betty e Kevin?>>

Cheryl:<< facciamo un pigiama party come ai vecchi tempi?>> chiedo con un sorrisetto stampato in faccia.

Veronica:<< ovvio>>

Betty:<< io ci sto>>

Jughead:<< ei perché Betty e Kevin si è noi no scusa?>>

Veronica:<< perché è una serata tra donne signori>>

Fangs:<< quindi adesso il mio ragazzo sarebbe una donna?>>

Betty:<< no, ma Kev può>> noi tre ci mettiamo a ridere mentre i ragazzi ci guardano facendo i finti offesi.

Finiamo di mangiare e Veronica e Betty mi danno un passaggio a casa, in modo tale da poter prendere un pigiama, i trucchi e dei vestiti puliti per domani, e che ve lo dico a fare ho rubato di nuovo i vestiti di Toni. Scendo le scale e saluto mia nonna che ovviamente mi chiede come sta la mia ragazza e io cerco di spiegarle la situazione il più rapidamente possibile. La vedo annuire così le do un bacio sulla guancia ed esco di casa, trovando mia cugina a parlare al telefono mentre alza gli occhi al cielo divertita, quindi sicuramente sta parlando con Kevin.

Cheryl:<< chi era?>> dico, come se non sapessi già la risposta, entrando in macchina e sedendomi nei sedili posteriori.

Betty:<< Kevin. Ha detto che deve andare a prendere una cosa e poi ci raggiunge a Pembrooke>>

Arriviamo nell'enorme villa e iniziamo a cambiarci.

Veronica:<< Bombshell stai approfittando dell'assenza della tua ragazza per svuotarle l'armadio per caso?>> scherza notando una maglia e una felpa oversize insieme a un paio di pantaloncini sportivi, ovviamente di Toni, nel mio zaino.

Cheryl:<< divertente Lodge, come se tu non rubassi i vestiti di Archie, soprattutto una certa giacca dei Bulldogs>> ribatto mantenendo il suo stesso tono di voce con un ghigno.

Veronica:<< touchè>> finiamo di vestirci e subito dopo sentiamo il suono del campanello, così andiamo alla porta e ci ritroviamo davanti un Kevin Keller con un sorriso a 32 denti e una felpa con una foto di me e Toni che ci baciamo e la scritta #rivergay.

Cheryl:<< ma che cazz>>

Veronica:<<ODDIO NON CI CREDO TI SONO ARRIVATE>> dice la corvina dietro di me iniziando a saltare come una bambina di 5 anni mentre io continuo a guardarli cercando di capire di cosa si siano fatti.

Kevin:<< sono passato a prenderle prima, vi ho portato anche le vostre>> afferma porgendoci una busta con dentro altre felpe uguali alla sua

Betty:<< quindi quando prima hai detto che dovevi prendere delle cose estremamente importanti ti riferivi a queste?>> chiede divertita subito dopo aver visto la mia espressione.

Kevin:<< beccato>> dice con voce teatrale e mani in alto <<allooora, cosa si fa?>>

Betty:<< io e V pensavamo di mettere un bel film horro->> la interrompo prima ancora che possa finire la frase.

Cheryl:<<emh decisamente no cugina>>

Veronica:<< non ditemi che Cheryl Blossom ha paura di un film horror>>

Cheryl:<< esattamente, non li faccio mettere neanche a T che stravede per questo genere di film, quindi evitiamo grazie>> dico in perfetto stile Bombshell.

Veronica:<< perfetto, allora cosa proponi di fare capo?>>

Cheryl:<< che ne dite se anziché ordinare la cena da Pop's cucinassimo noi una pizza e poi parliamo un po', magari giocando a obbligo o verità? Con i ricoveri di Toni siamo stati davvero poco tempo insieme>> sono tutti d'accordo, così cerchiamo una ricetta su internet e iniziamo a preparare l'impasto, cominciando dopo qualche minuto a tirarci la farina addosso e a sporcarci a vicenda come dei bambini.

Dopo aver mangiato il risultato, che devo dire che non era affatto male, considerando che l'unica che sa cucinare qualcosa senza bruciare casa qui è Betty, ci sistemiamo in camera di Ronnie e iniziamo a parlare di quello che ci è successo negli ultimi tempi: di come Veronica e Archie si siano presi una pausa dopo che quest'ultimo aveva baciato Josie, ma abbiano comunque deciso di restare amici; di come Jughead abbia avuto una borsa di studio per un'ottima scuola di scrittura e Betty l'abbia convinto ad accettare; di come abbia fatto evadere Toni dall'ospedale appena poco più di 24 ore prima; o di come Fangs avesse chiesto a Kevin di entrare nei serpent, facendogli personalmente il tatuaggio.

Finiamo per addormentarci così, tra una risata e l'altra, tra la condivisione di ricordi più o meno piacevoli, mentre il mio ultimo pensiero prima di chiudere gli occhi va sempre a lei.